buonanotte !!!!
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Bruxelles, 24 nov. (TMNews) - Il ministro dello Sviluppo economico e delle infrastrutture, Corrado Passera, è d'accordo con il presidente del Consiglio, Mario Monti sul fatto che sia possibile abolire presto la 'golden share' (i poteri speciali dello Stato nelle società strategiche privatizzate per proteggere l'interesse vitale nazionale), in modo da evitare il ricorso in Corte di giustizia deciso oggi dalla Commissione europea ma 'congelato' ancora per un mese. Alla fine del Consiglio Ue sull'Energia, stasera a Bruxelles, a una cronista che chiedeva se, con l'abolizione della 'golden share' vi siano rischi di scalate straniere nelle aziende strategiche nazionali come Eni, Enel, Telecom Italia e Finmeccanica, Passera ha risposto: "Non credo, ma su questo non sono ancora preparato. In queste prime settimane da ministro me lo sentirete ripetere in tanti casi". Subito dopo, comunque, a un giornalista che ricordava come il 'congelamento' del ricorso della Commissione sulla golden share fosse stato chiesto e ottenuto dal Monti, durante il suo viaggio di martedì a Bruxelles, e chiedeva se un mese possa essere sufficiente a risolvere la questione, il ministro ha risposto con un'altra domanda: "Potrei essere di opinione diversa dal mio presidente?"
se si pappano i "ns gioielli di famiglia" so proprio pir.la ...:
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