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Mercoledì 12 Febbraio 2003, 13:11
Tlc: Tiscali, Positiva La Decisione Ue Su Raccomandazione
Roma, 12 feb. - (Adnkronos) - ''Se implementata correttamente, questa Raccomandazione assicurera' il decollo dell'Internet ad alta velocita' in Europa. Un mercato broadband senza interconnessione o accesso bit stream alla rete locale dell'incumbent per i nuovi operatori, avrebbe definitivamente cancellato la competizione nel mercato Internet, creando, di fatto, una situazione di monopolio in ogni singolo Paese Europeo''. Cosi' Renato Soru, fondatore e CEO di Tiscali, l'ISP pan-Europeo, commenta la decisione Ue sulla raccomandazione relativa alle comunicazioni elettroniche. ''Attualmente-dice Tiscali- nella maggior parte dei Paesi europei la posizione degli incumbent nell'accesso veloce e' di fatto quella di monopolio, a svantaggio della concorrenza e quindi del consumatore. Gli incumbent hanno messo in atto pesanti azioni di lobbying per mantenere questo dominio; apprezziamo che la Commissione non abbia ceduto alle loro pressioni e siamo soddisfatti perche' questo Regolamento dimostra che i principi della competizione e lo sviluppo di un mercato unico Europeo sono stati considerati piu' importanti degli interessi dei singoli operatori locali. Adesso la decisione passa alle Autorita' regolatorie dei diversi Paesi e spero che queste adotteranno le opportune misure immediatamente''. (Sec-Lea/Zn/Adnkronos)
Tlc: Tiscali, Positiva La Decisione Ue Su Raccomandazione
Roma, 12 feb. - (Adnkronos) - ''Se implementata correttamente, questa Raccomandazione assicurera' il decollo dell'Internet ad alta velocita' in Europa. Un mercato broadband senza interconnessione o accesso bit stream alla rete locale dell'incumbent per i nuovi operatori, avrebbe definitivamente cancellato la competizione nel mercato Internet, creando, di fatto, una situazione di monopolio in ogni singolo Paese Europeo''. Cosi' Renato Soru, fondatore e CEO di Tiscali, l'ISP pan-Europeo, commenta la decisione Ue sulla raccomandazione relativa alle comunicazioni elettroniche. ''Attualmente-dice Tiscali- nella maggior parte dei Paesi europei la posizione degli incumbent nell'accesso veloce e' di fatto quella di monopolio, a svantaggio della concorrenza e quindi del consumatore. Gli incumbent hanno messo in atto pesanti azioni di lobbying per mantenere questo dominio; apprezziamo che la Commissione non abbia ceduto alle loro pressioni e siamo soddisfatti perche' questo Regolamento dimostra che i principi della competizione e lo sviluppo di un mercato unico Europeo sono stati considerati piu' importanti degli interessi dei singoli operatori locali. Adesso la decisione passa alle Autorita' regolatorie dei diversi Paesi e spero che queste adotteranno le opportune misure immediatamente''. (Sec-Lea/Zn/Adnkronos)
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