patt
Forumer storico
BUONGIORNO CIOFFERS!!!!
RICHARD NIOXON
In cuor loro tutti sanno che le sole persone che guadagnano velocemente dai libri che prometttono di farvi ricchi velocemente sono quelli che li hanno scritto.
Wall Street evita il rosso, ma al mercato serve una pausa
Sia pure con qualche incertezza Wall Street chiude anche oggi in leggero rialzo, con il Dow Jones che termina a quota 10.550,24 (+0,11%), mentre il più ampio S&P500 indugia sui 1.183,81 punti (-0,03%). In ripresa anche il Nasdaq (grafico, a quota 2.094,09 (+0,42%), grazie al nuovo exploit dei semiconduttori (+1,36%), mentre l’indice delle small cap a stelle e strisce, il Russell 2000, chiude a quota 623,86 (+0,30%). Dal canto loro i T-bond vedono i rendimenti scendere al 4,19% sul decennale (dal 4,20% di venerdì) e al 4,90% sul trentennale (dal 4,91%), mentre l’oro scivola a quota 437,30 dollari l’oncia e il future sul Wti texano cala a 45,95 dollari al barile, allontanandosi di quasi un altro punto percentuale dai recenti massimi storici e toccando anzi il livello più basso dallo scorso 21 settembre.
In una giornata quasi del tutto sgombra di numeri trimestrali e di dati macroeconomici, sono le numerose fusioni e acquisizioni a tenere desta l’attenzione degli operatori, mentre il mercato sembra dover “digerire” un paio di settimane di buoni recuperi prima di poter guadagnare ulteriormente terreno, anche se qualche acquisto negli ultimi minuti porta a pensare che il clima resti positivo, grazie anche al calo del costo del greggio. Alcuni analisti ritengono tuttavia che serva al mercato qualche ulteriore dato macroeconomico di maggior peso che non quelli sull’inflazione (prezzi alla produzione e al consumo) o sulle vendite all’ingrosso previsti in settimana.
Tra i componenti del Dow Jones il migliore alla fine è American International Group (AIG), in crescita di circa 3 punti percentuali dopo la notizia che la compagnia sarebbe vicina ad un’intesa con la Sec che chiarirebbe il ruolo avuto nell’aiutare PNC Financial Services (PNC) a commettere una frode contabile. In netto recupero anche Wal-Mart (WMT), in attesa della trimestrale del re della grande distribuzione americana, imitato da Home Depot (HD), che a sua volta rilascerà i propri dati trimestrali in settimana.
Tra le tante offerte annunciate oggi, che come detto hanno attirato l’attenzione degli investitori, quella avanzata dalla Dow Jones (DJ) su MarketWatch Inc.(MKTW) porta la “preda” a salire di quasi 8 punti percentuali, mentre GenCorp (GY) ne perde poco meno di 3 dopo aver annunciato
il rifiuto di un’offerta non sollecitata di 772 milioni di dollari da parte di Steel Partners II Lp.
In ripresa il “big” della farmaceutica Merck (MRK), nonostante le accuse di aver conosciuto i rischi e gli effetti collaterali negativi del Vioxx ben prima della pubblicazione delle analisi che hanno poi portato al ritiro dal mercato del farmaco antidolorifico (rispetto alla quale decisione il titolo è peraltro tuttora in perdita del 40%). Infine General Electric (GE) chiude in leggero calo dopo l’annuncio dell’offerta per la controllata di SPX Corp. (SPW, oggi in rialzo di un paio di punti) attiva nel settore dei sistemi anti-incendio Edwards Systems Technology.
![1083784549frasedelgiorno.gif](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fwww.investireoggi.it%2FphpBB2%2Fimmagini%2F1083784549frasedelgiorno.gif&hash=e58b4b48f1cdc0efbef3f57757cd2ff5)
RICHARD NIOXON
In cuor loro tutti sanno che le sole persone che guadagnano velocemente dai libri che prometttono di farvi ricchi velocemente sono quelli che li hanno scritto.
Wall Street evita il rosso, ma al mercato serve una pausa
Sia pure con qualche incertezza Wall Street chiude anche oggi in leggero rialzo, con il Dow Jones che termina a quota 10.550,24 (+0,11%), mentre il più ampio S&P500 indugia sui 1.183,81 punti (-0,03%). In ripresa anche il Nasdaq (grafico, a quota 2.094,09 (+0,42%), grazie al nuovo exploit dei semiconduttori (+1,36%), mentre l’indice delle small cap a stelle e strisce, il Russell 2000, chiude a quota 623,86 (+0,30%). Dal canto loro i T-bond vedono i rendimenti scendere al 4,19% sul decennale (dal 4,20% di venerdì) e al 4,90% sul trentennale (dal 4,91%), mentre l’oro scivola a quota 437,30 dollari l’oncia e il future sul Wti texano cala a 45,95 dollari al barile, allontanandosi di quasi un altro punto percentuale dai recenti massimi storici e toccando anzi il livello più basso dallo scorso 21 settembre.
![{9CCC2F43-335F-4877-B365-23499E486C80}.gif](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fwww.caglecartoons.com%2Fimages%2Fpreview%2F%7B9CCC2F43-335F-4877-B365-23499E486C80%7D.gif&hash=c29410df40786bd44b8fb634e1f4668b)
In una giornata quasi del tutto sgombra di numeri trimestrali e di dati macroeconomici, sono le numerose fusioni e acquisizioni a tenere desta l’attenzione degli operatori, mentre il mercato sembra dover “digerire” un paio di settimane di buoni recuperi prima di poter guadagnare ulteriormente terreno, anche se qualche acquisto negli ultimi minuti porta a pensare che il clima resti positivo, grazie anche al calo del costo del greggio. Alcuni analisti ritengono tuttavia che serva al mercato qualche ulteriore dato macroeconomico di maggior peso che non quelli sull’inflazione (prezzi alla produzione e al consumo) o sulle vendite all’ingrosso previsti in settimana.
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Tra le tante offerte annunciate oggi, che come detto hanno attirato l’attenzione degli investitori, quella avanzata dalla Dow Jones (DJ) su MarketWatch Inc.(MKTW) porta la “preda” a salire di quasi 8 punti percentuali, mentre GenCorp (GY) ne perde poco meno di 3 dopo aver annunciato
il rifiuto di un’offerta non sollecitata di 772 milioni di dollari da parte di Steel Partners II Lp.
In ripresa il “big” della farmaceutica Merck (MRK), nonostante le accuse di aver conosciuto i rischi e gli effetti collaterali negativi del Vioxx ben prima della pubblicazione delle analisi che hanno poi portato al ritiro dal mercato del farmaco antidolorifico (rispetto alla quale decisione il titolo è peraltro tuttora in perdita del 40%). Infine General Electric (GE) chiude in leggero calo dopo l’annuncio dell’offerta per la controllata di SPX Corp. (SPW, oggi in rialzo di un paio di punti) attiva nel settore dei sistemi anti-incendio Edwards Systems Technology.
![1100555876tiscalisu.jpg](/proxy.php?image=http%3A%2F%2Fwww.investireoggi.it%2FphpBB2%2Fimmagini%2F1100555876tiscalisu.jpg&hash=b87a5bfa25cf132748cca9dd8d7a32c2)
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