22 gennaio 2003 15:12
Web italiano, a dicembre 13,4 milioni utenti. Seat Pg n.1
ROMA, 22 gennaio (Reuters) - Anche nell'ultimo mese del 2002, I siti web che fanno capo alla
"property" di Seat Pagine Gialle sono stati quelli più visitati dai navigatori Internet italiani, con 7 milioni
422.000 contatti unici, e oltre 25 minuti di tempo per persona. Mentre sono stati 13 milioni e 400.000
(con un aumento del 3,7% rispetto a novembre) gli utenti che si sono connessi alla Rete da casa o
dall'ufficio.
Lo riferisce la società di ricerche di mercato Nielsen/NetRatings in un comunicato stampa sui dati del
traffico Internet nel dicembre scorso.
Stabile anche la presenza al secondo posto della top ten di Wind Telecomunicazioni (libero.it ex
Infostrada) con 7 milioni 121.000 utenti e 26 minuti 40 secondi di tempo per persona. Al terzo posto il
portale Microsoft MSN (che con 26 minuti e 44 secondo raccoglie il più alto tempo-lettura), con 4 milioni
962.000 contatti unici, mentre il sito del gigante mondiale dell'informatica ne raccoglie 4 milioni 894.000,
e si situa al quinto posto. Al quarto invece c'è Yahoo!, con 4 milioni 916.000 lettori.
Il motore di ricerca Google è al sesto posto, con 4 milioni 832.000 utenti, seguito da Tiscali (4,537
milioni), la property di Dada (3,553), Lycos Network (3,351) e infine Kataweb Network, con 2 milioni
867.000 contatti.
Secondo i dati di Nielsen/NetRating, in occasione delle festività natalizie hanno subito un forte
aumento i siti di cartoline (+ 19,5% per Yahoo! rispetto a novembre). In aumento anche lo shopping
online, che ha segnato complessivamente +14,6% rispetto al mese precedente (+ 41% per amazon.com,
+30% per chl.it, +31% per misterprice.it, +128% per il canale acquisti di msn.it, +447% per quello di
libero.it).
Diminuisce il tempo passato online, in media 7 ore e mezza circa al mese (pari a -7% su novembre),
dato che secondo i ricercatori si spiega con le vacanze e la chiusura degli uffici.
((Massimiliano Di Giorgio, in redazione a Milano Ilaria Polleschi, Reuters Messaging:
massimiliano.digiorgio.reuters.com@reuters