(ASCA) - Roma, 3 nov - Piazza Affari al pari delle altre
borse europee annulla i progressi della mattinata con
l'S&P/Mib a quota 29.093 (+0,11%). Un primo elemento di
disturbo e' l'accordo sindacati-Volkswagen che sta
trascinando al ribasso il settore auto cross-border.
Senza sosta invece il rialzo delle Borse Usa che
guadagnano oltre un punto percentuale, con il Nasdaq sopra
quota 2 mila punti.
''Il mercato si sta rendendo conto che continuera' il
deprezzamento del dollaro, favorendo i profitti delle aziende
Usa e, con questi, il trend di Wall Street. L'Europa
ovviamente soffrira' dal lato dell'export. Per il 2005, il
dollaro potrebbe scendere sino ad un minimo di 1,40. Va
rilevato che dollaro/franco svizzero e' ritornato in
picchiata a 1,1960, segno che il mercato e' venditore di
biglietti verdi'', spiega un cambista.
Rimangono in solido territorio positivo Stm (+2,0%), Rcs
(+1,43%) e i petroliferi guidati da Eni (+1,10%). Buone
notizie, per le Borse, arrivano dalla correzione dei prezzi
future del petrolio.