Val
Torniamo alla LIRA
....e poi ? Vorrete anche il mio .... ?
Cinquecento milioni di dati, tra conti correnti, carte di credito, di debito e prepagate, cassette di sicurezza e prodotti finanziari.
Ma anche beni immobili, auto e beni di lusso.
Sono solo alcune delle informazioni che confluiranno nell'enorme anagrafe tributaria che entrerà in funzione entro la fine di marzo e che il Sole 24Ore ha calcolato appunto in cinquencento milioni la mole di dati che l'occhiuto Leviatano acquisirà per controllare i dettagli delle nostre vite.
Si prendano per esempio i trentanove milioni conti correnti: banche e Poste italiane dovranno comunicare il saldo contabile a fine 2015 e a fine 2014, il totale degli accrediti e degli addebiti sul conto nell'anno passato, la giacenza media annua. Per i prodotti finanziari delle assicurazioni, invece, verranno comunicati gli incrementi della polizza e dei riscatti. Così per tutti i rapporti finanziari principali.
Inoltre la direzione Accertamento dell'agenzia delle Entrate selezionerà i contribuenti a cui inviare il questionario con cui indicare i beni da "vagliare". Si parla cioè di movimenti già registrati come acquisizioni di beni mobili (registrati) e immobili, mutui e affitti, ma anche di iscrizioni a scuole private e università o circoli privati esclusivi (che verranno contattati per avere la lista degli iscritti). Senza contare il controllo sul territorio effettuato dalla Guardia di Finanza su beni di lusso come barche e auto di grossa cilindrata.
Cinquecento milioni di dati, tra conti correnti, carte di credito, di debito e prepagate, cassette di sicurezza e prodotti finanziari.
Ma anche beni immobili, auto e beni di lusso.
Sono solo alcune delle informazioni che confluiranno nell'enorme anagrafe tributaria che entrerà in funzione entro la fine di marzo e che il Sole 24Ore ha calcolato appunto in cinquencento milioni la mole di dati che l'occhiuto Leviatano acquisirà per controllare i dettagli delle nostre vite.
Si prendano per esempio i trentanove milioni conti correnti: banche e Poste italiane dovranno comunicare il saldo contabile a fine 2015 e a fine 2014, il totale degli accrediti e degli addebiti sul conto nell'anno passato, la giacenza media annua. Per i prodotti finanziari delle assicurazioni, invece, verranno comunicati gli incrementi della polizza e dei riscatti. Così per tutti i rapporti finanziari principali.
Inoltre la direzione Accertamento dell'agenzia delle Entrate selezionerà i contribuenti a cui inviare il questionario con cui indicare i beni da "vagliare". Si parla cioè di movimenti già registrati come acquisizioni di beni mobili (registrati) e immobili, mutui e affitti, ma anche di iscrizioni a scuole private e università o circoli privati esclusivi (che verranno contattati per avere la lista degli iscritti). Senza contare il controllo sul territorio effettuato dalla Guardia di Finanza su beni di lusso come barche e auto di grossa cilindrata.