Trading Bar 2011 by gli amici di Windjets

niente raga... non ce la faccio a longare...
ho provato a convincermi... ma ho troppa paura di beccarmi una badilata nei denti e una clava nel kiulo...
complimenti a tutti coloro che ammucchiano gain :up:

flat in attesa del ritorno del capo eccetto un cippo su fnc e mlm di posizione
 
Ultima modifica:
...bastardelli vengono a prendermi gli stop in gain ...f atl mps andati ...prossimo uni ...fnc pc dovrebbero tenere

...usd non la conta giusta oggi
 
niente raga... non ce la faccio a longare...
ho provato a convincermi... ma ho troppa paura di beccarmi una badilata nei denti e una clava nel kiulo...
complimenti a tutti coloro che ammucchiano gain :up:

flat in attesa del ritorno del capo eccetto un cippo su fnc e mlm di posizione


........ma allora shorta :D:D

provo a dire 1280 :p:p:p poi facile che sbaglio!!!:lol:


Ma il bar è chiuso??:wall::wall:
E il capo???
 
........ma allora shorta :D:D

provo a dire 1280 :p:p:p poi facile che sbaglio!!!:lol:


Ma il bar è chiuso??:wall::wall:
E il capo???

un grafichetto no nèèè

buon giorno nogain,
quando wind non viene il bar è vuoto... la sua assenza mi rovina il cassetto :rolleyes:
comunque quando non posta disolito significa che non trada... in quanto non vede all'orizzonte movimenti interessanti... so che ieri in open ha shortato parmalat
 
Crisi energetica in Giappone, vola il prezzo del piombo sui mercati


Il terremoto in Giappone ha riaperto il dibattito a livello mondiale sulla sicurezza e sulla stabilità delle diversi fonti di approvigionamento energetico
Il terremoto in Giappone ha riaperto il dibattito a livello mondiale sulla sicurezza e sulla stabilità delle diversi fonti di approvigionamento energetico. Un dato è certo: il Paese del Sol levante, con la chiusura di diversi impianti nucleari, è alla ricerca di fonti di energia alternativa disponibili nel breve periodo.
Gli investitori sono dunque andati sul mercato a comprare piombo, un metallo conosciuto per il suo utilizzo nelle batterie che accumulano energia e si è trattato principalmente di un movimento emotivo e speculativo. Sicuramente nel breve periodo la popolazione giapponese si vedrà costretta ad utilizzare maggiormente questa fonte energetica per sopperire alla mancanza di altre fonti. Nella settimana passata (e nello specifico dall’11 al 18 di marzo) il prezzo del piombo è balzato in alto del 15%, il tutto nelle ore immediatamente successive al sisma.
Da un punto di vista analitico, è lecito aspettarsi nelle prossime sedute un rintracciamento ribassista fino a quota 2610 USD a tonnellata. Lo scenario dovrebbe essere confermato anche dalle dinamiche di domanda e offerta che negli ultimi periodi si sono mosse in modo armonico.

piombo.gif
 
...ciao mat :) ...già ...i conti erano bruttarelli ci sta ...la attendiamo a ca 0.395 ...se ci fa la cortesia di passare :p

...saltato anche uni ...mi hanno dato mt erg bpso agl ...orizzonti limitati ...domani stop in gain o fuga veloce
 
Crisi energetica in Giappone, vola il prezzo del piombo sui mercati


Il terremoto in Giappone ha riaperto il dibattito a livello mondiale sulla sicurezza e sulla stabilità delle diversi fonti di approvigionamento energetico
Il terremoto in Giappone ha riaperto il dibattito a livello mondiale sulla sicurezza e sulla stabilità delle diversi fonti di approvigionamento energetico. Un dato è certo: il Paese del Sol levante, con la chiusura di diversi impianti nucleari, è alla ricerca di fonti di energia alternativa disponibili nel breve periodo.
Gli investitori sono dunque andati sul mercato a comprare piombo, un metallo conosciuto per il suo utilizzo nelle batterie che accumulano energia e si è trattato principalmente di un movimento emotivo e speculativo. Sicuramente nel breve periodo la popolazione giapponese si vedrà costretta ad utilizzare maggiormente questa fonte energetica per sopperire alla mancanza di altre fonti. Nella settimana passata (e nello specifico dall’11 al 18 di marzo) il prezzo del piombo è balzato in alto del 15%, il tutto nelle ore immediatamente successive al sisma.
Da un punto di vista analitico, è lecito aspettarsi nelle prossime sedute un rintracciamento ribassista fino a quota 2610 USD a tonnellata. Lo scenario dovrebbe essere confermato anche dalle dinamiche di domanda e offerta che negli ultimi periodi si sono mosse in modo armonico.

piombo.gif

...tutto questo dibattimento mi ha fatto uscire da sts :rolleyes: ...ieri :wall: ...che testina di quazzo :D
 

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