Trading Bar 2011 by gli amici di Windjets

SPREAD BTP-BUND IN CALO A 285 PUNTI

In flessione lo spread tra il Btp (quotazioni Btp) e il Bund tedesco con scadenza dieci anni, dopo il forte rialzo di ieri. Nella seduta odierna la differenza di rendimento tra i due titoli è scesa a 285 punti, rispetto ai 307 punti di ieri.
Di conseguenza, il rendimento del decennale italiano è tornato a al 5,6%.
 
Citigroup taglia il prezzo obiettivo di Finmeccanica


Citigroup ha tagliato da 9,4 euro a 8 euro per azione la valutazione sulla società aeronautica, in seguito alla riduzione delle stime sull’utile per azione per il triennio 2011/2013. Gli esperti hanno confermato il rating “Sell (vendere).

ullamadonna :eek:

capo: ma come si permettono questi
suggerisco di sciogliere nell'acido l'ad di citi
 
Il mercato sente vicino l’accordo tra Mediaset e DMT sull’integrazione delle rispettive torri di broadcasting. E il titolo del gruppo di Cologno Monzese, dopo aver lasciato sul parterre circa 30 punti percentuali nell’ultimo anno, questa mattina mostra un progresso del 2,25% a 3,076 euro. Secondo La Repubblica sarebbe addirittura già stata siglata l’intesa tra le due società per creare il primo Tower Operator italiano con 3.200 torri di trasmissione. DMT ha smentito ufficialmente la notizia facendo però sapere che le negoziazioni stanno proseguendo e ribadendo il prossimo 28 luglio come termine ultimo per concludere la trattativa. Il mercato, però, non ha dato molto peso alla smentita e sta iniziando ad apprezzare un’operazione fino a questo momento abbastanza sottovalutata.

Innanzitutto le torri di trasmissione assumono un’importanza strategica in vista dei sei multiplex, le frequenze del digitale terrestre che permettono di trasmettere fino a sei canali televisivi, che verranno assegnati dal Ministero per lo Sviluppo Economico attraverso il cosiddetto “beauty contest”. Mediaset, salvo clamorose sorprese, si aggiudicherà sicuramente un multiplex. “Il beauty contest per noi rappresenta una variabile più economica che strategica – ha confidato al mensile F Marco Giordani, CFO di Mediaset -, perché qualora arrivasse un multiplex andrebbe a sostituire le frequenze che al momento affittiamo per trasmettere”.
La riuscita dell’operazione DMT permetterà quindi a Mediaset di guadagnare punti nei confronti dei diretti concorrenti. Secondo quanto ricostruito da F, per 375 milioni di euro (14 volte l’Ebitda 2010 di DMT), il Biscione aggiungerebbe 1.500 torri (di cui 1.000 garantiscono la diffusione del segnale tv) alle sue 1.700 e arriverebbe a controllare circa il 40% delle reti italiane di trasmissione. Una potenza di fuoco maggiore a quella della Rai, visto che Rai Way vanta 2.500 torri. Ma soprattutto, chi vorrà trasmettere sulla televisione italiana dovrà prima bussare alla porta di Cologno Monzese. A Piazza Affari il titolo Mediaset sfrutta anche l’upgrade da parte di Ubs, che ha alzato la raccomandazione a buy dal precedente neutral.
E gli analisti cosa ne pensano dell’operazione DMT? “Aspettiamo di verificare i termini, ma l’operazione ha senso industriale e la giudicheremmo positivamente per DMT (nelle nostre stime il valore delle sinergie valgono 0,4 euro per azione ogni milione creato, cioè circa fra 6 e 8 euro) – commentano gli analisti di Equita -. Anche per Mediaset l’operazione ha senso grazie alle sinergie che si andrebbero a creare e al fatto che l’attività di tower operator è valutata a multipli superiori alle 10 volte l’Ebitda rispetto le 7,2 volte implicite nella nostra valutazione di Mediaset”.
Nel frattempo si comincia a ragionare sui conti del secondo trimestre che Mediaset pubblicherà il prossimo 28 luglio. Su questo fronte, le sorprese non dovrebbero essere molto positive. “Ci attendiamo un trimestre debole sia in Italia che in Spagna – hanno commentato gli analisti di Equita in una nota raccolta da Finanza.com -. L´Ebit Italia è atteso in contrazione del 34% a 142 milioni di euro principalmente a causa di una riduzione della pubblicità del 4,3% e costi in crescita del 3%. Inoltre stimiamo un risultato negativo per la pay tv di 15 milioni di euro”. La sim milanese, tenendo conto dell’andamento negativo in Spagna, stima a livello consolidato un calo dell’Ebit del 36% a 185 milioni di euro e del 37% dell’utile netto a 94 milioni di euro.
 
Default Usa/ Quasi scampato pericolo. Euro, Obama in pressing sulla Merkel

Mercoledí 20.07.2011 15:22
obama-merkel.jpg



Un piano bipartisan per ridurre le spese di 3.600-3.700 dollari in 10 anni: nel tentativo di sbloccare l'impasse sull'accordo sull'aumento del tetto del debito, un gruppo di sei senatori, la Banda dei Sei, avanza una nuova proposta che incassa l'appoggio del presidente Barack Obama.
La Camera intanto approva un piano di riduzione del deficit e del debito proposto dai repubblicani con 234 voti a favore e 190 contrari. Un'iniziativa simbolica. È probabile che il Senato a maggioranza democratica respingerà il Cut, Cap and Balance Budget che prevede tagli per 111 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2011, determina un limite alla spesa del 18% del pil entro il 2021 e un emendamento alla Costituzione per un budget bilanciato per l'aumento del tetto del debito. Obama ha detto che opporrà il proprio veto.
"Il piano bipartisan è una buona notizia" afferma Obama, che però avverte: "Sono stati fatti progressi nelle negoziazioni ma non c'è più molto tempo e bisogna parlare chiaro". Un invito evidente ai repubblicani e ai democratici a trovare un accordo. Obama vedrà lo speaker della Camera, John Boehner, nei prossimi giorni per accelerare verso una soluzione. Il presidente guarda anche all'Europa e, in una telefonata con la cancelliera Angela Merkel, in vista del vertice europeo del 21 luglio prossimo, sottolinea l'importanza di gestire e risolvere la crisi del debito europea per sostenere la ripresa economica.
Le agenzie di rating guardano alle negoziazioni e Moody's lancia un avvertimento: cinque dei 15 stati americani che hanno il rating AAA sono sotto osservazione per un possibile downgrade a causa delle vulnerabilità del rischio del credito sovrano statunitense. Il piano della banda dei Sei è in linea "con i miei obiettivi e prevede sacrifici condivisi", afferma Obama. L'iniziativa raccoglie infatti le raccomandazioni della commissione anti-deficit creata dal presidente.
 
non ho parole.....ho preso i minimi di stamattinaaaaaa!!!

SEEEEEEEEEEEEEEE!! :V

mi dispiace Barber... ma sai quante volte è capitato a me??
dai.....gira pagina subito.... non roderti il fegato...

+11% intraday..... roba da matti...

i miei più sinceri complimenti :up:




capo: gas a 4,5970
che quazzo è qesta storia?
avevi detto 4,60
raccomando maggior precisione
 

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