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Mi sa tanto che la cancelliera non ha un futuro roseo .......

Titolo: GRECIA: Schroeder, cio' che Berlino impone non ha senso (CorSera)
Ora: 31/05/2012 08:25
Testo:
MILANO (MF-DJ)--"Quello che fa il Governo tedesco cioe' dire alla Grecia
che bisogna fare contemporaneamente le riforme e la politica di
austerita' non ha alcun senso ne' politico ne' economico. E' chiaro che
hanno bisogno di piu' tempo. Non posso sottoscrivere in toto la poesia di
Gunter Grass sulla Grecia, ma ha un argomento forte: non abbiamo dato ad
Atene molte chance".
Lo ha affermato l'ex cancelliere tedesco, Gerhard Schroeder, in
un'intervista rilasciata al Corriere della Sera spiegando che la
situazione in Grecia dipende dalla volonta' dei cittadini ellenici e da
come "voteranno tra due settimane, se vogliono essere salvati. Se ci sara'
un Governo disposto a fare le riforme necessarie possiamo salvarla".
"Ora i greci devono capire che le riforme strutturalivanno fatte, ma
gli europei devono capire che queste cose non si fanno in una notte.
Dovremmo dire subito che vogliamo salvare la Grecia, che questo puo'
avvenire solo se loro riformano il Paese, ma anche che devono poterlo fare
gradualmente. Al momento purtroppo esercitiamo su Atene soltanto
pressione", ha precisato poi l'ex cancelliere.
Non credo che ci sia un reale pericolo che l'euro si disintegri ha
continuato poi Schroeder, spiegando che con l'eventuale rinegoziazione del
Fiscal compact promossa da Francois Hollande, probabilmente si potra'
ottenere "un completamento, non formale ma di sostanza, in direzione di un
patto per la crescita, senza bisogno di rimettere in discussione il patto
fiscale. Di questo faranno parte tre elementi: una concentrazione dei
fondi strutturali e di coesione verso i Paesi che ne hanno piu' bisogno:
ci sono ancora risorse significative disponibili per infrastrutture,
ricerca, sviluppo. L'aumento della dotazione della Bei, attraverso i
cosiddetti project bond, oppure l'aumento del suo capitale. Poi verranno
gli Eurobond, cioe' il primo passo verso l'europeizzazione del debito".

Schroeder ha poi sottolineato che in questo momento la Germania non e'
favorevole agli Eurobond, "ma la questione e' che contemporaneamente
bisogna fare passi concreti verso il coordinamento delle politiche
economiche e finanziarie. Non si possono fare gli Eurobond, senza portare
a termine le riforme strutturali di cui ogni Paese ha bisogno e senza
muoversi allo stesso tempo verso l'unione politica. Queste cose devono
marciare insieme. E a queste condizioni, la Germania non avrebbe piu'
argomenti per dire di no".
red/vit
(fine)
MF-DJ NEWS
3108:25 mag 2012
 
Siamo in mano delle "persone" che un giorno sì ed un altro sì cambiano le carte in tavola ........se l'avesse fatto il precedente governo ......apriti cielo. Pioggia di commenti tipo diluvio universale ....

Titolo: Fisco: marcia indietro del Governo suggli sconti (Italia Oggi)
Ora: 31/05/2012 09:06
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Marcia indietro del Governo sulla detrazione degli
interessi passivi dei mutui per acquisito della prima casa, sull'esenzione
Imu per due anni per le abitazioni fino a 200.000 euro di valore
dichiarato e sulle locazioni commerciali in deroga; confermato l'incentivo
del 55% per la riqualificazione energetica ma non a regime, soltanto con
una proroga a fine 2013; l'aumento della detrazione del 36% al 50% per le
ristrutturazioni edilizie varra' fino a tutto il 2014.
Nel settore delle infrastrutture, scrive Italia Oggi, e' stata
confermata la norma "salva-tariffe" per l'ingegneria e architettura, in
attesa dei nuovi parametri che non potranno pero' superare i livelli delle
tariffe abrogate. Viene infine prorogata di un anno l'entrata in vigore
delle norme sul performance bond per gli appalti integrati oltre i 75
milioni e per gli affidamenti a contraente generale. E' quanto si prevede
nella nuova versione (29 maggio) del decreto-legge sulle infrastrutture,
trasmessa ieri sera alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in vista
della adozione da parte del Consiglio dei Ministri di domani.
red/alb
[email protected]
(fine)
MF-DJ NEWS
3109:06 mag 2012
 
itolo: Fisco: Modello Unico 2012 e' un trappolone (Italia Oggi)
Ora: 31/05/2012 09:06
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Il Modello Unico 2012 e' un trappolone. Nella
predisposizione di alcune parti della dichiarazione dei redditi per l'anno
2011 i contribuenti dovranno prestare infatti molta attenzione
considerando non solo le conseguenze immediate e dirette ma anche i
riflessi futuri delle loro scelte fiscali.
Qualche esempio? Si vuole dedurre e/o detrarre tutte le spese e gli
oneri sostenuti nel corso del 2011 per risparmiare il piu' possibile in
termini di irpef e relative addizionali, compilando in modo esauriente ed
esaustivo il quadro RP? Attenzione, scrive Italia Oggi, ai riflessi in
termini di spesometro o di accertamento sintetico che da cio' possono
derivare.
Si e' deciso di non mettere a regime l'utilizzo dei beni sociali da
parte dei soci a corrispettivi inferiori alloro valore di mercato,
evidenziandoli nella dichiarazione della societa' e dei soci? Attenzione
poi ai risvolti sui soci utilizzatori persone fisiche che vedranno
accrescersi il loro tenore di vita utile ai fini dell'accertamento
sintetico del loro reddito.
red/alb
[email protected]
(fine)
MF-DJ NEWS
3109:06 mag 2012
 
L’avesse fatto il Cavaliere sarebbe partito il can can dei bei tempi. Eh sì, perché la «gaffe» che Monti sfodera durante la sua visita alla comunità di Sant’Egidio è a dir poco poderosa.
mario_monti_comunita_santegidio.jpg
Mario Monti alla Comunità di Sant'Egidio



Una donna lo ferma e gli dice: «Il giorno più bello dopo che mi hanno sfrattato è stato venire qui in comunità». Risposta del premier: «Se non l’avessero mandata via di casa non stava così bene come qui a Sant’Egidio ». Testuale. Parole che fossero uscite dalla bocca di Berlusconi sarebbero avrebbero fatto il giro del mondo. Invece niente, perché nell’era del dopo Cavaliere anche l’informazione è diventata «sobria».
E quindi sono per prime le agenzie di stampa a rilanciare il verbo montiano con discrezione. Con il virgolettato incriminato che nella titolazione viene addolcito e interpretato. Si va da «Monti: qui quasi meglio che a casa» a un semplice «Monti: qui si sta bene». Ci fosse stato ancora il Cav la titolazione sarebbe stata questa: «Berlusconi a un senzatetto: se non perdeva casa non stava così bene».
Con tanto di «stellette», come si chiamano in gergogli asterischi che evidenziano una notizia importante. E a quel punto lo scoop sarebbe finito su tutti i siti sarebbe stato oggetto di dibattito sui social network fino ad arrivare ai tg. Ma ormai siamo tutti «sobri».
 
Questo livello potrebbe sembrare buono......ma i 12000 sono lì che aspettano
 
Ultima modifica:
Abbiamo un fantastico governo con un grande spirito di inziativa ed in grado di dare una risposta immediata alle difficoltà delle popolazioni colpite dal terremoto :rolleyes::rolleyes::rolleyes: .......peccato che oggi abbiano intervistato i contadini :(:(:( che non hanno ancora visto un'anima intervenire in loro soccorso. :wall::wall:

Ma ci vuole tanto a prendere l'esercito e mandarlo sul posto ?

eh no, noi andiamo in libano, in afghanistan, in ........meno che a casa nostra.
 
Scorre il tempo ....più o meno lentamente a seconda dei nostri impegni ....mi accorgo che sempre più persone la pensano come me ........sarebbe ora di porre veramente le basi per uscire dall'euro :

"3) Che noi dovremmo uscire subito dall'euro e' un dato di fatto incontrovertibile, ma ciò non vuol dire che dovremmo abbandonare la strada indicata dalla BCE e dalla Bankit, vale a dire un ridisegno complessivo del sistema pubblico che porti la spesa pubblica al massimo al 45% del PIL, abbattendo le imposte sul lavoro ( Cuneo fiscale) e sulle imprese.

Il problema e' che questa strada non l'abbiamo nemmeno imboccata, e non mi pare che ci sia nessuna volontà di imboccarla, da parte di nessuno."

...........

"Diversa la situazione dell'Italia, che da un'uscita dall'euro avrebbe vantaggi notevoli e contraccolpi ampiamente gestibili.

Ecco perché l'appuntamento chiave della vita dell'euro saranno probabilmente le prossime elezioni in Italia.

Io, dal mio canto, voterò per chi ha in programma un'uscita dall'euro."

...........

"Cmq a noi conviene sparigliare ora e mettere i tedeschi di fronte alle loro responsabilità. Se aspettiamo 1 o 2 anni avranno chiuso tutte le industrie e avere moneta debole non servirà più."
 
Ultima modifica:
TITOLI
Dividendo in euro

A2A 0,013
Basic Net0,05
Enel0,16
Exor0,335
Exor priv.0,3867
Exor risp.0,4131
Intesa San Paolo0,05
Intesa San Paolo rnc0,05
Parmalat0,052 ord.+0,048 str.
Terna0,13

18/06/2012 stacco
21/06/2012 pagamento
 
Ultima modifica:
Anche questo che gli fa la predica.......ma quando lo si manda a casa ?

La finanza pubblica risente della "crescita asfittica" che "rende difficile conseguire risultati migliori di quelli effettivamente realizzati" sul fronte del contenimento della spesa, ha spiegato il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino aprendo i lavori e lamentando il "rischio di un avvitamento" che "va attentamente monitorato, disinnescando il circolo vizioso in cui si potrebbe restare intrappolati".
Inoltre, secondo l'organismo contabile, "si è riusciti a ridurre (imposizioni sui consumi) e, sotto altro profilo, ad invertire (imposizione sul patrimonio), il differenziale negativo evidenziato dal nostro Paese, senza poter tuttavia intaccare in misura decisiva il differenziale in eccesso nella pressione fiscale complessiva, in generale, e nella tassazione dei redditi da lavoro e di impresa, in particolare".
 

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