Titolo: EUROPEAN MORNING BRIEFING: 7 giugno 2012
Ora: 07/06/2012 08:05
Testo:
MILANO (MF-DJ)--I listini azionari europei dovrebbero aprire la seduta
in positivo, mentre Bund e Gilt sono attesi in ribasso. L'euro e' in lieve
calo. Partenza in rialzo per l'oro e i future sul petrolio.
Mercati azionari
Si preannuncia un'apertura in rialzo per le Borse europee, ma cresce la
pressione sui leader del Vecchio Continente perche' cerchino di risolvere i
problemi finanziari dell'Eurozona. Per Ig Markets, il Ftse 100 salira' di
44 punti, aprendo a 5.420, il Dax di 63 punti a 6.157, il Cac di 33 punti
a 3.091 e l'Ibex di 60 punti a 6.497. Sul quotidiano britannico The
Independent si legge che il primo ministro, David Cameron avvertira' il
cancelliere tedesco, Angela Merkel, che il futuro dell'area euro e' in
pericolo, a meno che lei non decida di agire nelle prossime settimane persalvare le economie in difficolta' come Spagna e Grecia. Secondo il
quotidiando, Cameron dira' a Merkel che la Gran Bretagna e gli Stati Uniti
sono preoccupati che un ritardo nella risposta alla crisi possa essere
fatale per l'euro. Il premier britannico appoggia la proposta degli
Eurobond per permettere ai periferici di finanziarsi a costi minori,
conclude The Independent. La Germania si oppone al finanziamento diretto
delle banche spagnole, ma sembra propensa ad accettare che l'Ue possa
aiutare il settore bancario della Spagna attraverso il Frob, scrive invece
il quotidiano El Pais. I fondi trasferiti al Frob sarebbero destinati
esclusivamente al comparto finanziario e 50-60 mld euro potrebbero
bastare, spiega il quotidiano. Intanto sul fronte statunitense il Beige
Book della Fed ha mostrato che l'economia del Paese continua a espandersi
a un ritmo moderato. "Una solida domanda di credito, buone vendite di auto
e occupazione stabile. Sembra che queste condizioni allontaneranno un QE
nell'immediato", ha osservato Michael Franzese, capo del Treasury trading
di Wunderlich Securities a New York. Ieri il presidente della Fed di
Atlanta, Dennis Lockhart, aveva detto che "sarebbero certamente stati
considerati ulteriori stimoli monetari a sostegno della ripresa". Oggi si
terra' l'audizione del presidente della Fed, Ben Bernanke, presso il
Congresso, in attesa del meeting del Fomc del 19 e 20 giugno. "Per quanto
possa sembrare strano, piu' la situazione peggiora, piu' i mercati hanno
fiducia nella Fed perche' arrivi con un salvataggio", ha osservato il
market strategist di Banyan Partners, Robert Pavlik.
Valute
L'euro e' stabile contro il dollaro, mentre crescono le aspettative che
la Bce e la Fed siano disposte a intervenire per incentivare l'economia
globale. Molti operatori ritengono che la Germania e altri Paesi piu'
competitivi dovranno trovare un accordo sugli Eurobond per alleviare la
pressione sui governi in difficolta'. "Se non riusciamo a raggiungere
un'integrazione fiscale nei prossimi mesi, potremmo andare incontro a un
netto deterioramento delle condizioni di mercato", ha osservato Jens
Nordvig, forex strategist e capo del fixed-income di Nomura a New York.
"In particolare, potremmo assistere a un periodo di crescente fuga dei
capitali dall'Eurozona", ha avvertito l'esperto.
Titoli di Stato
I Bund e i Gilt dovrebbero aprire la sessione in ribasso, in un clima di
maggiore propensione al rischio, caratterizzato da un approccio meno
ostile sui mercati. Le vendite "segnalano le speranze degli investitori
per uno sforzo politico coordinato", ha dichiarato Andrew Wilkinson,
strategist di Miller Tabak & Co. Il sentiment e' migliorato in scia alle
speculazioni che la Spagna sia vicina a ricevere finanziamenti esterni per
il proprio settore bancario. Queste aspettative hanno fatto emergere le
attese che la Bce e laFed possano intervenire fornendo nuovi stimoli.
Oggi Madrid va in asta con Bonos a 2, 4 e 10 anni per un ammontare
compreso tra 1 e 2 mld euro.
Petrolio
I future sul petrolio sono in rialzo, dopo la chiusura in positivo di
ieri in scia alle attese che le Banche centrali globali possano iniettare
maggiori stimoli monetari per incentivare la crescita. Il future sul Wti
con scadenza a luglio guadagna lo 0,55% a 85,49 usd/barile (85,69
usd/barile il valore di chiusura), e quello sul Brent, stessa consegna,
sale dello 0,26% a 100,90 usd/barile.
Oro
Le quotazioni dell'oro sono in rialzo, in scia alle speranze di un
intervento delle Banche centrali per incentivare la crescita. "Le
aspettative di un sostegno hanno dato una spinta ai mercati, ma le attese
sembrano troppo alte", osserva Credit Agricole in una nota. Il prezzo
spot dell'oro si attesta a 1.621,31 usd/oncia.
red/est/eli
(fine)
MF-DJ NEWS
0708:04 giu 2012