Stefano U ha scritto:
Leggo solo ora il post, complimenti per i contenuti e le riflessioni che ho trovato molto interessanti.
Una domanda a gioric che parla di "pesci grossi":
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il fatto di essere un pesce piccolo tra pesci grossi (professionisti, istituzionali, ecc)
questo è uno svantaggio perchè il professonista può mettere in campo maggiori conoscenze, maggiori capitali, migliori sw, notizie di prima mano e....il tempo)
<...>
Pensi che in un' attività imprenditoriale diversa dal trading non esistano i pesci grossi? Pensa a quando un' azienda medio/piccola si deve scontrare con i colossi nelle varie (e tralascio ulteriori aggettivi) gare pubbliche o anche solo nelle privative ... può avere il migliore prodotto, qualità, efficenza, capacità. Sarà sempre obbligata a sottostare alla legge del più forte, così come in borsa il piccolo trader dovrà saper convivere con la presenza dei cosidetti "pesci grossi" (che poi, parere personale, non mi sembra disturbino più di quel tanto
)
Riprendo un' altro parallelo: si è parlato di paper-trading come tirocinio necessario per l'attività di investimento. Una persona che intende aprire un' attività imprenditoriale non ha questa possibilità (un casino il paper-business
), possono essere molto più complessi e lunghi i periodi di acquisizione di esperienza, di studio strategico e di verifica dei metodi.
In realtà quest'ultima considerazione è "in parte" un po' tirata però dovrebbe ulteriormente rendere l'idea di come non esista solo un "parallelo" tra l' attività di trading e quella imprenditoriale, ma vi sia una reale uguaglianza sotto praticamente tutti gli aspetti, acnhe quelli più sottili.
Sintetizzando: la penso come Alan1 (che saluto e ringrazio per gli interventi).
un bel 3d, buon proseguimento
A presto
Stefano
ECCHIMEEE!!!
i pesci grossi esistono in tutti i settori, ovvio
forse nel mondo del lavoro esiste maggiore protezione per i piccoli (sindacati, associazioni, leggi, ecc)
in borsa invece il privato ha reali svantaggi
ne cito alcuni (oltre a quelli detti)
il prof ha il book profondo, il privato solo a 5 livelli
il prof ha la precedenza ordini, il privato no
questa può sembrare una cazzata, ma se fai scalping, non lo è
continuando, non so se hai mai seguito i cw, ma qui il MM, rispetto al privato, fa un pò quello che vuole
taglia a sua piacimento la vola, allarga lo spread, esce dal book
e il privato cosa?, s'attacca
come ho già detto, occorre distinguere tra trading speculativo e gestione di un portafoglio con tanti soldini (quello che in sostanza fa Alan)
ribadisco: il trading speculativo è moooolto più difficile di una normale attività (piccolo imprenditore, commerciante, artigiano)
questo è pacifico, basta guardare le statistiche
la spiegazione è molto semplice: il mercato è più che altro random, cioè non prevedibile;
guadagnare con continuità in un simile contesto è difficilissimo e pochi ci riescono