p_dinamite
Forumer attivo
invece io li stopperei (magari per rientrare successivamente) dal decennale in su... perchè un intervallo di tempo così ampio avrebbe un effetto devastante sui ns. portafogli...quello che non farei mai e' stoppare le posizioni di piu' lungo respiro....per es: ho un btp che scade nel '11 comprato tempo fa in cui per un certo periodo sono stata sotto ancghe del 3%......ma mica l'ho venduto...[/quote]
Si, si, chiarito. Godiamoci le cedolone dei nostri amati BTP.
Diverso in un'ottica di conservazione del capitale è il mantenimento di titoli linked tipo i Btp-i e di altri tipo l'Italy 2029 che garantisce il max tra irs 80% 30 anni e il 4.25) che comunque non lasciano complessivamente scoperti di difesa rispetto ad un eventuale aumento di tassi ed inflazione.
Non sono cmq. convinto completamente di questo... la mia impostazione maggiormente "di non stoppatore stretto" rispetto all'azionario deriva dall'esperienza sul campo che l'analisi tecnica non sempre è precisissima...
Quante volte si è comprato sui max perchè aveva rotto resistenza, salvo poi ritracciare... o stoppati sui minimi...
applicandola A POSTERIORI non si fanno grossi danni... ma mentre si è li con i prezzi che ballano è molto diffficile prendere SEMPRE la decisione + opportuna....
Sicuramente l'AT è fondamentale per trovare dei livelli chiave di prezzi sui quali entrare o uscire...