Sui massimi da ottobre 2008 fiducia costruzioni febbraio
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 25 mar - Torna a crescere
a marzo la fiducia dei commercianti italiani. L'indicatore
sintetico destagionalizzato calcolato dall'Isae sale da
105,2 a 108,7. Rispetto alla rilevazione precedente,
recuperano i giudizi sulle vendite correnti e migliorano le
attese su quelle future; in lieve decumulo sono giudicate le
giacenze di magazzino. Quanto alle variabili che non entrano
nella definizione di fiducia, si confermano incoraggianti i
segnali dal lato dell'occupazione e nuovo ottimismo emerge
dalle aspettative sul volume degli ordini. Guardando ai
prezzi, e' data in rallentamento la dinamica corrente, ma
nuove tensioni sembrano delinearsi dalle attese su quella
futura.
In calo, invece, il clima di fiducia nei servizi di
mercato. L'indicatore, al netto dei fattori stagionali,
scende a -4 (da 4 di febbraio) in seguito al calo di tutte
le sue componenti. Alcune lievi differenze emergono
dall'analisi per macrosettori: il clima scende a -7 (da 5)
nei servizi alle famiglie e a -10 (da 1) in quelli
finanziari; l'indice sale, per contro, a 6 (da 5) nei
servizi alle imprese, grazie ad aspettative piu' favorevoli
sugli ordini. Tra le variabili non componenti l'indice,
restano stabili su valori negativi sia i giudizi, sia le
aspettative sull'occupazione, in un quadro caratterizzato
dal riemergere di alcune, lievi, tensioni inflazionistiche.
Infine, a febbraio, l'indice del clima di fiducia nel
settore delle costruzioni sale da 81,1 a 82,1 raggiungendo
il valore piu' elevato da ottobre 2008. Il miglioramento
dell'indicatore e' dovuto essenzialmente al deciso recupero
dei giudizi sui piani di costruzione, al quale si associa un
lieve deterioramento delle prospettive sull'occupazione.
Com-Chi