Le indicazioni migliori delle attese arrivate dallindice Zew
riportano l'eur/usd sopra quota 1,35. L'indice, che tasta il
polso degli investitori istituzionali tedeschi, ad aprile è
salito a 53 punti, dai 44,5 di marzo; gli analisti avevano
pronosticato un miglioramento più contenuto a 45,1. In rialzo
anche lo Zew riferito all'intera unione europea, a 46 dai 37,9
punti di marzo. Lo Zew ha consolidato una tendenza già in
atto e anticipata da Wall Street, che ieri ha chiuso in
sostanziale territorio positivo. Non è chiaro se Goldman Sachs
verrà citata in giudizio, anche perché l'ultima votazione ha
fatto emergere divisioni in proposito. Situazione da monitorare
quindi da vicino, anche perché il rischio che altri big del
settore siano coinvolti resta sempre alto. Attenzione anche
alle possibili ripercussioni delle dichiarazioni di Weber,
possibile candidato alla presidenza della Bce (insieme a
Draghi); secondo il presidente della Bundesbank, alla Grecia
potrebbero essere necessari aiuti fino a 80 miliardi di euro
per evitare l´insolvenza. La moneta unica sta recuperando
posizioni vs dollaro e yen scambiando rispettivamente a 1,3507
e 125,42 (+0,16% e +0,58%). Il ritorno dellappetito per il
rischio è evidenziato anche dal +1,4% a 82,6$ per il greggio e
dalloro a 1.142 $/oncia. Mostra i muscoli anche la sterlina,
dopo che linflazione di marzo ha evidenziato un rialzo
congiunturale dello +0,6%, rispetto al +0,3% atteso dal
mercato. Per acquistare un euro sono necessarie 0,8759 sterline
(-0,37%) mentre il cable (gbp/usd) scambia in crescita dello
0,56% a 1,5415. In calendario per il pomeriggio il solo indice
Redbook relativo le vendite al dettaglio nelle grandi catene
statunitensi, riferito alla seconda settimana di aprile.
Milano, Finanza.com
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