Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (74 lettori)
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cactus61
Nuovo forumer
Tratto da yahoo finance :
Secondo Greenspan, gli USA stanno raggiungendo
il limite della loro capacita' di indebitamento e lo
stesso vale per altri paesi del mondo sviluppato.
Decidere di aumentare ulteriormente il debito non
e' una decisione saggia dal punto di vista economico.
Greenspan, poi, prosegue parlando dei titoli di stato.
A suo avviso, gli attuali rendimenti dei bond a lungo
termine sono bassi e presentano una confidenza
eccessiva nella capacita' di indebitamento degli
USA e della capacita' di sostenere il costo di
tale indebitamento.
Il fatto che i rendimenti siano ancora relativamente
bassi non deve trarre in inganno. Spesso i rendimenti
salgono in modo inaspettato e repentino e viene
riportato dall'ex-presidente il caso del 1979-1980,
quando i tassi sul decennale aumentarono di quattro
punti in quattro mesi.
Greenspan, senza fare del terrorismo finanziario, non
fa altro che ribadire quanto diciamo noi da tempo.
I mercati hanno avuto una confidenza eccessiva nel
"prezzare" la sicurezza delle finanze pubbliche di
molti paesi, anche di grande dimensione e ritenuti
storicamente iper-sicuri, come gli USA o la Germania.
Gli impegni che si sono presi questi paesi sia
verso i propri cittadini (tramite impegni di sicurezza
sociale come pensioni o vari tipi di welfare), sia verso
l'estero (si pensi, ad esempio, agli impegni della
Germania e di altri grandi paesi europei nei confronti
della Grecia) sono notevoli e molto costosi.
Questo non significa che ci sara' automaticamente
default di grandi economie, idea che alcuni iniziano
ad avanzare. Tuttavia, i mercati potrebbero presto
iniziare a chiedere tassi piu' alti.
Secondo Greenspan, gli USA stanno raggiungendo
il limite della loro capacita' di indebitamento e lo
stesso vale per altri paesi del mondo sviluppato.
Decidere di aumentare ulteriormente il debito non
e' una decisione saggia dal punto di vista economico.
Greenspan, poi, prosegue parlando dei titoli di stato.
A suo avviso, gli attuali rendimenti dei bond a lungo
termine sono bassi e presentano una confidenza
eccessiva nella capacita' di indebitamento degli
USA e della capacita' di sostenere il costo di
tale indebitamento.
Il fatto che i rendimenti siano ancora relativamente
bassi non deve trarre in inganno. Spesso i rendimenti
salgono in modo inaspettato e repentino e viene
riportato dall'ex-presidente il caso del 1979-1980,
quando i tassi sul decennale aumentarono di quattro
punti in quattro mesi.
Greenspan, senza fare del terrorismo finanziario, non
fa altro che ribadire quanto diciamo noi da tempo.
I mercati hanno avuto una confidenza eccessiva nel
"prezzare" la sicurezza delle finanze pubbliche di
molti paesi, anche di grande dimensione e ritenuti
storicamente iper-sicuri, come gli USA o la Germania.
Gli impegni che si sono presi questi paesi sia
verso i propri cittadini (tramite impegni di sicurezza
sociale come pensioni o vari tipi di welfare), sia verso
l'estero (si pensi, ad esempio, agli impegni della
Germania e di altri grandi paesi europei nei confronti
della Grecia) sono notevoli e molto costosi.
Questo non significa che ci sara' automaticamente
default di grandi economie, idea che alcuni iniziano
ad avanzare. Tuttavia, i mercati potrebbero presto
iniziare a chiedere tassi piu' alti.
spx
TDSfriends ..da una vita
Bene! a questo punto lo si RICOVERA o lo si INTERNA !!!!
Ma come proprio lui si preoccupa dell'eccessivo DEBITO ?... uno di quelli che in maggior misura ne ha contribuito all'esplosione !
Per anni La FED guidata da Greenspan, ha praticato una politica volta a inflazionare moneta e a manipolare i tassi di interesse. Per numerosi mesi i tassi di interesse reali negli Usa sono stati negativi incitivando posizioni debitorie a tutti i livelli.
stefanofabb
GAIN/Welcome
euro mts.indici di performance
Dati al:18-06-2010
Average
-------------------------
Indice Valore Duration Coupon Maturity Yield
---------------------------------------------------------------
EMTX 1-3 Y 155,22 1,63 4,61 1,70 1,44
EMTX 3-5 Y 166,24 3,65 4,11 3,96 2,29
EMTX 5-7 Y 172,66 5,27 3,61 5,86 3,01
EMTX 7-10 Y 173,95 7,03 4,35 8,38 3,70
EMTX 10-15 Y 175,13 9,26 4,77 12,02 4,24
EMTX +15 Y 183,68 14,15 5,14 23,51 4,30
EMTX Global 168,05 6,30 4,44 8,56 3,62
EMTXi 181,05 8,19 2,18 9,83 1,77
EMTX 15-25 Y 184,76 12,75 5,58 19,93 4,26
EMTX +25 Y 180,67 16,67 4,35 29,92 4,35
***************************************************************
* EMTX : EuroMTS Governement bond index
* EMTXi: EuroMTS Inflation linked index
***************************************************************
Dati al:18-06-2010
Average
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Indice Valore Duration Coupon Maturity Yield
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EMTX 1-3 Y 155,22 1,63 4,61 1,70 1,44
EMTX 3-5 Y 166,24 3,65 4,11 3,96 2,29
EMTX 5-7 Y 172,66 5,27 3,61 5,86 3,01
EMTX 7-10 Y 173,95 7,03 4,35 8,38 3,70
EMTX 10-15 Y 175,13 9,26 4,77 12,02 4,24
EMTX +15 Y 183,68 14,15 5,14 23,51 4,30
EMTX Global 168,05 6,30 4,44 8,56 3,62
EMTXi 181,05 8,19 2,18 9,83 1,77
EMTX 15-25 Y 184,76 12,75 5,58 19,93 4,26
EMTX +25 Y 180,67 16,67 4,35 29,92 4,35
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* EMTX : EuroMTS Governement bond index
* EMTXi: EuroMTS Inflation linked index
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IlPorcospino
Forumer storico
(ANSA) - MILANO, 18 GIU - Chiusura in rialzo per Piazza Affari.
L'Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a +0,89% (20.752 punti), l'Ftse All Share a +0,82 (21.295).
Per il direttore del Fondo monetario internazionale, Strauss-Khan, Madrid non sta solo provando a risolvere i problemi a breve termine, ma sta anche mettendo le basi per due decenni di crescita. Resta comunque la preoccupazione sulla ripresa della zona euro, con le brusche fluttuazioni della moneta unica che dimostrano una mancanza di fiducia, anche se l'euro debole favorisce le esportazioni. Il premier spagnolo si è detto favorevole alla pubblicazione degli stress test sulle banche e ha ribadito l'impegno a portare a termine le riforme, ma non contempla nuove misure per ridurre il deficit del Paese 18/06/2010
Eurolandia rinsalda dunque le proprie file ed è pronta ad accogliere una nuova nazione: in effetti, i ventisette stati dell’Unione Europea si sono accordati in maniera definitiva per consentire l’ingresso dell’Estonia nell’area dell’euro, evento che si verificherà a partire dal prossimo 1° gennaio del 2011; come mai si sta puntando tutto sul paese baltico piuttosto che su altre economie, in un momento non così roseo per la finanza europea? C’è da ricordare, anzitutto, che la stessa Estonia fa parte dell’Ue da almeno sei anni, non è dunque l’ultima arrivata in questo senso, e porterà a 17 il numero di nazioni che fanno uso della moneta unica. La crisi dell’UEM (Unione Economica e Monetaria) non sembra spaventare del tutto e ne è la testimonianza questa storica decisione: la scelta di Tallinn, tra l’altro, non è casuale, visto che i ministri delle Finanze dell’Unione, insieme alla Banca Centrale Europea e al Parlamento Ue hanno ritenuto soddisfacenti i criteri di debito, inflazione, tassi di cambio e di interesse dell’ex repubblica sovietica.
L'Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a +0,89% (20.752 punti), l'Ftse All Share a +0,82 (21.295).
Per il direttore del Fondo monetario internazionale, Strauss-Khan, Madrid non sta solo provando a risolvere i problemi a breve termine, ma sta anche mettendo le basi per due decenni di crescita. Resta comunque la preoccupazione sulla ripresa della zona euro, con le brusche fluttuazioni della moneta unica che dimostrano una mancanza di fiducia, anche se l'euro debole favorisce le esportazioni. Il premier spagnolo si è detto favorevole alla pubblicazione degli stress test sulle banche e ha ribadito l'impegno a portare a termine le riforme, ma non contempla nuove misure per ridurre il deficit del Paese 18/06/2010
Eurolandia rinsalda dunque le proprie file ed è pronta ad accogliere una nuova nazione: in effetti, i ventisette stati dell’Unione Europea si sono accordati in maniera definitiva per consentire l’ingresso dell’Estonia nell’area dell’euro, evento che si verificherà a partire dal prossimo 1° gennaio del 2011; come mai si sta puntando tutto sul paese baltico piuttosto che su altre economie, in un momento non così roseo per la finanza europea? C’è da ricordare, anzitutto, che la stessa Estonia fa parte dell’Ue da almeno sei anni, non è dunque l’ultima arrivata in questo senso, e porterà a 17 il numero di nazioni che fanno uso della moneta unica. La crisi dell’UEM (Unione Economica e Monetaria) non sembra spaventare del tutto e ne è la testimonianza questa storica decisione: la scelta di Tallinn, tra l’altro, non è casuale, visto che i ministri delle Finanze dell’Unione, insieme alla Banca Centrale Europea e al Parlamento Ue hanno ritenuto soddisfacenti i criteri di debito, inflazione, tassi di cambio e di interesse dell’ex repubblica sovietica.
stefanofabb
GAIN/Welcome
g.ln
Triplo Panico: comprare
37, mettere al sicuro un po' di gain?
Buona serata a tutti gli amici. Poco tempo oggi da dedicare ai nostri titoli. Comunque stamane avevo messo un cippo in vendita del 37 poco sotto 88, ma non me lo hanno preso. Volevo troppo
.
In effetti del doman non v'è certezza, e qualche gain sui lunghi volevo metterlo al sicuro, come sta facendo Belindo e altri, che avevano raccolto qualche fiore, quando era il momento.
Ormai non ci rimane che aspettare lunedì. Buon fine settimana sereno.
Ciao, ciao, Giuseppe
Ho in carico altri cippini che spero di vendere a quella cifra, per adesso chi si accontenta gode!
Buona serata a tutti gli amici. Poco tempo oggi da dedicare ai nostri titoli. Comunque stamane avevo messo un cippo in vendita del 37 poco sotto 88, ma non me lo hanno preso. Volevo troppo
.In effetti del doman non v'è certezza, e qualche gain sui lunghi volevo metterlo al sicuro, come sta facendo Belindo e altri, che avevano raccolto qualche fiore, quando era il momento
.Ormai non ci rimane che aspettare lunedì. Buon fine settimana sereno.
Ciao, ciao, Giuseppe
IlPorcospino
Forumer storico
Da DB per il vs. piacere:
spx
TDSfriends ..da una vita
i prezzi sul decennale sono e rimangono alti e si possono apprezzare resistenze significative in area 99.nella prossima settimana staremo a vedere se ci sarà un un inversione di tendenza sull'acquisto dei "lunghi" e indicizzati in maniera più decisa.
Ciao
Spero anch'io in un leggero recupero delle quotazioni dei lunghi nella prossima settimana. A fine di questa vediamo che fino ai decennali +/- le quotazioni si sono riallineate ai valori di Aprile/Maggio scorso prima dello storno.
Oggi ho ripetuto l'entrata sul 34 ma non ho chiuso l'intraday puntando appunto ad un uscita migliore. Vedremo ...
Per Foli: spero che non hai venduto tutto il 37 in loss ...sarò di parte ma faccio il tifo per un rialzo
- Stato