belindo
Guest
mi fa molto piacere risentirti ;spero di essere al meeting a Ottobre.buona serata
Ste sbaglio o vedo dei GAP in questi giorni?
Io in questo non ci capisco quasi nulla, mi puoi spiegare?
Grazie
Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)
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Ste sbaglio o vedo dei GAP in questi giorni?
Io in questo non ci capisco quasi nulla, mi puoi spiegare?
Grazie
stefanofabb
GAIN/Welcome
cerco di riflettere belindo.purtroppo se riuscissi a spiegare e svolgere il problema sarei miliardario
ti dico che il gap del 41 è a 105 più o meno e sotto a 97 circa.ora mi prodigo per riuscire a capire il movimento in alto (2041)dove può arrivare nei prossimi 30 giorni.spero che l'HICP dia indicazioni più veloci visto che il grafico non si muove da 4 giorni .oggi mi sono messo sul 21 ind.preso quasi al minimo(97,94) con 1/7 del capitale e messo già in vendita con una figura sopra.poi vediamo alle 17-30
stefanofabb
GAIN/Welcome
tassi IRS
Euro Dollaro USA Sterlina Inglese Yen Giapponese
bid / ask bid / ask bid / ask bid / ask
1 anno 1.21 1.24 1.04 1.09 0.37 0.43
2 anni 1.36 1.39 0.58 0.62 1.23 1.28 0.36 0.42
3 anni 1.53 1.57 0.87 0.91 1.51 1.56 0.38 0.44
4 anni 1.73 1.76 1.19 1.23 1.79 1.84 0.41 0.47
5 anni 1.92 1.95 1.50 1.54 2.05 2.10 0.47 0.53
6 anni 2.1 2.13 1.80 1.84 2.3 2.35 0.56 0.62
7 anni 2.26 2.29 2.04 2.08 2.52 2.57 0.67 0.73
8 anni 2.39 2.42 2.23 2.27 2.71 2.76 0.79 0.85
9 anni 2.51 2.54 2.40 2.44 2.87 2.92 0.92 0.98
10 anni 2.61 2.64 2.53 2.57 3.01 3.06 1.04 1.10
15 anni 2.94 2.97 2.99 3.03 3.43 3.48 1.48 1.56
20 anni 3.04 3.07 3.19 3.23 3.55 3.60 1.72 1.80
25 anni 3.02 3.05 3.60 3.65
30 anni 2.92 2.95 3.33 3.37 3.62 3.67 1.86 1.94
Franco Svizzero Corona Danese
bid / ask bid / ask
1 anno 1.57 1.62
2 anni 0.45 0.53 1.69 1.74
3 anni 0.67 0.75 1.85 1.9
4 anni 0.88 0.96 2.01 2.06
5 anni 1.08 1.16 2.17 2.22
6 anni 1.26 1.34 2.32 2.37
7 anni 1.42 1.50 2.46 2.51
8 anni 1.55 1.63 2.59 2.64
9 anni 1.65 1.73 2.69 2.74
10 anni 1.74 1.82 2.78 2.83
15 anni 1.97 2.07
20 anni 1.98 2.08
25 anni
30 anni 1.91 2.01
Euro Dollaro USA Sterlina Inglese Yen Giapponese
bid / ask bid / ask bid / ask bid / ask
1 anno 1.21 1.24 1.04 1.09 0.37 0.43
2 anni 1.36 1.39 0.58 0.62 1.23 1.28 0.36 0.42
3 anni 1.53 1.57 0.87 0.91 1.51 1.56 0.38 0.44
4 anni 1.73 1.76 1.19 1.23 1.79 1.84 0.41 0.47
5 anni 1.92 1.95 1.50 1.54 2.05 2.10 0.47 0.53
6 anni 2.1 2.13 1.80 1.84 2.3 2.35 0.56 0.62
7 anni 2.26 2.29 2.04 2.08 2.52 2.57 0.67 0.73
8 anni 2.39 2.42 2.23 2.27 2.71 2.76 0.79 0.85
9 anni 2.51 2.54 2.40 2.44 2.87 2.92 0.92 0.98
10 anni 2.61 2.64 2.53 2.57 3.01 3.06 1.04 1.10
15 anni 2.94 2.97 2.99 3.03 3.43 3.48 1.48 1.56
20 anni 3.04 3.07 3.19 3.23 3.55 3.60 1.72 1.80
25 anni 3.02 3.05 3.60 3.65
30 anni 2.92 2.95 3.33 3.37 3.62 3.67 1.86 1.94
Franco Svizzero Corona Danese
bid / ask bid / ask
1 anno 1.57 1.62
2 anni 0.45 0.53 1.69 1.74
3 anni 0.67 0.75 1.85 1.9
4 anni 0.88 0.96 2.01 2.06
5 anni 1.08 1.16 2.17 2.22
6 anni 1.26 1.34 2.32 2.37
7 anni 1.42 1.50 2.46 2.51
8 anni 1.55 1.63 2.59 2.64
9 anni 1.65 1.73 2.69 2.74
10 anni 1.74 1.82 2.78 2.83
15 anni 1.97 2.07
20 anni 1.98 2.08
25 anni
30 anni 1.91 2.01
stefanofabb
GAIN/Welcome
Forte aumento import materie prime segno ripresa attivita'
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 set - Il forte aumento
del deficit della bilancia commerciale con i Paesi extra Ue
stimato oggi dall'Istat per agosto "non e' un dato
completamente negativo, ma testimonia la rimessa in moto
dell'attivita' industriale di un Paese come il nostro che e'
importatore di materie prime". Lo dichiara il vice ministro
dello Sviluppo economico Adolfo Urso, il quale spiega che il
peggioramento di agosto e' "dovuto sia ad un aumento
dell'import di energia (+27,6%), sia ad un autentico balzo
dell'import di prodotti intermedi (+113,3%) collegato con la
ripresa dell'attivita' produttiva e le necessita' di
ricostituzione delle scorte da parte delle imprese".
Urso quindi dice che "e' indubbio che il contesto
internazionale si stia deteriorando e che, dopo il brillante
primo semestre del 2010, il nostro export possa subire dei
contraccolpi nella seconda meta' dell'anno, specie se dovesse
concretizzarsi la temuta ricaduta dell'economia americana e,
per conseguenza, si dovesse produrre anche una frenata
dell'export verso gli Usa delle economie emergenti, che a
loro volta importano prodotti e tecnologie dall'Europa e
dall'Italia. E' anche vero - prosegue - che registriamo ora
come non mai un forte aumento tendenziale delle nostre
esportazioni verso alcuni importanti mercati ad agosto: +61%
in Cina, +45% in Russia, +46% verso i Paesi del Mercosur.
Questo perche' il made in Italy ha saputo riorientare le
proprio rotte commerciali verso le nuove economie e, anche
il dato di crescita +40% verso gli Stati Uniti e' molto
significativo e speriamo possa rafforzarsi nel tempo e non
essere un semplice rimbalzo".
questo dato ha contribuito alla discesa degli indicizzati alle 11-30 e marginalmente per il reddito fisso nonostante il bund abbia rialzato le quotazioni
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 set - Il forte aumento
del deficit della bilancia commerciale con i Paesi extra Ue
stimato oggi dall'Istat per agosto "non e' un dato
completamente negativo, ma testimonia la rimessa in moto
dell'attivita' industriale di un Paese come il nostro che e'
importatore di materie prime". Lo dichiara il vice ministro
dello Sviluppo economico Adolfo Urso, il quale spiega che il
peggioramento di agosto e' "dovuto sia ad un aumento
dell'import di energia (+27,6%), sia ad un autentico balzo
dell'import di prodotti intermedi (+113,3%) collegato con la
ripresa dell'attivita' produttiva e le necessita' di
ricostituzione delle scorte da parte delle imprese".
Urso quindi dice che "e' indubbio che il contesto
internazionale si stia deteriorando e che, dopo il brillante
primo semestre del 2010, il nostro export possa subire dei
contraccolpi nella seconda meta' dell'anno, specie se dovesse
concretizzarsi la temuta ricaduta dell'economia americana e,
per conseguenza, si dovesse produrre anche una frenata
dell'export verso gli Usa delle economie emergenti, che a
loro volta importano prodotti e tecnologie dall'Europa e
dall'Italia. E' anche vero - prosegue - che registriamo ora
come non mai un forte aumento tendenziale delle nostre
esportazioni verso alcuni importanti mercati ad agosto: +61%
in Cina, +45% in Russia, +46% verso i Paesi del Mercosur.
Questo perche' il made in Italy ha saputo riorientare le
proprio rotte commerciali verso le nuove economie e, anche
il dato di crescita +40% verso gli Stati Uniti e' molto
significativo e speriamo possa rafforzarsi nel tempo e non
essere un semplice rimbalzo".
questo dato ha contribuito alla discesa degli indicizzati alle 11-30 e marginalmente per il reddito fisso nonostante il bund abbia rialzato le quotazioni
stefanofabb
GAIN/Welcome
btp 2041 ind.;2,6%.grafico a 1 giorno emmezzo
belindo
Guest
cerco di riflettere belindo.purtroppo se riuscissi a spiegare e svolgere il problema sarei miliardario
Io con "gap" mi riferisco alla AT
tommy271
Forumer storico
Btp in calo, sale spread, decennale continua a sovraperformare
giovedì 23 settembre 2010 12:54
MILANO, 22 settembre (Reuters) - Btp in calo questa mattina, con conseguente allargamento di spread su un Bund che continua ad attirare acquisti a causa anche dei deboli dati economici, con il Pmi della zona euro sceso ampiamente in settembre, oltre le attese.
"Sembra che tutte le notizie oggi vadano nella direzione di un appesantimento della periferia" spiega il trader di una banca italiana.
La Germania ha annunciato una sensibile riduziuone delle emissioni di debito in programma per il quarto trimestre: 29 miliardi di euro in meno degli 89 inizialmente previsti.
La prospettiva di una minore offerta contribuisce a sostenere il governativo tedesco.
A fine mattinata il differenziale di rendimento tra Btp decennale e Bund della medesima scadenza tratta, su schermi Reuters YLDS5, in area 160-161 punti base, poco sotto i massimi di seduta: siamo circa dieci punti sopra la chiusura di ieri.
"Il decennale mantiene una certa brillantezza, ieri è stata la scadenza più acquistata e oggi sicuramente non sottoperforma gli altri trattati della curva" prosegue il trader.
Ieri sera il Tosoro ha prezzato il nuovo Btp marzo 2026: Il collocamento sindacato ha visto l'emissione di 6 miliardi di euro del nuovo titolo a quindici anni, con cedola al 4,5% e prezzo di 100,07 al reoffer, pari a 10 punti base sopra il rendimento del Btp 2015 attualmente in circolazione.
"Sei miliardi sono tanti, credo che questa cifra abbia un po' spiazzato il mercato e questo è fonte di ulteriore pressione sul debito italiano" aggiunge il trader. Il benchmark a 15 anni italiano IT15YT=TT tratta stamane a 106,400, -0,23, rendimento al 4,443%.
IRLANDA PESA SU PERIFERIA
La situazione irlandese resta ad ogni modo una delle principali cause di preoccupazione sulla stabilità finanziaria della zona euro. Preoccupazioni rinfocolate oggi da nuove incertezze riguardo la tenuta del sistema bancario del paese.
Lo spread Irlanda-Germania, sulla scadenza decennale, è balzato a un nuovo massimo storico di 438 punti base.
"Di fondo non c'è niente di nuovo ma sono tutte indicazioni destabilizzanti per il mercato, che generano movimenti violenti sia sull'area core sia su quella periferica" spiega un operatore.
"Lo stesso dicasi per le dischiarazioni di [Otmar] Issing, obiettivamente non molto sensate".
L'ex banchiere centrale tedesco ha affermato stamane che l'ascesa dei partiti estremisti in Europa e la loro eventuale entrata nei governi, potrebbe portare all'uscita di uno dei paesi membri dall'euro.
Dublino ha peraltro collocato stamane 400 milioni di euro di titoli a breve, sulle scadenze febbraio e aprile 2011.
giovedì 23 settembre 2010 12:54
MILANO, 22 settembre (Reuters) - Btp in calo questa mattina, con conseguente allargamento di spread su un Bund che continua ad attirare acquisti a causa anche dei deboli dati economici, con il Pmi della zona euro sceso ampiamente in settembre, oltre le attese.
"Sembra che tutte le notizie oggi vadano nella direzione di un appesantimento della periferia" spiega il trader di una banca italiana.
La Germania ha annunciato una sensibile riduziuone delle emissioni di debito in programma per il quarto trimestre: 29 miliardi di euro in meno degli 89 inizialmente previsti.
La prospettiva di una minore offerta contribuisce a sostenere il governativo tedesco.
A fine mattinata il differenziale di rendimento tra Btp decennale e Bund della medesima scadenza tratta, su schermi Reuters YLDS5, in area 160-161 punti base, poco sotto i massimi di seduta: siamo circa dieci punti sopra la chiusura di ieri.
"Il decennale mantiene una certa brillantezza, ieri è stata la scadenza più acquistata e oggi sicuramente non sottoperforma gli altri trattati della curva" prosegue il trader.
Ieri sera il Tosoro ha prezzato il nuovo Btp marzo 2026: Il collocamento sindacato ha visto l'emissione di 6 miliardi di euro del nuovo titolo a quindici anni, con cedola al 4,5% e prezzo di 100,07 al reoffer, pari a 10 punti base sopra il rendimento del Btp 2015 attualmente in circolazione.
"Sei miliardi sono tanti, credo che questa cifra abbia un po' spiazzato il mercato e questo è fonte di ulteriore pressione sul debito italiano" aggiunge il trader. Il benchmark a 15 anni italiano IT15YT=TT tratta stamane a 106,400, -0,23, rendimento al 4,443%.
IRLANDA PESA SU PERIFERIA
La situazione irlandese resta ad ogni modo una delle principali cause di preoccupazione sulla stabilità finanziaria della zona euro. Preoccupazioni rinfocolate oggi da nuove incertezze riguardo la tenuta del sistema bancario del paese.
Lo spread Irlanda-Germania, sulla scadenza decennale, è balzato a un nuovo massimo storico di 438 punti base.
"Di fondo non c'è niente di nuovo ma sono tutte indicazioni destabilizzanti per il mercato, che generano movimenti violenti sia sull'area core sia su quella periferica" spiega un operatore.
"Lo stesso dicasi per le dischiarazioni di [Otmar] Issing, obiettivamente non molto sensate".
L'ex banchiere centrale tedesco ha affermato stamane che l'ascesa dei partiti estremisti in Europa e la loro eventuale entrata nei governi, potrebbe portare all'uscita di uno dei paesi membri dall'euro.
Dublino ha peraltro collocato stamane 400 milioni di euro di titoli a breve, sulle scadenze febbraio e aprile 2011.
stefanofabb
GAIN/Welcome
dai un occhiata al link circa la terminologia di GAP
Le varie tipologie di gap - Milano Finanza Interactive Editionbelindo
Guest
dai un occhiata al link circa la terminologia di GAP
E' prorpio a questo che mi riferivo.
Le candele del 21/9 e 22/9 hanno creato un "GAP" e infatti oggi lo stanno coprnedo come di solito accade.
VOlevo un tuo parere, se te ne eri accorto, e se lo tieni in considerazione, oppure se è un metodo troppo "tecnico" che non trova spesso riscontro nella relatà quotidiana.
stefanofabb
GAIN/Welcome
durante la giornata mi baso sulla quotazione dei 2 btpi(2021 e 2041) che ho vicino sul book .oggi alle 11-30 hanno realizzato la maggiore perdita giornaliera secondo il mio modo di vedere e mi sono messo in denaro a 97,94 sul 2021 i e mi hanno servito .poi rimesso a 97,84 col doppio e circa 2/7 di capitale e non mi hanno servito.intanto il 41 era già "partito" e il gioco è fatto.basta aspettare e mettersi in vendita con i tick giusti senza rincorrere nulla.se in chiusura di giornata non si è realizzato il gain voluto si può vendere aggiustando un pochino sotto. se ora guardi i book c'è denaro a stufo poi tutto può cambiare ma questa e un altra storia. bastano 4 trade al mese di circa il 4% complessivo sul 30% del capitale.e posso dire che quando ci sono giornate strane è meglio stare fermi o magari quando non si ha voglia di operare.. nel trading giornaliero sono queste cose che prendo in considerazione!poi guardo il book sempre.per gli storni ne parliamo un'altra volta che è più complicatoE' prorpio a questo che mi riferivo.
Le candele del 21/9 e 22/9 hanno creato un "GAP" e infatti oggi lo stanno coprnedo come di solito accade.
VOlevo un tuo parere, se te ne eri accorto, e se lo tieni in considerazione, oppure se è un metodo troppo "tecnico" che non trova spesso riscontro nella relatà quotidiana.
- Stato
