Btp sotto massimi in chiusura, spread su Bund torna in area 150
lunedì 24 gennaio 2011 17:46
MILANO, 24 gennaio (Reuters) - Ritracciano leggermente dai
massimi della mattinata mantenendo però un'intonazione di fondo
positiva i benchmark Btp, di cui sfuma almeno parzialmente
l'accorciamento del ritardo contro Bund.
"Un leggero ritracciamento in un mercato che resta comunque
impostato al rialzo come ormai da circa una settimana: resta da
capire se la minore avversione al rischio e il conseguente
recupero dei cosiddetti 'periferici' contro Germania sia un
movimento legato a fondamentali o semplicemente a ricoperture di
chi si era troppo alleggerito" commenta un operatore.
Povera di spunti direzionali, la prima sessione della nuova
settimana ha guardato principalmente ai movimenti del cambio e
delle borse, in entrambi i casi tendenzialmente favorevoli a
un'ulteriore chiusura della forbice tra periferia e Bund.
Del tutto trascurabile effetto ha così l'annuncio che il
Tesoro spagnolo collocherà domattina tra 2 e 3 miliardi di nuova
carta a tre e sei mesi, specie in considerazione dell'ottima
accoglienza riservata alle ultime aste da paesi non 'core'.
Continuano intanto a confluire gli acquisti - anche se si
tratta di volumi molto contenuti - sul futures Btp, che da
qualche tempo ormai riesce ad avanzare di circa mezza figura al
giorno.
"Tenendo anche conto degli impegni settimanali dal lato
dell'offerta il mercato resta abbastanza positivo sull'Italia"
conclude il trader.
Il riferimento è ai nuovi appuntamenti sul fronte del
primario: si parte mercoledì con Bot a sei mesi e Ctz per un
totale di 10,5 miliardi di euro per passare a giovedì, quando il
ministero dell'Economia mette sul piatto - direttamente tramite
asta, senza passare dal consueto sindacato - il nuovo
indicizzato a cinque anni settembre 2016 per un ammontare tra 2
e 3 miliardi.
La conclusione venerdì con Btp a tre e dieci anni e CctEu
per un importo che verrà comunicato domani sera a mercato
chiuso.