Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
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Già, si è visto bene ieri il costo dei ns.rapporti con "l'Esimio Statista africano" :down: ... concordo con te, Tommy, che le aste rappresentano la preoccupazione maggiore, putroppo però la situazione africana stà aumentando ulteriormente la pressione sui TdS in quanto si cerca rifugio nei paesi core ...in altri tempi i ns.titoli avrebbero beneficiato della fuga dal listino azionario :wall:

Avete visto il video del Ghedda di questa notte??
Sembra un trans che scende da un auto di un cliente............
 
Infatti si legge nei forum di book d'ordini con pesante lettera, quindi di un tentativo +/- velato di calmierare la situazione e gli animi prima di aprire ...

..occorre non cadere nel triplo panico e fare il gioco degli "squali professionisti" che stanno già fiutando sangue...


Concordo ... ma la mia è la visione di crede sempre nei complotti :rolleyes:
Per me se si apre nel pomeriggio ci sarà il triplo panico (Giuseppe docet) che avrebbe ripercussioni su tutti i settori ... (in primis azionari invischiati in Libia).
Sarebbe meglio far passare la giornata (una volta si diceva la notte porta consiglio...):lol:
Speriamo che i topolini abbiano ben rosicchiato i fili del VIC-20 ;)
Spero di no ma dopo le dichiarazioni de 'sti Tedeschi (che in tema di marketing e di gioco di squadra hanno molto da imparare) non si può pretendere molto...
Bce, Weber vuota il sacco: "Per paesi indebitati, peggio deve ancora arrivare"

di: WSI-ANSA Pubblicato il 21 febbraio 2011| Ora 20:55

ROMA - Per i Paesi europei in crisi a causa del debito troppo elevato, il peggio deve ancora arrivare. Lo dice Axel Weber, presidente uscente di Bundesbank e membro del consiglio direttivo della Bce. ''Facendo il paragone con una maratona, i Paesi problematici hanno fatto finora forse i primi 15 km''. Per Weber, le vere difficolta' arriveranno quando i detentori privati del debito pubblico - banche, fondi e aziende - saranno chiamati ad assumersi la propria quota di perdite sul capitale investito. E' uno scenario ben conosciuto dal mercato obbligazionario ma sul quale governi, politici e banche mentono, manipolano, disinformano.
 
Già, si è visto bene ieri il costo dei ns.rapporti con "l'Esimio Statista africano" :down: ... concordo con te, Tommy, che le aste rappresentano la preoccupazione maggiore, putroppo però la situazione africana stà aumentando ulteriormente la pressione sui TdS in quanto si cerca rifugio nei paesi core ...in altri tempi i ns.titoli avrebbero beneficiato della fuga dal listino azionario :wall:

...passera' anche questa... non preoccupiamoci
l'Italia e' in una botte di ferro..
volendo puo' abbattere un 20/30% del debito pubblico semplicemente rovistando nelle tasche degli italiani...
e lo faranno .. statene certi.
 
Infatti si legge nei forum di book d'ordini con pesante lettera, quindi di un tentativo +/- velato di calmierare la situazione e gli animi prima di aprire ...

..occorre non cadere nel triplo panico e fare il gioco degli "squali professionisti" che stanno già fiutando sangue...

Il gioco è sporco.
Probabilmente non stanno aprendo per permettere un po' di pezze sul mercato.
Non è la prima volta che accade.

Sui derivati i mini-fib son bloccati, mentre i fib funzionano.
In sostanza i grossi fan i loro porci comodi, i piccoli stanno a guardare...

La cosa mi fa un poco incazzare...
 
Mercoledi 23 - Ctz e Bot
Giovedi 24 - Btpi
Venerdi 25 - Gran finale - Btp 21 NEW - 13 e CCTeu
btp 37 positivo su TLX ora:p
1298367138dfedf.jpg
1298367147dedica.jpg
 
Già, si è visto bene ieri il costo dei ns.rapporti con "l'Esimio Statista africano" :down: ... concordo con te, Tommy, che le aste rappresentano la preoccupazione maggiore, putroppo però la situazione africana stà aumentando ulteriormente la pressione sui TdS in quanto si cerca rifugio nei paesi core ...in altri tempi i ns.titoli avrebbero beneficiato della fuga dal listino azionario :wall:

Sinceramente la "questione libica" mi ha preso alla sprovvista.
Credevo che Gheddafi avesse in pugno la situazione.
La popolazione - del resto - non si trova ai bassi livelli come in Egitto o in Tunisia.
Come al solito, sarà decisivo il ruolo che avranno le gerarchie militari.
In Egitto e Tunisia ampiamente alle dipendenze Usa. Eccetto la Libia.
 
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