(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 feb - L'Istat rileva
che le valutazioni dei consumatori peggiorano "riguardo alla
situazione economica corrente del paese (il saldo scende da
-98 in gennaio a -104 in febbraio), mentre recuperano
lievemente quelle relative all'evoluzione nei prossimi 12
mesi (il saldo aumenta da -47 a -45). Migliorano
significativamente le previsioni sulla disoccupazione, con
un saldo delle risposte che scende a 72 (da 84 di gennaio).
I consumatori giudicano che la dinamica dei prezzi al
consumo negli ultimi dodici mesi si sia accentuata: il saldo
sale, infatti, da 28 a 33. Inoltre, emergono attese di
ulteriore accelerazione per i prossimi dodici mesi (il saldo
e' pari a 7, rispetto a 1 di gennaio)". Valutazioni piu'
favorevoli anche sul risparmio: in particolare, migliorano i
giudizi sulla convenienza attuale (il saldo aumenta da 133 a
151) e le previsioni sulle possibilita' di risparmiare (da
-66 a -55).
Peggiorano, invece, le opinioni dei consumatori circa la
situazione della propria famiglia: il saldo dei giudizi sul
bilancio finanziario della famiglia scende lievemente (da 3
in gennaio a 2), mentre quello riguardante la situazione
economica della famiglia diminuisce da -38 a -42 e quello
delle previsioni per i prossimi dodici mesi scende da -13 a
-15. Sul fronte del mercato dei beni durevoli, i giudizi
sulla convenienza attuale peggiorano (da -58 a -75), ma le
intenzioni di acquisto per il breve termine vanno in
direzione opposta (il saldo sale da -71 a -64). L'aumento
del clima di fiducia dei consumatori registrato a livello
nazionale, sottolinea Istat, non e' diffuso sul territorio:
risulta particolarmente marcato nel Nord-ovest del Paese e
moderato nel Centro. Nel Nord-est e nel Mezzogiorno, per
contro, la fiducia scende rispetto al mese precedente.