2. L’importanza che la COMM di negoziazione abbia una limitazione superiore, ossia non vada oltre un certo MAX.
Per chi opera con Vn molto elevati, la caratteristica più importante non è il vaore % della commissione (ossia lo 0,10%, lo 0,20%, ecc.), ma piuttosto che abbia un MAX oltre il quale la COMM non vada.
Per esempio, in Fineco la Comm% è 0,19% calcolata sul CTVSecco, ma il prodotto:
CTVSecco * 0,19% non può superare il valore MAX=19€.
Questa è cosa ottima, in particolare quando si vuole investire (per fissare le idee, 100.000€) in un bond a rischio molto basso, come un BOT o un CCT breve.
In questo caso, infatti, non ha molto significato scaglionare nel tempo gli acquisti e conviene fare un’unica operazione di parcheggio della liquidità.
Esempio
CCT-1/07/2013 Ind
ACQUISTO
Vn = 100.000€
P.Secco = 99,00
CTVSecco = 100.000 * 99/100 = 99.000€
COMM(0,19% con MAX 19€) = 19€
Se non vi fosse questa limitazione superiore, la COMM sarebbe enormemente più alta:
COMM(0,19% senza MAX) = 99.000 * 0,19% = 188,10€
In conclusione, se movimentate grossi importi e la vostra banca applica COMM di negoziazione senza Limitazione Superiore, vi dovete attivare affinché sia modificata tale "filosofia rapace". E, qualora le vostre giuste richieste non fossero accettate (almeno mediante opportuni rimborsi di "commissioni eccedenti"), prendete in esame l'eventualità di cambiare banca.