Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (6 lettori)

Stato
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battlem

Mario Battelli
Se ti può interessare, ieri ho attuato questo scambio (essendo molto investito in CCT):

VENDUTO

CCT-1/05/2011 Ind P.Vend=100,06

ACQUISTATO

BTP-1/03/2021 3,75% P.Acq=91,52

Non è dato sapere ciò che accadrà in futuro, poiché i BTP decennali potrebbero calare ancora. Ma intanto, a mio avviso, i prezzi si sono già ridotti in maniera consistente, al punto da iniziare ad entrare con prudenza (a piccoli Vn distanziati nel tempo).
 
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tommy271

Forumer storico
vorrei capire tommy; l'inflazione se riusciranno a portarla in alto e controllarla ed è cosa che non immagino nemmeno, nonostante qualcuno potrà beneficiarne sarebbe un problema per molti (aumenti).sara fatica a far fare austerity come negli anni '70 .poi il calcolo dell'indice HICP ora che è si al 2,5%, ma i prezzi di alimentari e carburanti ben al di sopra di quella soglia. infine vorrei chiedere al ministro dell'economia che è tanto che non lo sento parlare in TV come si farà a prendere in considerazione una patrimoniale onerosa come si sta facendo:specchio: ciao

La mia convinzione, su cui muovo, è che l'Euro sia strutturato ad immagine e somiglianza del "Deutsche Mark". Altrimenti i tedeschi sarebbero i primi ad abbandonare la moneta unica, senza troppe storie ...
Quindi inflazione, tassi, ecc. credo rimangano sotto una certa soglia.
Il quadro macroeconomico attuale (almeno in Europa) mi pare ancora molto fragile.
Due anni fa parlavo di decennio giapponese, al momento la Germania traina il resto d'Europa. Non vedo spunti importanti inflattivi, se non quelli importati. L'occupazione rimane al palo.

Quindi, tenendo conto dei rendimenti offerti dai BTP, sarei più propenso ad operare su un allargamento dello spread rispetto alle attese sui tassi.
 

tommy271

Forumer storico
Tommy puoi chiarire questo punto?

non mi e' chiaro se tu intenda l'eventuale sforamento di quota 200 bp dello spread oppure altro

Semplicemente cerco di acquistare sull'allargamento dello spread, rispetto ad altre tematiche.
Poi magari cerco di mediare un pò i prezzi, ma senza esagerare.

Io mi accontento del flusso cedolare ... poi "rollando" le scadenze ogni anno, ho sempre un pò da investire per tenermi al passo...
 
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tommy271

Forumer storico
Italia centrerà regole Ue solo con tagli spesa, crescita - Visco

martedì 8 marzo 2011 18:15




ROMA, 8 marzo (Reuters) - L'Italia potrà centrare i nuovi parametri fissati dal Patto di stabilità riformato solo con forti tagli alla spesa e con riforme strutturali che consentano una crescita sostenuta, ha detto oggi il vice direttore generale della Banca d'Italia Ignazio Visco.
In un discorso tenuto oggi a L'Aquila, Visco sostiene che la riforma del governo economico europeo, "avrà implicazioni molto rilevanti per l'Italia", che è uno dei paesi Ue con il maggior debito pubblico in rapporto al Pil.
Il patto di stabilità riformato, infatti, mira a introdurre un nuovo vincolo numerico che imporrà ai paesi Ue una velocità minima di riduzione del debito/Pil.
La riduzione dell'incidenza del debito richiederà "un forte rallentamento della dinamica della spesa pubblica" che potrebbe essere raggiunto anche attraverso "l'introduzione di una regola che fissi limiti pluriennali" per quella primaria.
Una regola numerica sul debito non richiederebbe al nostro paese sforzi maggiori dell'obbligo, oggi in vigore in Europa, di avere un bilancio in pareggio nel medio termine.
In ogni caso il consolidamento dei conti pubblici sarà meno difficile e gravoso con riforme che innalzino il tasso di crescita del Paese.

(Giselda Vagnoni)
 

Prospero

Io speriamo...
Ciao Paziente, concordo con te. Io ho in programma un'entratina sul 37, ma visto che ormai sono quasi tutto investito, attendo un po'. Lo scorso cippo è stato a 81,50, e sotto 80 un altro ci può stare, anche se trattasi di logorio. E' tanto che non vedevo i nostri titoli lunghi quasi al 5% netto, e attorno a questi prezzi o giù di lì qualche cippino va messo.
Attendo le decisioni della politica europea, e sono fiducioso :).
Ciao e buona serata.
Giuseppe
Concordo con te, tuttavia mi sembra che in questa difficile situazione qualche cosa si stia schiarendo.
Il discorso di Trichet e ancor più quello di oggi di Weber, presidente dimissionario della Bundesbank, affermano come cosa praticamente certa che i tassi saliranno dello 0,75% entro il 2011.
Se è così allora il punto fondamentale è sapere se il mercato ha già scontato questo aumento o no. Perchè se non lo ha scontato, al di la di qualche rimbalzino fisiologico e difficilmente sfruttabile, scenderà ancora e temo non di poco. In questo caso se uno vuole entrare a tutti i costi lo dovrebbe fare con cifre veramente modeste e considerare la liquidità come il miglior investimento in senso assoluto.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Concordo con te, tuttavia mi sembra che in questa difficile situazione qualche cosa si stia schiarendo.
Il discorso di Trichet e ancor più quello di oggi di Weber, presidente dimissionario della Bundesbank, affermano come cosa praticamente certa che i tassi saliranno dello 0,75% entro il 2011.
Se è così allora il punto fondamentale è sapere se il mercato ha già scontato questo aumento o no. Perchè se non lo ha scontato, al di la di qualche rimbalzino fisiologico e difficilmente sfruttabile, scenderà ancora e temo non di poco. In questo caso se uno vuole entrare a tutti i costi lo dovrebbe fare con cifre veramente modeste e considerare la liquidità come il miglior investimento in senso assoluto.
teniamo conto Prospero che le migliori condizioni di rialzo prezzi dei tds tutti in genere, si sono visti con tassi BCE a 2,5 e anche con EURIBOR al 4% e EURIRS più o meno a sti prezzi ;non credo che se alzano di due punti si vada a 60 per il 2037.ora il problema maggiore è la speculazione che torna in questi momenti di tensione e non di panic-selling e il mercato sconta prima il rialzo ,nonostante io non ci indovini mai .buona notte:)
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
La mia convinzione, su cui muovo, è che l'Euro sia strutturato ad immagine e somiglianza del "Deutsche Mark". Altrimenti i tedeschi sarebbero i primi ad abbandonare la moneta unica, senza troppe storie ...
Quindi inflazione, tassi, ecc. credo rimangano sotto una certa soglia.
Il quadro macroeconomico attuale (almeno in Europa) mi pare ancora molto fragile.
Due anni fa parlavo di decennio giapponese, al momento la Germania traina il resto d'Europa. Non vedo spunti importanti inflattivi, se non quelli importati. L'occupazione rimane al palo.

Quindi, tenendo conto dei rendimenti offerti dai BTP, sarei più propenso ad operare su un allargamento dello spread rispetto alle attese sui tassi.
analisi ineccepibile e mirata sul punto dello spread. ora credo che di operazioni militari con preventivi ultimatum non ne facciano sulla Libia come detto stasera dal Presidente OBAMA e che questa storia vada per le lunghe.in quella zona esce il petrolio a mezzo metro sotto terra e li tengono in scacco come vogliono..credo preferiscano dar conto di cose che si aggiustano nel medio termine, aumentando i prezzi dei beni primari "senza che la gente se ne accorga in senso lato"e che non se ne può fare a meno. sono andato OT:-? buona notte
 

Jessica.

out of time...
teniamo conto Prospero che le migliori condizioni di rialzo prezzi dei tds tutti in genere, si sono visti con tassi BCE a 2,5 e anche con EURIBOR al 4% e EURIRS più o meno a sti prezzi ;non credo che se alzano di due punti si vada a 60 per il 2037.ora il problema maggiore è la speculazione che torna in questi momenti di tensione e non di panic-selling e il mercato sconta prima il rialzo ,nonostante io non ci indovini mai .buona notte:)

..ottimo post,
e' valutando le quotazioni passate che ci si fa' un'idea su cio' che accadra'.
Andate a vedere la quotazione d3l '37 con il costo del denaro al 4%
 
Stato
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