Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (26 lettori)

Stato
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stefanofabb

GAIN/Welcome
Ciao abenzo, prima di tutto non uso, e nou userò mai etf leva, il discorso va da se ed anche descritto nel prospetto informativo, e chiaro che la parte leva in pratica e come tu pagassi una assicurazione, se l'indice è volatile e segue il trend puoi avere un beneficio ma appena si ferma o rallenta perdi in pratica a quel punto meglio usare il mini/fib.
Nella mia operatività uso molto le opzioni (sconsiglio di usarle a cuor leggero ti affettano in un secondo), se una strategia va in gain, blocco il gain, e se prevedo un ritracciamento, uso l'etf multiday, ma è capitato anche di aver tradato multiday, ma non mi è mai capitato di pagare di piu' del gain.
giusto il tuo ragionamento ma credo che il problema sia di origine tecnico/bancaria:up:
Ciao Spina57,
complimenti per i tuoi preziosi interventi che ci fornisci.
Ti chiedo, se posso sapere, come operi con gli etf: facendo trading intraday oppure multiday e ancora, come ti regoli con la doppia tassazione ( nav ).

Quando ho cominciato a fare trading con questi strumenti ( etf su ftse/mib ) sembrava di aver trovato una valida soluzione, impiegando una cifra modesta ottenendo un discreto guadagno, ma dopo alcune settimane la mia banca mi aggiornava dei movimenti di compravendita con l'addebbito del nav. Insomma se posso farti un es. guadagnavo € 60 dovevo pagare € 70/80. E questo per molte compravendite fino a quando ho deciso di non trattarli più per le truffe che fanno a discapito dei poveri risparmiatori.

Sono molto curioso di sapere come ti comporti e se riesci ad evitare questa truffa.
Grazie e buon gain
non so se hai letto abenzo il fatto delle banche che vogliono stringere le maglie sulle spese dei conti correnti e che da ora in poi si spenderà di più.fino ad ora ci hanno illuso con conti improbabili e ri/caricabili come i carillon.(con tre stipendi e tre pensioni ti danno 2€ e 5 di spese al mese) :clava: gli istituti più grossi non mollano 1 euro anche se ci dovessero essere cifre come 60/70 K.e non saremmo clienti virtuosi!ma neanche i "possidenti" se li filano.... forse fanno più soldi con derivati o polizze ad Hoc sui poveri ignari cittadini.il tuo ragionamento e la risposta sta nella tua domanda. ti servirebbero commissioni massimo di 5/8 eur a eseguito e immagino che la tua banca ti faccia pagare quelle "percentuali" (ES.10000 con lo 0,19/0,20%= 19/20€ e alcune mettono anche 2,5€di quota fissa) vanno ad erodere quel piccolo guadagno che fai oltre al resto...dato per certo che la tassazione e cioe il NAV.Il valore netto degli asset, in inglese net asset value (Nav), indica genericamente il valore del patrimonio sottratte le passività. Per quanto riguarda i bilanci societari, il net asset value è dato dalla differenza tra il valore totale degli investimenti iscritti in bilancio meno le attività immateriali, fra cui rientra l'avviamento. L'utilizzo del termine Nav è tuttavia molto più comune nel settore dell'asset management: per quanto riguarda i fondi d'investimento, il Nav rappresenta al valore totale del portafoglio, azioni, obbligazioni, immobili, strumenti derivati, meno il totale dei debiti. molte banche fisiche e on line al tempo stesso o altre sim che si rispettino la tass,su capital gain la applicano 8/10 giorni dopo la vendita dello strumento in guadagno.capita con tutti i prodotti .a me capitò con una plus di 4600€ su di un btp e i 575 di tasse da pagare sul guadagno arrivarono 15 gg dopo sul conto e fortuna che li avevo messi prontamente:-o.se non si hanno sul conto e si va sotto, la banca applica il massimo scoperto e alla fine sono interessi all'11% giornalieri se non in presenza di fidi, che vanno a erodere la nostra plus.è un sistema che non fa una piega e vista la "modernità" sembriamo all'inizio del 19 secolo :specchio:le SIM invece, almeno la mia ti applica il tutto al momento dell'operazione e quindi si sta tranquilli da quel lato.ciao:) p,s- posso dire con certezza che quando si hanno minus e che il cliente cambia banca nonostante la/le debbano certificare con più intestatari,mandando a casa la lettera, si aspetta anche mesi.si potrebbe anche ri/vedere questa norma visto che in materia di trasparenza e anche Basilea 3 o successive dovranno lavorare parecchio per ovviare a questa lacuna o per meglio dire alla banca non gli interessa più di tanto perchè il cliente se ne è già andato!
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abenzo

Forumer attivo
giusto il tuo ragionamento ma credo che il problema sia di origine tecnico/bancaria:up:

non so se hai letto abenzo il fatto delle banche che vogliono stringere le maglie sulle spese dei conti correnti e che da ora in poi si spenderà di più.fino ad ora ci hanno illuso con conti improbabili e ri/caricabili come i carillon.(con tre stipendi e tre pensioni ti danno 2€ e 5 di spese al mese) :clava: gli istituti più grossi non mollano 1 euro anche se ci dovessero essere cifre come 60/70 K.e non saremmo clienti virtuosi!ma neanche i "possidenti" se li filano.... forse fanno più soldi con derivati o polizze ad Hoc sui poveri ignari cittadini.il tuo ragionamento e la risposta sta nella tua domanda. ti servirebbero commissioni massimo di 5/8 eur a eseguito e immagino che la tua banca ti faccia pagare quelle "percentuali" (ES.10000 con lo 0,19/0,20%= 19/20€ e alcune mettono anche 2,5€di quota fissa) vanno ad erodere quel piccolo guadagno che fai oltre al resto...dato per certo che la tassazione e cioe il NAV.Il valore netto degli asset, in inglese net asset value (Nav), indica genericamente il valore del patrimonio sottratte le passività. Per quanto riguarda i bilanci societari, il net asset value è dato dalla differenza tra il valore totale degli investimenti iscritti in bilancio meno le attività immateriali, fra cui rientra l'avviamento. L'utilizzo del termine Nav è tuttavia molto più comune nel settore dell'asset management: per quanto riguarda i fondi d'investimento, il Nav rappresenta al valore totale del portafoglio, azioni, obbligazioni, immobili, strumenti derivati, meno il totale dei debiti. molte banche fisiche e on line al tempo stesso o altre sim che si rispettino la tass,su capital gain la applicano 8/10 giorni dopo la vendita dello strumento in guadagno.capita con tutti i prodotti .a me capitò con una plus di 4600€ su di un btp e i 575 di tasse da pagare sul guadagno arrivarono 15 gg dopo sul conto e fortuna che li avevo messi prontamente:-o.se non si hanno sul conto e si va sotto, la banca applica il massimo scoperto e alla fine sono interessi all'11% giornalieri se non in presenza di fidi, che vanno a erodere la nostra plus.è un sistema che non fa una piega e vista la "modernità" sembriamo all'inizio del 19 secolo :specchio:le SIM invece, almeno la mia ti applica il tutto al momento dell'operazione e quindi si sta tranquilli da quel lato.ciao:) p,s- posso dire con certezza che quando si hanno minus e che il cliente cambia banca nonostante la/le debbano certificare con più intestatari,mandando a casa la lettera, si aspetta anche mesi.si potrebbe anche ri/vedere questa norma visto che in materia di trasparenza e anche Basilea 3 o successive dovranno lavorare parecchio per ovviare a questa lacuna o per meglio dire alla banca non gli interessa più di tanto perchè il cliente se ne è già andato!
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Fin'ora, le banche hanno fatto asso piglia tutto. Per fortuna le cose sono cambiate e devono dimostrare maggiore trasparenza e pertanto devono inventarsi tassazioni extra per far utili a fine anno.
Caro Stefanofabb cerchiamo di non farci fregare :up:
Buona notte
 

ditomito

So di non sapere
Quanti grafici, sarebbe bellissimo capirci qualcosa farei meno danni. :(

Comunque voglio contribuire anche io fornendo informazioni sulla mia personalissima metodologia di trading.

Il mio sistema unisce particolari tecniche e strumenti (quelli che io chiamo il mio "Trading Lab") ma il punto focale è la suddivisione del ciclo di vita del trade in due momenti ben distinti.

Fase I : Before Entry (c.d. Primm)
Tramite l'oculato utilizzo dei seguenti strumenti di trading lab opero con una metodologia di swing, leggermente diversa da quella dell'Analisi Tecnica:
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Fase II - After Entry (c.d. Dopp)
Questa fase è particolarissima perchè sebbene sia un momento del ciclo di vita del software, richiede due tecniche ben distinte:
1) Difesa della propria posizione rispetto a improvvisi e violenti movimenti bearish del titolo, all'uopo si sfruttano questi tools:

Lunedì si ricomincia e opererò in tutte e due le fasi perchè sono sia dentro con poco ma cerco anche di incrementare con un piramiding al ribasso.
Il delicato equilibrio fra Primm e Dopp permette di realizzare lauti guadagni e soddisfazioni personali e materiali.

Buon week end a tutti ci si sente prossimamente.

Arpa

Quando dico che sei un genio ... ci sarà un perchè!
:invasion:
 

spina57

è....
In realtà ho sempre usato quelli a leva 2.

Quindi mi stai dicendo che quelli normali non hanno la doppia tassazione?
la tassazione sugli etf è uguale per tutti, ovvero plusvalenza/ minusvalenza poi fanno nav di acquisto-nav di vendita, ora in quelli a leva succede che il nav di vendita essendo esponenziale sia maggiore di quello di acquisto ed è quello che determina il risultato da te lamentato, per non correre questo rischio non li trado, e li sconsiglio.;)
 

vais

Forumer storico
la tassazione sugli etf è uguale per tutti, ovvero plusvalenza/ minusvalenza poi fanno nav di acquisto-nav di vendita, ora in quelli a leva succede che il nav di vendita essendo esponenziale sia maggiore di quello di acquisto ed è quello che determina il risultato da te lamentato, per non correre questo rischio non li trado, e li sconsiglio.;)
Salve, mi sembra di ricordare da altre discussioni , che negli etf a leva se fai l'operazione di compravendita in giornata non venga preso in considerazione il nav. ; spero di non sbagliarmi. Saluti
 

spina57

è....
Salve, mi sembra di ricordare da altre discussioni , che negli etf a leva se fai l'operazione di compravendita in giornata non venga preso in considerazione il nav. ; spero di non sbagliarmi. Saluti
per quel che so io il nav viene calcolato a fine giornata, quindi il tuo rilievo sembra corretto
 

spina57

è....
2. ETF Italiani


Gli etf meritano una spiegazione più approfondita perché essi possono generare, con l’attuale regime fiscale, du tipi di reddito:
a. redditi di capitale: deriva dalla distribuzione di dividendi / cedole
b. redditi diversi: deriva dal guadagno di negoziazione (quando cioè il titolo viene venduto ad un prezzo superiore a quello cui è stato acquistato). E’ il cosiddetto capital gain.

I redditi da capitale sono semplicemente tassati alla fonte secondo l’attuale regime fiscale (12,5%).
I redditi diversi invece sono leggermente più complicati, dal momento che bisogna tenere conto della differenza maggiore tra le seguenti quantità:

a - Prezzo di vendita – prezzo di acquisto

b - Nav del giorno di vendita – Nav del giorno di acquisto (*/*)

La base imponibile sarà pari al maggiore tra le due differenze indicate, inoltre se sarà b>a allora si pagherà la tassazione sulla differenza dei NAV ma si genererà al contempo un credito di imposta pari a (b-a), che sarà decurtabile da future plusvalenze. La tassazione è anche in questo caso pari al 12,5%.

Queste procedure, se l’investitore sceglie il regime fiscale di risparmio amministrato (e non il regime dichiarativo) sono a carico dell’intermediario (banca/broker ecc.) presso cui l’investitore ha in deposito i titoli acquistati.

(*/*)
Cos’è il NAV dell’ETF e perché è diverso dal prezzo dell’ETF?

Gli ETF sono fondi costituiti da un portafoglio di titoli che replica il più fedelmente possibile l’indice su dichiarato dall’ETF stesso (esempio: S&P / MIB MASTER UNIT , Gestore: Lyxor Int. A.M. - Société Générale ha come indice di riferimento S&P/MIB).
Dunque ogni sera il gestore del fondo contabilizza il proprio portafoglio e determina il NAV (net asset value, ovvero il valore del portafoglio di titoli di cui è in possesso alla chiusura del mercato di trattazione. Tale valore, diviso per il numero di quote presenti, fornisce il valore della quota del giorno).

Tuttavia gli ETF hanno la peculiarità di essere trattati sui mercati in continua come azioni qualunque, dunque durante il giorno avranno dei valori che rispecchieranno il più possibile l’andamento dell’indice sottostante in quel momento. Avranno dunque almeno un valore di apertura, un massimo, un minimo ed un valore di chiusura.

L’investitore, avendo facoltà di acquistarli durante la trattazione potrà dunque acquistarli ad un prezzo diverso rispetto a quello di chiusura, che va a formare il NAV di cui sopra. Questo meccanismo genera la possibile differenza tra:

NAV di vendita – NAV di acquisto
e
Prezzo di vendita – prezzo di acquisto



Il capital gain viene comunuque addebitato dall'intermediario al momento della vendita dell'ETF, salvo poi essere aumentata la minusvalenza recuperabile in capo al soggetto fiscale
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 giu - Forniamo di
seguito, in collaborazione con Intesa Sanpaolo il calendario
dei principali eventi in Europa e in Asia della giornata
(dati macroeconomici e appuntamenti istituzionali)
GIA - Ordinativi di macchinari mm, aprile h. 1,50
Precedente: 1,0% / consenso: 1,7%
ITA - Produzione industriale aa, aprile h. 10,00
Precedente: 3,1% / consenso: --
ITA - Produzione industriale mm, aprile h. 10,00
Precedente: 0,4% / consenso: 0,3%
EUR - Discorso di Trichet(Bce) sulla politica monetaria h.15
GB - Discorso di Weale (BoE) h. 20,00
buon giorno:)
 
Stato
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