bosmeld
Forumer storico
letto la manovra con attenzione.
forse ci stiamo incamminando sulla strada giusta, ma per me la manovra appena fatta se come sembrà verrò approvata così non è sufficente
in particolare questo punto non lo riesco a capire
PENSIONI, EQUIPARAZIONE DONNE DAL 2014 VALE 4 MILIARDI
L'equiparazione dell'età per la pensione di vecchiaia tra uomini e donne a 65 anni portera' a regime risparmi per quasi 4 miliardi di euro l'anno. L'anticipo della partenza del percorso dal 2016 al 2014 deciso oggi portera' l'andata a regime della misura dal 2028 al 2026 con un risparmio per quell'anno valutato in 3,9 miliardi e 334 mila donne in piu' al lavoro rispetto alla normativa attuale. La manovra prevedeva un incremento di un mese per accedere alla pensione nel 2016 per poi crescere negli anni successivi (due mesi nel 2017 con un cumulato di tre mesi, tre mesi nel 2018 con un cumulato di 6 mesi ecc). Con l'anticipo alla misura deciso oggi l'aumento dell'eta' necessaria per la pensione di vecchiaia partira' nel 2014 con la stessa velocita' (si aggiungeranno 6 mesi l'anno a partire dal 2019 invece che dal 2021). Naturalmente all'aumento dell'eta' necessaria per la pensione di vecchiaia va poi aggiunto quello previsto per il miglioramento delle aspettative di vita gia' previsto nella manovra del 2010. Nei primi quattro anni, secondo i calcoli dei tecnici i risparmi dovrebbero essere crescenti ma comunque scarsi (circa 700 milioni complessivamente tra il 2015 e il 2017) per poi superare un miliardo l'anno dal 2018 e crescere rapidamente negli anni successivi. Nel 2021, sempre secondo i calcoli dei tecnici supereranno i 2,3 miliardi, per salire nel 2022 a 2,7 miliardi e nel 2023 a 3,1 miliardi. Se nel primo anno della misura (2014) non sono previsti risparmi ne' riduzione delle uscite a regime (nel 2026) l'incremento dell'età per l'accesso alla pensione di vecchiaia delle donne dovrebbe bloccare al lavoro 334.000 persone. Nel 2015 e' previsto un calo di uscite di 9.000 unita' mentre nel 2016 dovrebbero essere circa 23.000. Si supereranno le 100.000 unita' bloccate nel 2019 per poi crescere rapidamente e superare le 300.000 unita' nel 2024.
si capisce chiaramente che si possono avere bei risparmi, perchè fissarsi a fare scalone? dall'anno prossimo donne nel privato in pensione a 65 anni e fine della fiera.
stesso discorso per il 3% di tassa sopra redditi 300k.
sono mosse nella direzione giusta ma poco incisiva.
bisognava fare 65 anni dal 2012 (come è già per il pubblico peraltro)
e 5% sopra i 100k.
ancora non ci siamo cmq un passo avanti, se riescono a eliminare province e co, anche se è processo lungo.
che domani ci possa essere rimbalzo è una cosa ma per me anche questa finanziaria non sarà sufficente a riconquistare la fiducia persa...
forse ci stiamo incamminando sulla strada giusta, ma per me la manovra appena fatta se come sembrà verrò approvata così non è sufficente
in particolare questo punto non lo riesco a capire
PENSIONI, EQUIPARAZIONE DONNE DAL 2014 VALE 4 MILIARDI
L'equiparazione dell'età per la pensione di vecchiaia tra uomini e donne a 65 anni portera' a regime risparmi per quasi 4 miliardi di euro l'anno. L'anticipo della partenza del percorso dal 2016 al 2014 deciso oggi portera' l'andata a regime della misura dal 2028 al 2026 con un risparmio per quell'anno valutato in 3,9 miliardi e 334 mila donne in piu' al lavoro rispetto alla normativa attuale. La manovra prevedeva un incremento di un mese per accedere alla pensione nel 2016 per poi crescere negli anni successivi (due mesi nel 2017 con un cumulato di tre mesi, tre mesi nel 2018 con un cumulato di 6 mesi ecc). Con l'anticipo alla misura deciso oggi l'aumento dell'eta' necessaria per la pensione di vecchiaia partira' nel 2014 con la stessa velocita' (si aggiungeranno 6 mesi l'anno a partire dal 2019 invece che dal 2021). Naturalmente all'aumento dell'eta' necessaria per la pensione di vecchiaia va poi aggiunto quello previsto per il miglioramento delle aspettative di vita gia' previsto nella manovra del 2010. Nei primi quattro anni, secondo i calcoli dei tecnici i risparmi dovrebbero essere crescenti ma comunque scarsi (circa 700 milioni complessivamente tra il 2015 e il 2017) per poi superare un miliardo l'anno dal 2018 e crescere rapidamente negli anni successivi. Nel 2021, sempre secondo i calcoli dei tecnici supereranno i 2,3 miliardi, per salire nel 2022 a 2,7 miliardi e nel 2023 a 3,1 miliardi. Se nel primo anno della misura (2014) non sono previsti risparmi ne' riduzione delle uscite a regime (nel 2026) l'incremento dell'età per l'accesso alla pensione di vecchiaia delle donne dovrebbe bloccare al lavoro 334.000 persone. Nel 2015 e' previsto un calo di uscite di 9.000 unita' mentre nel 2016 dovrebbero essere circa 23.000. Si supereranno le 100.000 unita' bloccate nel 2019 per poi crescere rapidamente e superare le 300.000 unita' nel 2024.
si capisce chiaramente che si possono avere bei risparmi, perchè fissarsi a fare scalone? dall'anno prossimo donne nel privato in pensione a 65 anni e fine della fiera.
stesso discorso per il 3% di tassa sopra redditi 300k.
sono mosse nella direzione giusta ma poco incisiva.
bisognava fare 65 anni dal 2012 (come è già per il pubblico peraltro)
e 5% sopra i 100k.
ancora non ci siamo cmq un passo avanti, se riescono a eliminare province e co, anche se è processo lungo.
che domani ci possa essere rimbalzo è una cosa ma per me anche questa finanziaria non sarà sufficente a riconquistare la fiducia persa...
Ultima modifica: