Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (16 lettori)

Stato
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stefanofabb

GAIN/Welcome
Rivisto a -1% (da -1,1%) il calo di giugno
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Berlino, 07 set - La produzione
industriale in Germania e' cresciuta a luglio del 4% su base
destagionalizzata rispetto a giugno. Lo comunica il
ministero dell'Economia. Il dato e' molto piu' favorevole
delle attese (+0,5%). A giugno la produzione e' stata
rivista in calo dell'1% dal precedente -1,1%. Nel bimestre
giugno-luglio l'aumento e' pari all'1,5% destagionalizzato
rispetto ai due mesi precedenti e all'8,3% annuale. Il
ministero precisa che "si e' registrata una chiara
espansione della produzione in tutti i settori
manifatturieri", inclusa l'edilizia.
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
il Tesoro riacquista i suoi titoli: buyback

Il tesoro italiano riacquista i suoi titoli. Di solito lo si fa quando si pensa di essere ai minimi, per spuntare il miglior prezzo:

MILANO (MF-DJ)--L''asta italiana di buyback di Btp a 1 anno, Btpei a 12 anni e Cct a 5 anni ha registrato una forte domanda, con un "bid-to-cover ponderato generale pari a 2,6". Lo osserva una strategist contattata da MF-DowJones, che sottolinea come l''elevata domanda "significa che gli investitori volevano liberarsi della carta" italiana. "Gli investitori hanno accettato l''offerta anche ad un prezzo che e'' oggettivamente basso", spiega l''esperta, per la quale il Tesoro ha deciso il riacquisto di Btp per ridurre i rimborsi del prossimo anno, mentre il buyback di Btpei e Cct e'' volto a sostenere "titoli che sono stati sotto pressione.

Ciao, Giuseppe
 

Nix

Noio volevàn savoir ...
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 set - La Bce e' di nuovo attiva sul mercato secondario con acquisti di BTp e Bonos spagnoli nel tentativo di stabilizzare gli spread con i corrispondenti titoli di Stato tedeschi. Secondo alcuni operatori, gli acquisti si concentrano soprattutto sui titoli italiani a breve durata mentre gli acquisti di bond spagnoli sono di minore entita' essendo inferiore lo spread dei bonos rispetto ai bund. cop (RADIOCOR) 07-09-11 12:31:04 (0158) 5 NNNN
 

miciotta62

Nuovo forumer
che dite:

Dal sito del telepredicatore finanziario “ Benettazzo”(presente anche nel video blog di
Beppe grillo):

“…..La detenzione di titoli di stato, che rappresentano quote di debito di dubbio rimborso nel medio/lungo termine. Non sono casuali a riguardo i limiti imposti dalla Consob alle vendite allo scoperto e i repentini congelamenti delle quotazioni nei confronti dei titoli bancari: segno evidente che non si vuol far scendere ulteriormente i livelli di prezzo di determinate grandi aziende italiane.
Non parlo poi delle sconsiderate composizioni di portafoglio che hanno la maggior parte dei risparmiatori italiani ancora ad oggi, nonostante quello che è accaduto dalla scorsa estate nessuno ha provveduto a ristrutturare il proprio dossier titoli, la maggior parte dei quali sono ancora sono composti solo da governativi italiani. C'è chi dorme sonni tranquilli avendo in pancia solo un BTP o un CCT di centomila euro e sogna la fortuna come Mimmo in Polvere di Stelle, quando sono mesi e mesi che consiglio di prendere posizione attraverso fondi flessibili oppure obbligazionari dinamici. Oggi è inutile comunque nascondersi, l'illusione ormai è svanita, ci aspetta il conto per come abbiamo vissuto e per come abbiamo amministrato la cosa pubblica, tanto in Italia quanto in Europa: prima familiarizzeremo con questo concetto e le sue possibili conseguenze e prima saremo mentalmente e finanziariamente preparati a quello che ci accadrà.”
Quindi rischio con CCT e BTP di perdere tutto? Gufo del malaugurio o avra’ ragione davvero
Lui? Davvero vendere TUTTO e andare su questi Fondi Flessibili o Obbligazioni Dinamici ?
E che sono poi e dove trovarli questi fondi e obbligazioni?

aiutooo
 

locco68

violaforever
altre opinioni in proposito:

CERNOBBIO 2011: Intesa Sanpaolo; Passera, escluso default Italia

Dowjones

CERNOBBIO (MF-DJ)--"Assolutamente no. Non vedo alcun rischio di default per l'Italia".

Lo ha affermato il Consigliere Delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, parlando con i giornalisti a margine del Forum Ambrosetti, a Cernobbio e spiegando che l'Italia deve "aggiungere al pareggio sul fronte del deficit primario la garanzia che saremo entro due anni con i conti in pareggio; dobbiamo dimostrare che investiremo sulla crescita, dove resta ancora da fare tantissimo".

"Giudicare la manovra non e' facilissimo perche' non e' ancora del tutto definita ed e' forse troppo variabile di giorno in giorno", ha aggiunto ancora il numero uno dell'istituto milanese. "Tuttavia, mi sento di dire che occorre confermare in tempi brevissimi a noi stessi e a tutta l'Europa che il pareggio di bilancio pubblico e' garantito entro il 2013. Questa certezza non l'abbiamo ancora".

Passera ha inoltre spiegato che "ci siamo presi un impegno con la Bce per raggiungere questo obiettivo, a fronte del quale la Bce stessa sta sostenendo i nostri titoli di Stato". Per questo motivo, il pareggio di bilancio "e' un obiettivo alla nostra portata, perche' siamo tra i pochi Paesi in Europa a poter vantare gia' un bilancio primario positivo; di conseguenza, non e' enorme lo sforzo che dobbiamo fare. Il deficit complessivo e' pero' messo a serio rischio se non sapremo garantire il pareggio di bilancio e creeremo sul mercato ulteriori situazioni di criticita' come e' avvenuto in agosto", ha affermato il top manager comasco.

La ricetta per uscire dalle secche, secondo Passera, consiste nel "chiudere velocemente la manovra di agosto in modo concreto e convincente per recuperare credibilita'. Dobbiamo lavorare su due fronti: dimostrare di saper creare crescita economica e occupazione da una parte e cominciare a ridurre il debito dall'altra: perche' il nostro debito pubblico sia pienamente sostenibile deve scendere entro pochissimi anni sotto il 100%". "Dobbiamo mettere insieme un piano di azioni concrete che serviranno per riavviare la crescita", ha proseguito ancora Passera, "e soprattutto per rimettere in moto l'occupazione che e' in assoluto l'emergenza numero uno, oltre che per dimostrare che anno dopo anno il debito puo' ridursi".

La situazione italiana delle ultime settimane resta comunque parecchio ingarbugliata e di difficile lettura. "Per adesso vediamo un grande disordine e una non ancora sufficiente capacita' di mettersi insieme e di superare una ridda di veti incrociati che ci sta paralizzando e ci sta facendo perdere credibilita' e affidabilita' al nostro Paese", ha infatti ammonito Passera, sottolineando nel contempo come "dal punto di vista della capacita' di creare un piano convincente e creare un consenso largo" sia indispensabile "cambiare marcia".

"Entro pochi giorni dobbiamo chiudere manovra di agosto. Sarebbe grandissimo passo avanti di crediblita'", ha inoltre aggiunto il numero uno della Ca' de Sass, sottolineando che occorre "metterci subito a lavorare sui temi della crescita, dell'occupazione e della riduzione del debito. Se riusciremo a farlo, recupereremo ulteriore credibilita'. Se vogliamo stare nella stanza dei bottoni e' inaccettabile essere uno dei Paesi salvati" dalla crisi.

"Mi sembra che banche centrali stiano facendo un ottimo lavoro e che tensioni vere e proprie di liquidita' non ci siano state", ha poi detto Passera in merito a una domanda su possibili difficolta' per gli istituti di credito italiani ed europei a finanziarsi. "Il funding e' diventato pero' piu' difficile perche' c'e' una propensione molto negativa soprattutto degli investitori americani nei confronti di tutto quello che e' europeo e bancario, in special modo".

In questo senso, "l'aver deciso di anticipare l'aumento di capitale" di qualche mese, "prima che la crisi intervenisse, ci ha garantito risorse utili per continuare a gestire la banca con serenita' e a continuare a garantire credito", ha concluso Passera. ofb/alb



(END) Dow Jones Newswires

September 02, 2011 11:03 ET (15:03 GMT)
 

Nix

Noio volevàn savoir ...
ma cosa significa :

"che per risanare bisognerebbe VIETARE la vendita in
dei titoli di stato allo scoperto !"


cosa signifca ?

pare abbiano anche vietato in germania.


sono in crisi, dappertutto dicono di NON investire piu nei
titoli di stato e io ho tutti BTP ! troppo rischiosi ...
che dite voi ? davvero siamo alla canna del gas ? che fare ?:-?


Scusate, ma la domanda originaria era: he per risanare bisognerebbe VIETARE la vendita in dei titoli di stato allo scoperto.

Ossia divieto di shortare i tds, cosa giusta ma non centra nulla con la vendi ta dei btp.
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
il 29 salicchia

Il 29 salicchia e lo spread scendicchia (adesso 336). La manovra sembra essere piaciuta ai mercati. Speriamo :).
Ciao, Giuseppe
 

Zuzzurellone

Forumer attivo
Il divieto di vendita allo scoperto è una misura - anche attuata ma sulla cui efficacia c'è più di un dubbio - per proteggere il mercato da attacchi speculativi: non si può vendere un titolo che non hai in portafoglio, facendotelo "prestare" dalla banca per poi ricomprarlo in seguito scommettendo sul calo del prezzo.

L'opinione di Benetazzo sulla vendita dei BTP (giusto per dare una risposta un po' meno sintetica di prima) è invece piena di fesserie e ansie millenaristiche.
Non si può infatti definire diversamente l'accostare allusivamente le sospensioni di qualche titolo azionario bancario dalle contrattazioni, il divieto di vendita allo scoperto di quelle azioni (non dei TdS, almeno stando al tenore letterale della frase si riferisce alle vendite allo scoperto di azioni) e il fatto che le obbligazioni sono "[FONT=Arial, sans-serif]quote di debito di dubbio rimborso nel medio/lungo termine" dicendo che tutto ciò "non è casuale". Ma che vvor dì? Che analisi del piffero è?
Il suddetto peraltro nel suo sito grassetta il "dubbio rimborso" dei TdS come a dire "se hai BTP rischi la pelle" ma una riga e mezza prima consiglia di comprare azioni viste le quotazioni molto depresse, che non è proprio una mossa adatta per chi ha avversione al rischio!
Ad ogni modo, non soffermiamoci troppo su questo tizio, basta farsi un giro in rete per trovare i video nei quali illustra le sue scoperte sulle scie chimiche, non so se mi spiego... [/FONT]
 

spx

TDSfriends ..da una vita
Il 29 salicchia e lo spread scendicchia (adesso 336). La manovra sembra essere piaciuta ai mercati. Speriamo :).
Ciao, Giuseppe

Di certo Giuseppe ci sono ricorpeture e non solo supporto BCE.
La giornata per ora è decisamente buona.
Portato a casa intraday sul decennale e ora mollo a +100tick i 15k di quinquennale preso ieri a 95,43.
Avanti cosi ...pian piano...
 
Stato
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