BTP sotto pressione
Milano, 19 set. (TMNews) - Avvio di settimana pesante a Piazza Affari e su tutti i mercati europei, che interrompono il rally delle ultime sedute. Sui listini pesa il deludente esito dell'ultimo Ecofin, da cui non sono emerse nuove misure concrete a favore di Atene. A Milano il Ftse Mib perdeva il 2,4% un'ora dopo l'avvio, a Parigi il Cac40 cedeva il 2,5%, a Francoforte il Dax h alasciato sul campo il 2,2% e a Madrid l'Ibex35 perdeva negli stessi minuti il 2,3%. Chiusa per festività la Borsa di Tokyo.
"Dopo il nulla di fatto dell'Ecofin durante il weekend, inizia oggi l'ennesima settimana di incertezza relativa alla possibilità per la Grecia di convincere i mercati di essere in grado di tener fede ai suoi impegni prima di poter incassare la prossima tranche di aiuti, previsti ad Ottobre", commenta in una nota Michael Hewson, analista di CMC Markets. "D'altra parte, la sconfitta elettorale del partito della Merkel a Berlino getta nuove ombre sulla capacità della Germania di riuscire a sostenere l'accrescimento del Fondo Esfs su cui voterà il Parlamento tedesco il prossimo 29 settembre".
Intanto, i nostri titoli di Stato ritornano sotto pressione: il differenziale (spread) tra i Btp e i Bund, considerati il metro di riferimento nell'area euro, è risalito a 385 punti base in mattinata rispetto ai 364 segnati in apertura.
Come si diceva prima...
Ciao, Giuseppe