Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (51 lettori)

Stato
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Baro

Umile contadino
Dai non litighiamo...ognuno ha la sua strategia e la sua view sulla situazione contingente...se uno fa trading intraday vanno bene anche pochi tick di gain, a me non interessa, vado di trading dalle tre figure in su...tutte tecniche rispettabilissime...:cool:
 

saverio1973

BOND SUB.
infatti era ironico;)

era salito anche a 68..io ho pmc 66...avevo un ottimo gain essendo la cifra alta..ma non ho venduto

come non venderò se arriva a 70-75 etc

sopra 85 verso i 90 ci penserò.....

ovviamente come dici tu..se uno entra con ottica trading...sarebbe da folli fare un all-in secco....infatti in passato entravo a piccoli lotti....ma stavamo sugli 80-90 come valori............

era rischioso....ma se devo avere paura a questi valori......poi ovvio che nulla è mai scontato..magari ne fnisce a 40 e i tg parleranno dell'italia come si sta facendo della grecia da mesi:D

ma se son entrato secco..è perchè ho scommesso sulla ripresa...e non sulla fine:up:
Strano ma concordo...:D
 

saverio1973

BOND SUB.

belindo

Guest
Comunque le strategia sono ovviamente fondamentali.
Io ad esempio non amo entrare a stadi, preferisco dividere il capitale in parti e "obbligarmi" a non picchiare sempre sullo stesso chiodo, ma nel caso di una discesa preferisco differenziare.
In pratica se si scende come adesso preferisco aumentare gli emittenti e le scadeze, mentre se si sale allora tendo a concentrare il trading anche su 1-2 BTP o BTPi.
Non credo esista una ricetta giusta, ma l'importante è essere disciplinati come mi ha insegnato la mia prof Jessica.
 

drbs315

Forumer storico
Come dire, se l'economia non va diamo una ritoccatina ai dati statistici... :lol:


PIL: ISTAT, +1,5% IN 2010 CON NUOVA CLASSIFICAZIONE UE

ROMA (MF-DJ)--Nel 2010 il prodotto interno lordo italiano e' aumentato
dell'1,5%.

E' quanto rilevato dall'Istat, in seguito alla revisione legata
all'adozione della nuova classificazione delle attivita' economiche
Eurostat (Ateco 2007). La stima del Pil viene quindi rivista al rialzo
dello 0,2%: la precedente previsione, diffusa a marzo 2011, faceva segnare
un incremento dell'1,3%. Riviste al rialzo anche le stime del 2008 e del
2009. Il Pil nel 2009 ha perso il 5,1% contro il 5,2% precedentemente
stimato. Nel 2008 il Pil e' diminuito dell'1,2% rispetto all'1,3%
precedentemente stimato.
liv

(fine)

MF-DJ NEWS
1911:23 ott 2011


PIL: ISTAT, CON NUOVA CLASSIFICAZIONE +0,4% ANNUO 2000-2010

ROMA (MF-DJ)--L'Istat ha rivisto al rialzo la crescita reale
dell'economia italiana dell'ultimo decennio.

In seguito alla revisione legata all'adozione della nuova
classificazione delle attivita' economiche Eurostat (Ateco 2007), infatti,
la variazione media annua del Pil in volume e', per il decennio 2000-2010,
pari allo 0,4%, piu' elevata di 0,2 punti percentuali rispetto a quella
precedente.
liv

(fine)

MF-DJ NEWS
1911:26 ott 2011
 
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Stato
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