Alcuni numeri fondamentali:
Debito/PIL=120%
Tasso di crescita prevista per il 2012: 0,3%
Inflazione media prevista per il 2012: 1,6%
Fonte: Fondo monetario internazionale
Italy and the IMF -- Page 1 of 15
Adesso il tasso di interesse medio nominale, non ritrovo una fonte su web, ma per il 2011 (settembre) da un'intervista di Maria Cannata mi sembra fosse il 4,05%.
Da qui a fine 2012 ci sono circa 360 miliardi di euro in scadenza, l'elenco cmpleto delle emissioni si trova sul sito del tesoro, supponendo che il tasso medio dei titoli rimanenti rimanga il 4,05% e che i nuovi titoli siano aggiudicati a un tasso del 6,5% si ricava che il tasso medio per il 2012 è dato da:
Tasso medio=0,81*4,05+0,19*6,5=4,51%
Penserete che sia poco, ma non è tanto poco, prima di tutto bisogna verificare che il sistema sia stabile, cioè se converga o diverga da un punto di equilibrio (lo svliluppo terorico si trova su libri di economia dinamica, es. Shone, ma anche su Blanchard, Amighini, Giavazzi, Macroeconomics capitolo 21, i metodi differiscono leggermente, ma la sostanza è quella.
Attenzione tutti i calcoli sono fatti nell'ipotesi che non si crei moneta, altrimenti le cose sono diverse.
Per vedere se il sistema è stabile bisogna verificare che:
Crescita reale+Inflazione-TassoMedio>0
Con i numeri trovati si ha:
0,3+1,6-4,51=-2,61%
purtroppo negativo, quindi il sistema è instabile.
Adesso bisogna trovare quale è il Debito/PIL di equilibrio, questo è dato da:
-SaldoPrimario/(Crescita reale+Inflazione-TassoMedio)
se supponiamo un saldo primario di "solo" il 2% allora il punto di equilibrio è dato da:
-2%/(0,3+1,6-4,51)%=76,5%
Purtroppo appena pari al 76,5%, mentre il nostro attuale debito/PIL è circa il 120%, questo significa che il Debito/PIL continuerà ad AUMENTARE.
Per quale saldo primario il punto di equilibrio è maggiore o uguale al 120%? Cosa che farebbe scendere il debito?
Questi è pari al 3,13%, non è poco, sono 49,67 miliardi di euro, se avete sentito la UE ci chiede un'ulteriore manovra per rimettere sotto controllo il deficit.
Esiste un ulteriore problema, bisogna avere questo forte avanzo primario senza ridurre quella striminzita crescita che si prevede (lo 0,3%), se le cose dovessero andare peggio, biosgnerebbe tassare ancora, cosa che a sua volta abbasserebbe ancora la crescita entrando in un circolo vizioso.
Ecco perché la crescita è
fondamentale, esistono altre strade? Sì, una è l'inflazione, l'altra è la monetarizzazione del debito, ma i nostri amici tedeschi non apprezzano queste strade.
Sotto trovate due link, uno della BCE e l'altro della banca centrale ceca con il grafico più leggibile (barre rosse e scala a sinistra), se notate nel 2009 e nel 2010 non avevamo più neanche l'avanzo primario. Non sarà una passeggiata.
Italy - Primary deficit or surplus - All sectors/ unspecified/ not applicable (ESA95) - EUR - General government (ESA95)-EUR - Non-financial flows current prices - Euro, irrevocable conversion rate - Neither seasonally nor working day adjusted - Quic
http://www.cnb.cz/en/monetary_polic...III/boxes_and_annexes/zoi_2011_III_box_3.html