Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (14 lettori)

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reno

Guest
Telecom I.: con Bassilichi presenta Pos On MobileDowjones
ROMA (MF-DJ)--Triveneto Bassilichi, controllata del gruppo Bassilichi, e Telecom I. hanno sviluppato un servizio Ict, denominato "Pos On Mobile", che consente i pagamenti con carte di credito e bancomat mediante l'utilizzo di uno smartphone, o di un tablet Olipad, con l'ausilio di un mini-lettore portatile di carte, senza la necessita' di disporre di un Pos.
Il servizio, informa una nota, abilita i cellulari a ricevere pagamenti tramite carte bancarie grazie ad un applicativo software installato all'interno dello smartphone o dell'Olipad che dialoga via bluetooth con il lettore della carta. Per attivare il processo di transazione e' sufficiente che l'operatore digiti sulla tastiera del cellulare o del tablet l'importo da addebitare e passare il bancomat o la carta di credito del cliente nel lettore; lo smartphone o il tablet si interfacceranno con un server attraverso il quale viene contattato l'istituto di credito e autorizzato il pagamento. Il servizio consente, inoltre, al cliente di potere apporre una firma in modalita' digitale tramite la tastiera touchscreen del telefono cellulare e di potere ricevere il relativo scontrino tramite sms o e-mail. com/lab
(END) Dow Jones Newswires
November 21, 2011 08:09 ET (13:




Rivoluzionario, ottimo per riscossione di servizi a domicilio dei clienti è saltato fuori proprio quando si discute di portare a 300 euro i pagamenti con moneta elettronica.
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 21 nov - L'indice delle
attivita' economiche nel distretto di Chicago e' migliorato a
-0,13 punti in ottobre da -0,20 in settembre
. Sebbene
l'indice rimanga sotto quota zero, dunque a indicare una
crescita al di sotto del trend, con la performance di
ottobre si ferma a due mesi la serie di dati in
peggioramento mese su mese. Nel mese e' migliorata la
performance della produzione industriale nel distretto
mentre rimangono sotto pressione l'immobiliare e i consumi.
Corrado Poggi cop-Y-
[email protected] meglio che niente.
 

belindo

Guest
il 41 si è mosso e spesso si muove per primo, EURUSD sale quinid buono il nostro FBTP è messo bene, il FBUND se cala un pelo potremo entrare a piedi uniti

Per completezza sono pure long sul nostro indice.
 
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cactus61

Nuovo forumer
I Btp non piacciono piu'. Ormai li compra solo la Bce











Wall Street Italia - lunedì, 21 novembre 2011 - 14:44
New York - Addio Btp. Gli investitori che comprano i titoli di Stato italiani sono una razza in via di estinzione. Non servono conferme ufficiali per raccontare l'evidenza. Basta ripercorrere quanto accaduto durante le ultime aste di govies tricolori per prenderne coscienza: solo la Banca centrale europea e le istituzioni finanziarie dello Stivale sono oggi ancora disposte a fare la loro parte per sostenere Roma.
Secondo gli addetti ai lavori la vera domanda che il mercato si dovrebbe porre e' quanto a lungo questa situazione durera' prima che venga imboccato il punto di non ritorno, ossia quello in cui le stesse banche saranno costrette a disfarsi dei Btp o a prendere almeno coscienza che non possono fare altro che restare fuori dal mercato. Per alcuni analisti i dubbi sono pochi: e' solo questione di tempo.
E', infatti, opinione condivisa che questo scenario si concretizzera', nonostante il nuovo governatore della Bce, Mario Draghi, abbia permesso nelle ultime settimane una campagna acquisti dei Btp dai volumi piu' consistenti del recente passato. "L'Italia dei titoli di Stato, che rappresenta il piu' grande mercato obbligazionario in Europa e il terzo nel mondo, e' stata particolarmente instabile dall'inizio di luglio", dicono gli esperti di Barclays Capital, segnalando che a salvarla ci ha pensato la Bce, rivestendo il ruolo di principale compratore.
Il broker che ha passato in rassegna le aste di Roma dall'inizio di luglio alla fine di settembre conclude la sua analisi, notando che lo sforzo e' stato minimo per gli acquirenti domestici, mentre gli stranieri hanno scaricato il rischio, snobbando la carta italiana e i suoi allettanti rendimenti. "Niente e' inaspettato: tutti coloro che possono uscire preferiscono starne fuori", chiosano alla banca inglese, constatando: "Gli acquirenti sono solo coloro per i quali la vendita equivale al suicidio".
"Detto questo � concludono � auguriamo alle banche italiane e alla BCE la miglior fortuna nell'acquistare bond che arriveranno a scadenza e che potrebbero venire scaricati sul mercato qualora Frau Merkel dovesse continuare a puntare i piedi sulla Bce e sul ruolo marginale che gli spetta in questa crisi".
 

saverio1973

BOND SUB.
I Btp non piacciono piu'. Ormai li compra solo la Bce











Wall Street Italia - lunedì, 21 novembre 2011 - 14:44
New York - Addio Btp. Gli investitori che comprano i titoli di Stato italiani sono una razza in via di estinzione. Non servono conferme ufficiali per raccontare l'evidenza. Basta ripercorrere quanto accaduto durante le ultime aste di govies tricolori per prenderne coscienza: solo la Banca centrale europea e le istituzioni finanziarie dello Stivale sono oggi ancora disposte a fare la loro parte per sostenere Roma.
Secondo gli addetti ai lavori la vera domanda che il mercato si dovrebbe porre e' quanto a lungo questa situazione durera' prima che venga imboccato il punto di non ritorno, ossia quello in cui le stesse banche saranno costrette a disfarsi dei Btp o a prendere almeno coscienza che non possono fare altro che restare fuori dal mercato. Per alcuni analisti i dubbi sono pochi: e' solo questione di tempo.
E', infatti, opinione condivisa che questo scenario si concretizzera', nonostante il nuovo governatore della Bce, Mario Draghi, abbia permesso nelle ultime settimane una campagna acquisti dei Btp dai volumi piu' consistenti del recente passato. "L'Italia dei titoli di Stato, che rappresenta il piu' grande mercato obbligazionario in Europa e il terzo nel mondo, e' stata particolarmente instabile dall'inizio di luglio", dicono gli esperti di Barclays Capital, segnalando che a salvarla ci ha pensato la Bce, rivestendo il ruolo di principale compratore.
Il broker che ha passato in rassegna le aste di Roma dall'inizio di luglio alla fine di settembre conclude la sua analisi, notando che lo sforzo e' stato minimo per gli acquirenti domestici, mentre gli stranieri hanno scaricato il rischio, snobbando la carta italiana e i suoi allettanti rendimenti. "Niente e' inaspettato: tutti coloro che possono uscire preferiscono starne fuori", chiosano alla banca inglese, constatando: "Gli acquirenti sono solo coloro per i quali la vendita equivale al suicidio".
"Detto questo � concludono � auguriamo alle banche italiane e alla BCE la miglior fortuna nell'acquistare bond che arriveranno a scadenza e che potrebbero venire scaricati sul mercato qualora Frau Merkel dovesse continuare a puntare i piedi sulla Bce e sul ruolo marginale che gli spetta in questa crisi".

Per me è una gran ca.zzata dato che i volumi di acquisto da parte della BCE non coprono manco un terzo, e sono buono, del volume realizzato dai btp settimana scorse. Evidentemente c'è anche qualcun'altro che acquista...
 

saverio1973

BOND SUB.
speriamo , .del resto durante i momenti difficili se ne sentono di tutti i colori

Bce, acquisti bond ultima settimana 7,986 mld, drena domani 194,5

lunedì 21 novembre 2011 15:37






FRANCOFORTE, 21 novembre (Reuters) - La Bce ha effettuato acquisti di titoli di Stato della zona euro sul mercato secondario per 7,986 miliardi di euro la scorsa settimana, contro i 4,478 miliardi di quella precedente.
Contestualmente Francoforte ha annunciato per domani l'ormai consueta operazione di drenaggio fondi a una settimana, finalizzata ad assorbire la liquidità in eccesso generata dal programma di acquisti di bond.
La cifra che la Bce intende raccogliere viene indicata in 194,5 miliardi di euro, dai 187 miliardi che rientrano dall'operazione precedente.
L'asta, a tasso variabile con tetto massimo a 1,25%, avrà regolamento su mercoledì 23 e rientro 30 novembre.
La Bce ha inoltre annunciato che durante la scorsa settimana sono giunti a scadenza bond detenuti in portafoglio per 131 milioni di euro.



Se fai la somma dei volumi realizzati dai BTP, soltanto la scorsa settimana e ne accorgi delle capzate che scrivono
 

domes

Forumer attivo
Segnali

1.Il nostro FBTP sembra ben intonato.
2.Sul book del 41i, il primo denaro e' una macchinetta.
3.Il minifuture long btp che seguo (NL0009599638), stranamente da stamattina ha il marketmaket solo in denaro :eek:

Per i 3 motivi sopra, sono tornato dentro con 500k sul CCT-1MZ17 a 82,89.

:ciao:
 
Stato
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