reno
Guest
Ma è prorpio li che bisogna agire!
Io penso che il problema dell'evazione sia dato anche dal fatto che il nostro ordinamento la consente, mentre con dei semplici accogimenti come la limitazione del contante e con un aumento anche forte dell'IVA ma dando la possibilità di detrarre molte più spese e magari inasprendo le pene e facendole scontare veramente, il problema sarebbe dimezzato.
Dal corriere della sera.it
Il fisco e la crescita
Non ci sarà la patrimoniale finanziaria perché, è convinzione del governo, alla fine i grandi capitali e gli evasori la farebbero franca, il gettito sarebbe minimo e gli svantaggi superiori ai benefici. I patrimoni immobiliari verranno invece colpiti con l'Ici progressiva e la rivalutazione delle rendite catastali. Altre risorse potrebbero arrivare da un ritocco dell'aliquota Iva del 10% e forse di quella già portata al 21% mentre l'evasione fiscale dovrebbe essere combattuta con una riduzione del tetto all'utilizzo del contante. Le maggiori entrate andrebbero a finanziare un taglio di qualche punto del cuneo fiscale sulle imprese, forse attraverso maggiori sgravi Irap sul costo del lavoro. Questa misura dovrebbe favorire le assunzioni e la crescita dell'economia insieme col pacchetto infrastrutture (project financing, cioè coinvolgimento dei privati), liberalizzazioni (professioni, esercizi commerciali) e dismissioni.
I provvedimenti iniziano a prendere forma - sulla patrimoniale il governo getta la spugna? Monti ha detto che in Italia i poteri forti non esistono eppure questo mi parrebbe proprio un classico esempio di imposizione.