Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (12 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

stefanofabb

GAIN/Welcome
Per un po' sono stato assente dai forum per vari motivi, comunque se mi cerchi nel FOL troverai che sono specializzato in Junk Bonds e purtroppo l'Italia adesso, nonostante la striminzita A è di fatto junk.
La percentuale è alta, circa il 30%, ma se si mette male non ho nessuna difficoltà a vendere in perdita e andare da un'altra parte.

Aggiungo, nel '92-95 ero quasi ALL-IN, adesso sono molto meno ottimista.

Il senso dei miei interventi è che i tds italiani sono investimenti speculativi e vanno trattati come tali, per cui chi non è abituato e pensa che siano titoli da consigliare alle vedove dovrebbe andare altrove.
non sono d'accordo con quello scritto sopra. buona sera
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Siamo nello scenario peggiore, si parla di haircut, ma senza fondamento, si parla di EuroA e EuroB ma senza fondamento ecc...........
Proviamo a guardarla sotto un altro punto di vista:
la situazione economica in generale prevede bassa crescita e probabilmente lieve recessione per i prossimi 2-3 anni e da qui l'annuncio della Fed di tassi bassi fino almeno al 2013, significa che se non ci fossero problemi di rifinanziamenti o di governance in generale della zona Euro, i BTP a tasso fisso sarebbe un ottimo investimento, sopratutto i lunghi perchè in una situazione di normalità la curva non sarebbe piatta ma vedrebbe i lunghi più profittevoli.
Alle attuali condizioni ci troviamo una curva invertita e hai ragione quando dici che investendo nella parte della curva iniziale potresti avere un ritorno immediato se dovesse volgere al meglio la situazione ma guarda un pò:
su il BTPi 41 2.55%
1 anno fa quotava 90 oggi 62 potrebbe avere un incremento di 45%
Su un BTP2013 2.25%
1 anni fa quotava 98 oggi 91 potrebbe avere un incremento di 10%

Considerando chi se la fa sotto e ha paura di un haicut comprerei ovviamente il nominale minore quindi il lungo
considerande che usciamo dalla palta vuole dire che is è probabilmente stamapato moneta quindi l'inflazione dovrebbe essere in rialzo e quindi meglio scegliere il BTPi41
Considerando chi fa il cassetista (qui ovvimante è soggettivo e realtivo al prorpio ptf) meglio un 10% per 30 anni o un 8% per 5-6 anni max considerando che storicamente questi tassi non li vediamo dagli anni 80?
Ragioniamoci insieme.
ciao belindo.anch'io a volte rimango senza parole e ho dubbi sui prezzi dei btp ma francamente i lunghi accellerano più dei corti ..poi se sono indicizzati è ancora meglio.il mio motto è dare aspettativa ad un titolo. il BTPI 2041 diversamente da come hai scritto sopra ,questo (90)prezzo lo quotava poco più di 4 mesi fa...tempo al tempo ..a tempo debito avrà l'aumento che hai descritto!:up:
1322421997jjkmhg.jpg
 
Ultima modifica:

belindo

Guest
ciao belindo.anch'io a volte rimango senza parole e ho dubbi sui prezzi dei btp ma francamente i lunghi accellerano più dei corti ..poi se sono indicizzati è ancora meglio.il mio motto è dare aspettativa ad un titolo. il BTPI 2041 diversamente da come hai scritto sopra ,questo (90)prezzo lo quotava poco più di 4 mesi fa...tempo al tempo ..a tempo debito avrà l'aumento che hai descritto!:up:
1322421997jjkmhg.jpg

si lo so, ma ho comparato le quotazioni a 12 mesi, poi noi sppiamo bene che er anche sopra i 100 e non 1.000 anni fa ;)
 

GlobalMacro

Forumer attivo
Siamo nello scenario peggiore, si parla di haircut, ma senza fondamento, si parla di EuroA e EuroB ma senza fondamento ecc...........
Proviamo a guardarla sotto un altro punto di vista:
la situazione economica in generale prevede bassa crescita e probabilmente lieve recessione per i prossimi 2-3 anni e da qui l'annuncio della Fed di tassi bassi fino almeno al 2013, significa che se non ci fossero problemi di rifinanziamenti o di governance in generale della zona Euro, i BTP a tasso fisso sarebbe un ottimo investimento, sopratutto i lunghi perchè in una situazione di normalità la curva non sarebbe piatta ma vedrebbe i lunghi più profittevoli.
Alle attuali condizioni ci troviamo una curva invertita e hai ragione quando dici che investendo nella parte della curva iniziale potresti avere un ritorno immediato se dovesse volgere al meglio la situazione ma guarda un pò:
su il BTPi 41 2.55%
1 anno fa quotava 90 oggi 62 potrebbe avere un incremento di 45%

Su un BTP2013 2.25%
1 anni fa quotava 98 oggi 91 potrebbe avere un incremento di 10%

Considerando chi se la fa sotto e ha paura di un haicut comprerei ovviamente il nominale minore quindi il lungo
considerande che usciamo dalla palta vuole dire che is è probabilmente stamapato moneta quindi l'inflazione dovrebbe essere in rialzo e quindi meglio scegliere il BTPi41
Considerando chi fa il cassetista (qui ovvimante è soggettivo e realtivo al prorpio ptf) meglio un 10% per 30 anni o un 8% per 5-6 anni max considerando che storicamente questi tassi non li vediamo dagli anni 80?
Ragioniamoci insieme.

Io ho il BTPi41, preso fra estate e autunno, a favore di questo gioca il fatto che è crollato quasi subito ed è difficile pensarlo a quotazioni fortemente inferiori. inoltre è praticamente già, anzi sotto le quotazioni di haircut (però nota bene in caso di haircut il debito rstrutturato soffrirebbe per almeno un paio di anni con quotazioni depresse).
Però quest'estate e fino a poco tempo fa la situazione sembrava rimediabile in 12-18 mesi con un bel guadagno,
Tuttavia adesso la situazione è diversa, se finiamo sotto il FMI con lo stillicidio delle ispezioni, un recupero delle quotazioni in tempi brevi o medi lo vedo difficile.
Nel frattempo bisogna accontentarsi dei cedolini.

Ci sono i BTP a lunga con cedola bassa e per questi vale sostanzialmente il discorso del BTPi41, si prende qualche soldino in più subito, ma si guadagna meno se tutto va bene, stessi rischi, tenderei a scartarli.

Ci sono i BTP a lunga con i cedoloni o quasi, 6% 6,5% 7,25% 9%, l'ultimo quota un po' sopra la pari, il primo a 83, questi hanno due difetti:

- il prezzo elevato in caso di tosatura a zero: cioè se si fa chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato per tutti i BTP in circolazione quale sia la cedola e la scadenza, prenditi un bel trentennale pari a 75 del nominale e cedola 4%. In questo caso ci sarebbero perdite, consistenti per il 9%;

- purtroppo pagano tutti la cedola nello stesso giorno, 1 maggio e 1 novembre, sono soggetti al "Tequila haircut", in caso di necessità di cassa la ricca cedola di quattro titoli tutti nello stesso giorno potrebbe fare gola al ministro delle finanze, di questi titoli al 30/09 ne esistevano in circolazione 29,8 26,5 9 e 11,2 miliardi, la tosatura di una cedola netta solo per gli italiani (supponendo che la percentuale sia il 55%) fa circa 1,24 miliardi di euro, non sono pochi tenendo conto che c'è anche un 5,75% che stacca sempre nella stessa data.

http://www.dt.tesoro.it/export/site...i_di_stato_in_circolazione_30-09-2011_GPO.pdf

Come pregio hanno che in caso di quotazioni depresse per lungo tempo si può godere delle cedole con le amiche delle stangone bionde di Russiabond (vedere il thread greco) o con le Thai di Gaudente :D.


Poi ci sono i brevi, direi i brevissimi, BOT e titoli a scadenza entro un anno, a questo punto se arriva il prestito FMI da 600 miliardi questi sarebbero da preferire, si prende il 7 - 8%, quasi sicuro: prendere il prestito FMI e fare haircut avrebbe poco senso, se lo si fa allora sarà dopo, fra 2 o 3 anni qualora ci si rendesse conto che la situazione non è rimediabile. Il prestito FMI da 600 miliardi copre più di 1 anno.

Non avendo la sfera di cristallo si può fare un po' di tutto questo ed è quello che ho fatto a parte i BOT che prenderò a prestito deciso, ma ovviamente non ALL-IN.
 
Ultima modifica:

belindo

Guest
Io ho il BTPi41, preso fra estate e autunno, a favore di questo gioca il fatto che è crollato quasi subito ed è difficile pensarlo a quotazioni fortemente inferiori. inoltre è praticamente già, anzi sotto le quotazioni di haircut (però nota bene in caso di haircut il debito rstrutturato soffrirebbe per almeno un paio di anni con quotazioni depresse).
Però quest'estate e fino a poco tempo fa la situazione sembrava rimediabile in 12-18 mesi con un bel guadagno,
Tuttavia adesso la situazione è diversa, se finiamo sotto il FMI con lo stillicidio delle ispezioni, un recupero delle quotazioni in tempi brevi o medi lo vedo difficile.
Nel frattempo bisogna accontentarsi dei cedolini.

Ci sono i BTP a lunga con cedola bassa e per questi vale sostanzialmente il discorso del BTPi41, si prende qualche soldino in più subito, ma si guadagna meno se tutto va bene, stessi rischi, tenderei a scartarli.

Ci sono i BTP a lunga con i cedoloni o quasi, 6% 6,5% 7,25% 9%, l'ultimo quota un po' sopra la pari, il primo a 83, questi hanno due difetti:

- il prezzo elevato in caso di tosatura a zero: cioè se si fa chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato per tutti i BTP in circolazione quale sia la cedola e la scadenza, prenditi un bel trentennale pari a 75 del nominale e cedola 4%. In questo caso ci sarebbero perdite, consistenti per il 9%;

- purtroppo pagano tutti la cedola nello stesso giorno, 1 maggio e 1 novembre, sono soggetti al "Tequila haircut", in caso di necessità di cassa la ricca cedola di tre titoli tutti nello stesso giorno potrebbe fare gola al ministro delle finanze, di questi titoli al 30/09 ne esistevano in circolazione 29,8 26,5 9 e 11,2 miliardi, la tosatura di una cedola netta solo per gli italiani (supponendo che la percentuale sia il 55%) fa circa 1,24 miliardi di euro, non sono pochi tenendo conto che c'è anche un 5,75% che stacca sempre nella stessa data.

Come pregio hanno che in caso di quotazioni depresse per lungo tempo si può godere delle cedole con le amiche delle stangone bionde di Russiabond (vedere il thread greco) o con le Thai di Gaudente :D.


Poi ci sono i brevi, direi i brevissimi, BOT e titoli a scadenza entro l'anno, a questo punto se arriva il prestito FMI da 600 miliardi questi sarebbero da preferire, si prende il 7 - 8%, quasi sicuro: prendere il prestito FMI e fare haircut avrebbe poco senso, se lo si fa allora sarà dopo, fra 2 o 3 anni qualora ci si rendesse conto che la situazione non è rimediabile.

Non avendo la sfera di cristallo si può fare un po' di tutto questo ed è quello che ho fatto a parte i BOT che prenderò a prestito deciso, ma ovviamente non ALL-IN.

E' proprio per questo che non è corretto raccontare la buona novella che sono meglio i corti dei lunghi.

:-o:-o:-o:-oDIPENDE:-o:-o:-o:-o

Curioso per domani, dovrebbe essere lacrmie e sangue ma la borsa israeliana ha avuto un balzo oggi niente male dopo che è trapelata la notizia che FMI avrebbe un piano per l'Italia da 600 MLD da restituire al 4-5% :eek:
 

GlobalMacro

Forumer attivo
E' proprio per questo che non è corretto raccontare la buona novella che sono meglio i corti dei lunghi.

:-o:-o:-o:-oDIPENDE:-o:-o:-o:-o

Curioso per domani, dovrebbe essere lacrmie e sangue ma la borsa israeliana ha avuto un balzo oggi niente male dopo che è trapelata la notizia che FMI avrebbe un piano per l'Italia da 600 MLD da restituire al 4-5% :eek:

Meglio in senso di pesi, mi sono espresso male, intendo che oggi sovrappeserei i brevi rispetto ai lunghi, in questo senso meglio i brevi che i lunghi.

Il mega prestito non è un bene per l'Italia nell'immediato, ma per il mondo sì, la dissoluzione dell'euro avrebbe conseguenze pesanti.
 
Ultima modifica:

stefanofabb

GAIN/Welcome
Io ho il BTPi41, preso fra estate e autunno, a favore di questo gioca il fatto che è crollato quasi subito ed è difficile pensarlo a quotazioni fortemente inferiori. inoltre è praticamente già, anzi sotto le quotazioni di haircut (però nota bene in caso di haircut il debito rstrutturato soffrirebbe per almeno un paio di anni con quotazioni depresse).
Però quest'estate e fino a poco tempo fa la situazione sembrava rimediabile in 12-18 mesi con un bel guadagno,
Tuttavia adesso la situazione è diversa, se finiamo sotto il FMI con lo stillicidio delle ispezioni, un recupero delle quotazioni in tempi brevi o medi lo vedo difficile.
Nel frattempo bisogna accontentarsi dei cedolini.

Ci sono i BTP a lunga con cedola bassa e per questi vale sostanzialmente il discorso del BTPi41, si prende qualche soldino in più subito, ma si guadagna meno se tutto va bene, stessi rischi, tenderei a scartarli.

Ci sono i BTP a lunga con i cedoloni o quasi, 6% 6,5% 7,25% 9%, l'ultimo quota un po' sopra la pari, il primo a 83, questi hanno due difetti:

- il prezzo elevato in caso di tosatura a zero: cioè se si fa chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato per tutti i BTP in circolazione quale sia la cedola e la scadenza, prenditi un bel trentennale pari a 75 del nominale e cedola 4%. In questo caso ci sarebbero perdite, consistenti per il 9%;

- purtroppo pagano tutti la cedola nello stesso giorno, 1 maggio e 1 novembre, sono soggetti al "Tequila haircut", in caso di necessità di cassa la ricca cedola di tre titoli tutti nello stesso giorno potrebbe fare gola al ministro delle finanze, di questi titoli al 30/09 ne esistevano in circolazione 29,8 26,5 9 e 11,2 miliardi, la tosatura di una cedola netta solo per gli italiani (supponendo che la percentuale sia il 55%) fa circa 1,24 miliardi di euro, non sono pochi tenendo conto che c'è anche un 5,75% che stacca sempre nella stessa data.

Come pregio hanno che in caso di quotazioni depresse per lungo tempo si può godere delle cedole con le amiche delle stangone bionde di Russiabond (vedere il thread greco) o con le Thai di Gaudente :D.


Poi ci sono i brevi, direi i brevissimi, BOT e titoli a scadenza entro un anno, a questo punto se arriva il prestito FMI da 600 miliardi questi sarebbero da preferire, si prende il 7 - 8%, quasi sicuro: prendere il prestito FMI e fare haircut avrebbe poco senso, se lo si fa allora sarà dopo, fra 2 o 3 anni qualora ci si rendesse conto che la situazione non è rimediabile. Il prestito FMI da 600 miliardi copre più di 1 anno.

Non avendo la sfera di cristallo si può fare un po' di tutto questo ed è quello che ho fatto a parte i BOT che prenderò a prestito deciso, ma ovviamente non ALL-IN.
stai facendo dietrologia su titoli da non paragonare ai nostri sovrani GlobalMacro :-?.faccio presente che le cedole grosse dei Greci e i prezzi dei bond non adeguati(bassi) fanno si che la stragrande maggioranza faccia switch e vari giri mangiandosi sempre la cedola e rientrando a prezzi comunque maggiori,perdendo capitale vero ,generando minus e sapendo che tutto quello che sta succedendo in Grecia può avere effetti molto negativi!:rolleyes: non sono cosi evasivo e mantengo ..auguro a tutti i Greci lunga vita:) ps.:normalmente chi detiene bond Junk come dici te in portafoglio e sono statistiche acclarate ne ha più di uno e ogni due tre anni si reitera il "problema" ricomprandoli ...non importa quanto si perde ma quel che conta è l'ebbrezza del gioco.:cool:
 

GlobalMacro

Forumer attivo
stai facendo dietrologia su titoli da non paragonare ai nostri sovrani GlobalMacro :-?.faccio presente che le cedole grosse dei Greci e i prezzi dei bond non adeguati(bassi) fanno si che la stragrande maggioranza faccia switch e vari giri mangiandosi sempre la cedola e rientrando a prezzi comunque maggiori,perdendo capitale vero ,generando minus e sapendo che tutto quello che sta succedendo in Grecia può avere effetti molto negativi!:rolleyes: non sono cosi evasivo e mantengo ..auguro a tutti i Greci lunga vita:) ps.:normalmente chi detiene bond Junk come dici te in portafoglio e sono statistiche acclarate ne ha più di uno e ogni due tre anni si reitera il "problema" ricomprandoli ...non importa quanto si perde ma quel che conta è l'ebbrezza del gioco.:cool:

Quali statistiche? Autore, articolo? Io ne ho parecchi, non mi risulta da nessuna pubblicazione o libro.
Anche io ho e ho avuto molti junk bond.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto