Uno sciacquone a questo punto ci stava.
E' gia da una settimana che i nostri decennali crescono con minime interruzioni. Ora uno stop, giusto il tempo per dare modo di vendere, incassare e rientrare.
Oggi tutto il comparto BTP è in sofferenza: una mattinata pessima con qualche accenno di schiarita nel pomeriggio. L'apprezzamento registrato ieri dai CCT lunghi non ha avuto seguito, sempre in affanno.
Il future/bund di settembre dopo aver tastato quota 122 nei giorni scorsi pare in leggero ripiegamento. La giornata si è aperta a 121,88 con una lenta erosione - in tarda mattinata - del supporto intorno ad area 121,70. Si scende ancora nel primo pomeriggio al minimo di 121,53 per poi chiudere a 121,75.
Continuano i nuovi minimi sull'euribor. Il 3 mesi, in settimana, passa dal 1 luglio a 1,09 - il 02.07 a 1,07 - il 03.07 a 1,06 - il 06.07 a 1,05 ed infine oggi a 1,04. L'indice IRS a 10 anni ci fornisce questi dati: 01.07 a 4,03 - il 02.07 a 3,99 - il 03.07 a 3,99 - il 06.07 a 3,98.
Oggi il "Primo Settembre" accusa il colpo. Dopo aver tastato più volte nei giorni scorsi area 99,30/50 si riporta intorno all'area 99.
Sul MOT apertura a 99,19. Mattinata in inesorabile discesa sino ai minimi di 98,75. Anche qui, sulle orme del future bund, dalle ore 15 inizia il recupero che lo porta in chiusura a 99. Sempre molto sostenuti gli scambi a 107 milioni. Un pò differente, invece, la giornata sul TLX.
Si allunga la distanza di acquisto con il 01.02.19: apertura a 100,82 chiusura a 100,65. Il BTP 2020 apertura a 100,95 chiusura a 100,57. Quasi intatta, nel calo, la differenza tra i due BTP 2018 che chiudono il primo a 103,76 mentre il secondo a 102,80.
Se qualcuno desidera farsi un giretto sulle montagne russe in allegra compagnia conosce il titolo da acquistare: la tachicardia è assicurata. Si sale, si scende e si volteggia. Passare alla cassa, signori! Allacciare le cinture ... si riparte!