Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (9 lettori)

Stato
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tommy271

Forumer storico
Tutto tranquillo sul fronte dei decennali. Solo lateralità.

Il bund future si attesta attorno ai 122,30/40 salvo la scivolata intorno alle ore 18 in area 122,20. Nel frattempo attendiamo il future BTP sul decennale, in partenza a settembre. Mi auguro che replichi l'effetto positivo che ebbe negli anni '90 con il quale si accompagnò una drastica riduzione dello spread verso il bund. Lo so, probabilmente si trattò solo di una concomitanza di circostanze e fattori, ma il mio è pur sempre un auspicio.

Il 2019 tiene la posizione chiudendo a 98,88 dopo diversi e duraturi allunghi sopra i 98,90. Apertura a 98,85. Min. 98,78 - Max 98,97.

Piergij non posti più? Vogliamo un tuo parere :up:.
 

ilfolignate

Forumer storico
Tutto tranquillo sul fronte dei decennali. Solo lateralità.

Il bund future si attesta attorno ai 122,30/40 salvo la scivolata intorno alle ore 18 in area 122,20. Nel frattempo attendiamo il future BTP sul decennale, in partenza a settembre. Mi auguro che replichi l'effetto positivo che ebbe negli anni '90 con il quale si accompagnò una drastica riduzione dello spread verso il bund. Lo so, probabilmente si trattò solo di una concomitanza di circostanze e fattori, ma il mio è pur sempre un auspicio.

Il 2019 tiene la posizione chiudendo a 98,88 dopo diversi e duraturi allunghi sopra i 98,90. Apertura a 98,85. Min. 98,78 - Max 98,97.

Piergij non posti più? Vogliamo un tuo parere :up:.

Purtroppo dopo questo tuo post ha continuato a dare il peggio: 122.10 senza contare il future sul bund: al momento 1,19 :eek:
 

ZYGMUNT

Forumer attivo
a che prezzo se è lecito chiedere ?

potrebbe essere troppo tardi...

intorno alla pari ( con moltiplicatore CdI,compreso) : signficherebbe assicurarsi un 2,35% reale (lordo) , non nominale, ripeto REALE a scadenza, senza grossi rischi inflattivi.

Dico senza grossi rischi, perchè ricordiamoci sempre che il parametro è l'inflazione europea e non italiana (però ciò DOVREBBE limitare i rischi di taroccamento) e che la copertura teorica è comunque al lordo della tassa del 12,5% dell'imposta sulle cedole lorde.
 

tommy271

Forumer storico
Zygmunt, per caccia grossa pensavo il BTPi '23 sotto i 90 :D. Il 2023 cedola a 2,60 + indicizzazione.
Sotto la parità, in un range compreso tra i 95 e i 100, può darsi. E' la sua zona di oscillazione (ampia) di questo ultimo periodo. Il titolo è molto volatile, bastano pochi volumi (relativamente per un TdS) per mandarlo giù o su.
Il titolo, comunque, è uno dei più validi: io l'ho tenuto sempre in portafoglio, nonostante si possa "tradare" in tutta tranquillità.
 
Ultima modifica:

E|_f0

6 feet 2.25 inches
intorno alla pari ( con moltiplicatore CdI,compreso) : signficherebbe assicurarsi un 2,35% reale (lordo) , non nominale, ripeto REALE a scadenza, senza grossi rischi inflattivi.

Dico senza grossi rischi, perchè ricordiamoci sempre che il parametro è l'inflazione europea e non italiana (però ciò DOVREBBE limitare i rischi di taroccamento) e che la copertura teorica è comunque al lordo della tassa del 12,5% dell'imposta sulle cedole lorde.

questo lo avevi visto ?

http://www.investireoggi.it/forum/showpost.php?p=916195&postcount=418

in realtà come giustamente mi è stato fatto notare manca "l'effetto" del CDI

sulla quotazione del 2014i

quando mi verrà l'ispirazione...forse
 

tommy271

Forumer storico
In effetti giornata mossa. Era da un pò di tempo che si andava sul "piatto" ...
Ad ogni modo c'è chi compra e chi vende. Dipende dalle circostanze.
Per la pressione arteriosa , tutto sotto controllo ... :)
 

tommy271

Forumer storico
Oggi apertura con tonfo sui BTP: aste e spreads hanno dettato il programma della giornata.

Le previsioni di un aumento del debito (ma questo si sapeva) e di un calo delle entrate tributarie a maggio (in lieve flessione) sono parametri che contano nella valutazione del "sistema" paese. I nostri decennali sono, ovviamente, più sensibili a questo genere di notizie ma nonostante questo ... CCT lunghi in apparente buona salute.
L'Agenzia delle Entrate, nel primo pomeriggio, si è affrettata a precisare che dai primi risultati di cassa emerge un gettito complessivo, da autotassazione, in crescita di circa 300 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2008. Speriamo.

Brutta mattinata, dunque, in clima di pre-asta che migliora poi a partire dal primo pomeriggio. Anche se, bisogna dire, i ribassi non hanno riguardato solo il nostro paese. Difatti oggi sia OAT che BUND hanno segnato il passo arretrando, con i decennali, di una ventina di punti.

Sempre in calo Euribor 3 mesi sotto l'1%, IRS a 10 anni in calo a 3,56.
Future Bund in caduta mattutina da 122 tocca quota 121,49 per poi risalire nel tardo pomeriggio di nuovo verso i 122.

Gli scossoni vengono sempre amplificati sul nostro Sett. '19 che apre in calo a 98,55. Al termine della giornata lo troviamo a 98,70. Minimo a 98,40 e massimo a 98,75. Volumi sempre ben sostenuti oltre i 100 milioni.

Per gli altri decennali cali nell'ordine di una decina/ventina di punti. Fisiologici per una giornata come questa: al momento, in conclusione, solo una "doccettina" di acqua fresca.
La fiducia sui decennali è rinnovata ;).
 
Stato
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