(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 dic - I listini
europei, ieri in grande spolvero, stamattina risentono in
particolare di due fattori. Da una parte la Fed, che ha
lasciato i tassi d'interesse invariati al minimo storico tra
lo 0 e lo 0,25%, ha anticipato di voler progressivamente
terminare molti dei programmi lanciati per sostenere
l'attivita' economica e ha comunicato che l'economia ha
continuato a migliorare nell'arco delle ultime settimane, ma
dovrebbe rimanere debole per diverso tempo. Dall'altra
parte, l'agenzia di rating Standard and Poor ha tagliato il
giudizio sul credito sovrano di lungo periodo sulla Grecia a
BBB+ da A-, mantenendo il creditwatch negativo e ritenendo
che le misure annunciate dalle autorita' greche per ridurre
il deficit fiscale non siano in grado di comportare
un'effettiva riduzione del debito pubblico. I mercati sono
in attesa di una serie di dati macro americani, dopo quelli
positivi pubblicati alla vigilia. Nel dettaglio nel
pomeriggio saranno pubblicati le richieste iniziali di
sussidi di disoccupazione, il Superindice economico del
Conference Board e l'Indice manifatturiero della Fed di
Philadelphia. A Milano sono in calo le banche, sostenute
alla vigilia dalle indiscrezioni secondo cui il Comitato di
Basilea per il controllo bancario intende concedere agli
istituti una proroga da 10 a 20 anni, per adeguarsi alle
nuove norme in materia di solidita' patrimoniale. In
flessione Unicredit (-0,87%), a due giorni dal via libera al
progetto di riorganizzazione per la nascita della Banca
Unica, Bpm (-0,89%) e il Banco Popolare (-0,67%), mentre
viaggia in controtendenza Mediobanca (+0,79%). Le azioni
dell'istituto di Piazzetta Cuccia, ieri in rialzo di oltre
il 5%, oggi guadagnano l'1,17% beneficiando ancora dei
giudizi positivi degli analisti e delle dichiarazioni di
Alessandro Profumo, il quale ha ribadito il carattere
"strategico" della quota Mediobanca in mano a Unicredit. Giu'
anche i petroliferi con Saipem a -0,99%, Eni -0,52% e
Tenaris -0,35%. Tra i titoli positivi va bene Lottomatica
(+1,65%), grazie al deciso rafforzamento del dollaro e ai
dati Aams, che hanno evidenziato un incremento del 12,96% a
48,614 miliardi della raccolta del settore giochi e
scommesse in Italia nei primi undici mesi dell'anno.
L'incremento nelle quotazioni del biglietto verde spinge
anche Autogrill (+0,41%). Positivi i media con Mondadori a
+1,51% e Mediaset a +0,99%. Quest'ultima beneficia
dell'incremento del giudizio di Bernstein e della decisione,
comunicata dalla societa', di effettuare un'emissione da 300
milioni entro il 2010. Ancora sopra la parita' Prysmian
(+0,42%), che ieri ha guadagnato il 2,88% sulla notizia
della commessa da 300 milioni di dollari ricevuta da Terna,
per la realizzazione di un nuovo collegamento sottomarino
tra Sicilia e la Penisola.
Nel resto del listino balzano Rcf (+3,95%) e Pirelli Re
+2,27%), mentre perde terreno Realty Vailog (-3,52%).
In Europa Bnp Paribas cede l'1,45% e il Credit Agricole
(-1,26%) mentre Total arretra dell'1,09%. Eads sale
dell'1,07% grazie anche all'upgrade di Bernstein da
marketperform a outperform. A Francoforte Deutsche Boerse
arretra dell'1,82% a Londra Antofagasta scivola del 2,07%.buongiorno a tutti del 3d
![Eek! :eek: :eek:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)