Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Io sono indeciso se vendere tutto il mio ptf di 38k in loss del 3% e riversare tutto sulla MB LT2 .. Voi che ne dite?

Ciao Caludio,
nn ti far prendere dall'emotività ma datti delle regole operative.
Come ti avevo scritto in pm, bisogna fare molta attenzione a questo periodo.
Perchè prima o poi verrà chiesto il conto di questo mare di debito che è stato creato.

Ora sul 37 (che mi pare tu abbia in portafoglio) la situazione è alquanto confusa.

Per cui è difficile dare consigli, ma muoversi con tutto il capitale da una obbligazione all'altra senza un minimo di schema rischia di esser svantaggioso.

E soprattutto come dice Belindo, nn metter tutto su un'unica emittente.
 
Btp chiudono deboli, allarga spread, attesa per notizie Irlanda

martedì 16 novembre 2010 17:17




MILANO, 16 novembre (Reuters) - Chiusura in calo per i Btp
con quotazioni che si indeboliscono nel pomeriggio. Pur
confermandosi una seduta poco brillante anche per il Bund
tedesco, lo spread Italia-Germania torna ad allargare nella
seconda parte della seduta.

"Alla fine, rispetto ai giorni scorsi, è stata una seduta
abbastanza tranquilla" spiega un trader italiano. "Il Btp ha
scontato un po' di pesantezza nella seconda parte della seduta,
ma alla fine gli scostamenti rispetto al Bund sono stati
minimi".

Resta alta la tensione sul fronte finanziario irlandese, per
quanto gli spread periferici siano in parte rientrati rispetto
ai picchi della parte finale della scorsa settimana. Grande
attenzione andrà al comunicato sullo stato dell'economia che il
governo di Dublino ha preannuncato per oggi pomeriggio alle
18,00.

Il differenziale di rendimento tra Btp decennali e tedeschi
termina la seduta, su piattaforma Tradeweb IT10YT=TWEB
DE10YT=TWEB, in area 160 punti base, uno in più rispetto alla
chiusura di ieri, dopo aver stretto in mattinata fino a 156 pb.

"In mattinata si è visto un po' di recupero sul tratto
10-30, poi in parte parte rientrato" prosegue il trader. "Resta
un po' di steepening sul tratto 2-10 anni".
Lo spread Italia-Gernamia ha raggiunto venerdì scorso i 191
pb, record assoluto dall'introduzione dell'euro.


QUESTIONE IRANDESE DOMINA EUROGRUPPO

Finora Dublino non ha dato indicazioni univoche sulla
propria volontà di accedere ai fondi europei di sostengo
finanziario. Ma i partner europei - oggi a Bruxelles si riunisce
l'Eurogruppo - cercano di affrettare i tempi dell'intervento,
soprattutto per evitare rischi di contagio della crisi
finanziaria.

"Indubbiamente negli ultimi giorni la situazione sembra più
tranquilla, il mercato sembra credere che alla fine l'Irlanda
chiederà gli aiuti" afferma un operatore.

Il presidente di turno dell'Eurogruppo, il belga Reynders,
ha spiegato che prima l'Ue parlerà con Irlanda, Portogallo e
Grecia, per capire esattamente la situazione, poi deicderà se è
necessario intervenire.

L'eurocommissario agli Affari economici e monetari Rehn ha
invece spiegato che la Commissione sta lavorando con il governo
irlandese per risolvere i seri problemi che riguardano il suo
settore bancario.

"Purtroppo dall'Europa continuano a giungere segnali poco
precisi, non ho sentito neanche ipotesi sulle cifre
dell'intervento pro-Irlanda, che pure con la Grecia erano
circolate; temo che siamo ancora abbastanza lontani dalla
soluzione pratica delle cose".

Il dibattito, tra l'altro, verte sulla possibilità che
l'eventuale intervento di sostegno all'Irlanda vada a favore del
settore bancario del paese piuttosto che verso il governo, che
non ha vincoli di finanziamento fino a metà del 2011.

Lo spread irlandese IE10YT=TWEB sul decennale, stabile in
mattinata, torna ad allargare nel pomeriggio in area 585 punti
base. La settimana scorsa reggiunse il record di 606 pb.


SPAGNA E GRECIA COLLOCANO A BREVE, SALGONO RENDIMENTI.

Esito sostanzialmente positivo stamane per i collocamenti a
breve di Spagna e Grecia, portati a termine senza imprevisti,
pur con un aumento dei rendimenti in asta. Una conferma di come
le tensioni sul segmento periferico siano meno acute rispetto
alla settimana scorsa.

La Spagna ha collocato complessivamente 4,98 miliardi di
euro a 12 e 18 mesi. Sulla prima scadenza i rendimenti sono
saliti al 2,363% dall'1,842%. Per il 18 mesi, rendimento al
2,664% dal 2,009%.

Atene ha invece collocato 390 milioni a 3 mesi, con
rendimento in salita al 4,1%.
 
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 16 nov - Il motivo
per cui la Bce sta esercitando una forte pressione su
Dublino e' molto semplice: teme che continui l'effetto
contagio sui mercati obbligazionari, effetto che potrebbe
travolgere altri paesi a rischio aumentando il costo gia'
elevato del rifinanziamento del debito sovrano. E non
ritiene di poter sostenere da sola per cosi' tanto tempo il
bisogno di liquidita' delle banche irlandesi. Le banche
irlandesi alla fine di ottobre avevano 'succhiato' un quarto
della liquidita' fornita dalla Bce; negli ultimi due mesi
l'assistenza di liquidita' fornita dalla banca centrale
irlandese alle banche stabilite in Irlanda e' aumentata
negli ultimi due mesi di 20 miliardi di euro a 34,6
miliardi.
Il Portogallo ha gia' dato un chiaro segnale di allarme e
nervosismo, annunciando al mondo intero che il paese sta
correndo il rischio di chiedere un intervento finanziario
europeo. Per quanto le garanzie del Fondo anti-crisi
dell'Eurozona e del Fmi siano ampie (440 miliardi di
garanzie dai governi Eurozona, 60 miliardi con prestiti
garantiti dalla Commissione europea, 250 miliardi del Fondo
monetario) la sua capienza non e' illimitata (i prestiti
previsti per la Grecia arrivano a 110 miliardi) e non e'
detto che possano anche cambiare i rating (oggi tripla A) se
invece di un solo paese da salvare dovessero essercene tre.
Le discussioni per intervenire sul sistema bancario, che
avrebbe bisogno di almeno 50 miliardi di euro, sono
cominciate almeno da una settimana e a livello tecnico
avrebbero gia' raggiunto una fase di affinamento anche se al
momento non e' chiaro se e quando tale lavoro sara'
utilizzato. L'obiettivo e' essere pronti nel momento in cui
Dublino prendera' a decisione politica.
Sta di fatto che le pressioni dei mercati sono fortissime
e che i margini per temporeggiare diminuiscono di giorno in
giorno. Commissione, Bce e Fondo monetario stanno lavorando
a un intervento a tre, come e' stato nel caso Grecia.
Ufficialmente la Commissione europea ha indicato che
'meccanismo di stabilizzazione finanziaria europeo', cioe'
la possibilita' di avere prestiti fino a 60 miliardi di
euro, non dipende dal bilancio annuale e quindi non sarebbe
messo a rischio dal quasi inevitabile esercizio provvisorio
per il mancato accordo tra governi e parlamento europeo sul
bilancio Ue 2011.
:help:
 
graficini btp

1289925838.jpg
 
EURO MTS.indici di performance

Dati al:16-11-2010
Average
-------------------------
Indice Valore Duration Coupon Maturity Yield
---------------------------------------------------------------
EMTX 1-3 Y 154,72 2,12 4,13 2,22 2,27
EMTX 3-5 Y 165,96 3,71 3,95 4,01 2,82
EMTX 5-7 Y 172,85 5,48 4,00 6,17 3,28
EMTX 7-10 Y 173,95 6,96 4,24 8,22 3,84
EMTX 10-15 Y 176,12 9,20 4,78 11,94 4,31
EMTX +15 Y 189,79 14,35 5,06 23,51 4,14
EMTX Global 168,90 6,55 4,32 8,84 3,72
EMTXi 182,02 8,48 2,17 10,06 1,82
EMTX 15-25 Y 190,06 12,72 5,52 19,66 4,16
EMTX +25 Y 188,25 16,94 4,31 29,64 4,12
***************************************************************
* EMTX : EuroMTS Governement bond index
* EMTXi: EuroMTS Inflation linked index
***************************************************************
 
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