Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

[500$]

"Il mercato ha sempre ragione"

scusate la frase fatta ma e' la realta'....
Sono gli istituzionali, le grandi banche, i fondi assicurativi e quelli speculativi che fanno il mercato..
oltretutto le regole di mercato impongono a queste istituzioni precisi comportamenti in funzione del rating delle societa' e paesi trattati ...
e tutto gira attorno alla "credibilita'" del debitore..
se si mette in dubbio la credibilita' ... foss'anche un buon pagatore, in un periodo di congiuntura negativa, il debitore e' "spacciato".. non tanto per i debiti a breve.. ma perche' fara' fatica a "rollare" il debito...
Sara' costretto a pagare piu' interessi e parallelamente partira' dalle grosse istituzioni il movimento speculativo .. che fara' percepire al mercato la debolezza del debitore..che si trovera' all'interno di un vortice da cui difficilmente ne uscira'...

questo credo anch'io sia il fulcro: la credibilità. Molti pensano che sia speculazione...Ma io credo che la speculazione (se così deve esere chiamata) è una "malattia" (scusate la deviazione verso la patologia)che copisce lì dove l'organismo è molto debole. Se la speculazione avesse solo come scopo fare soldi colpendo a caso allora saremmo in un mercato disonesto...In realtà la tranquillità la cerchiamo tutti e nessuno si sognerebbe di svendere obbligazioni di emittenti più che sicuri. Se il mercato vende è perchè chi ha investito non è più sicuro dell'investimento fatto.
Il mercato va sempre seguito e assecondato secondo me.... Se il mercato svende un asset io parto dal presupposto che un motivo cisarà, invece di pensare al complotto o alla speculazione dei grandi nei confronti dei piccoli. Credo che il mercato è formato da istituzioni che sanno molto più di noi...

 

[Zuzzurellone]

Questo tuo discorso ha certamente un fondamento, ma si scontra ad esempio contro il fatto che si opera molto allo scoperto. Un conto è se passano di mano titoli, un conto è giocare con soldi che non si hanno e titoli che non si possiedono.

 

[paziente]

Giocare allo scoperto se il mercato ti si gira contro è pericoloso.
Per cui se lo si fa lo si fa su solide basi.

Comunque indubbiamente si colpisce chi può esser colpito perchè ha il fianco scoperto.
Come esempio vi riporto da bimboalieno:

E’ evidente che i Paesi che si troveranno a dover risanare di più andranno incontro ad una nuova recessione, vi rammento infatti che -ad esempio- in Italia la spesa pubblica pesa per il 53% del PIL dunque ridurre la spesa frenerà la crescita, mentre chi ha saputo essere virtuoso è libero di cercare la via della recovery. Il mercato lo testimonia. Come?
Vi faccio una breve e numerica sintesi, dal 12 novembre ad oggi:
la borsa tedesca (DAX) guadagna +1,17%.
il mercato Norvegese (il solo Paese nel continente europeo ad avere un surplus, non un deficit) sale del 2,20%
la meno serena Francia (che infatti ha dovuto avviare una riforma del sistema pensionistico) è a -3,20%
Milano fa -5,39%
Madrid -7,24%

 

[spx]

"Il mercato ha sempre ragione"

scusate la frase fatta ma e' la realta'....
Sono gli istituzionali, le grandi banche, i fondi assicurativi e quelli speculativi che fanno il mercato..
oltretutto le regole di mercato impongono a queste istituzioni precisi comportamenti in funzione del rating delle societa' e paesi trattati ...
e tutto gira attorno alla "credibilita'" del debitore..
se si mette in dubbio la credibilita' ... foss'anche un buon pagatore, in un periodo di congiuntura negativa, il debitore e' "spacciato".. non tanto per i debiti a breve.. ma perche' fara' fatica a "rollare" il debito...
Sara' costretto a pagare piu' interessi e parallelamente partira' dalle grosse istituzioni il movimento speculativo .. che fara' percepire al mercato la debolezza del debitore..che si trovera' all'interno di un vortice da cui difficilmente ne uscira'...

]"Il mercato ha sempre ragione"
Assolutamente VERO e CRISTALLINO! da sempre...

Ma il mercato è anche estremamente "umorale", anticipa, sconta e basta poco per mettere totalmente in discussione ciò che poco prima sembrava certo.
Gli istituzionali, le grandi banche, i fondi assicurativi e quelli speculativi che fanno (da sempre) il mercato che ora seguendo i dati negativi AMPLIFICANDO l'affossano ...sono gli stessi che seguendo possibili chiari di luna in caso di news positive ne AMPLIFICHERANNO la risalita.

Come giustamente tu ricordi è un problema di dati e di credibilità, indubbio PER ME che un Italia con milioni di problemi e una classe politica ridicola ... ma che cmq rimane la seconda potenza manifatturiera europea, con un bassissimo livello di indebitamento privato, in cui l'80% è proprietario della casa in cui vive, in cui la richezza privata è molto superiore al debito pubblico è ben più credibile di altri paesi europei.
Normalmente quando il mercato riscopre i fondamentali (calma) lo speculatore prende schiaffi e corre a ripari.

IMHO

 

[Jessica.]

Tutti ce l'hanno a morte con gli speculatori....
con l'avidita' degli speculatori...
..
ma sapete cosa vi dico??

"..che l'Avidita' e' valida, l'Avidita' e' giusta, l'Avidita' funziona, l'Avidita' chiarifica, penetra e cattura l'essenza dello spirito evolutivo,.....
l'Avidita', in tutte le sue forme,...l'Avidita' di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha improntato lo slancio in avanti di tutta l'umanita'.."

 

[500$]

infatti misto domandando se questa analisi di morgan stanley non sia più che azzeccata...:
Meno 30 giorni. E anche questo 2010 di alti e bassi da brivido sui mercati finirà tra i mille ricordi, che sbiadiranno in fondo al cassetto. In attesa dell'anno nuovo Graham Secker di Morgan Stanley ha disegnato un quadro all'interno del quale chi ha intenzione di muoversi sui listini può attingere qualche idea per i prossimi dodici mesi. Consigli pratici per quelli che non si lasceranno spaventare dalla prospettiva di Borse ancora in tempesta. Chi vuole avventurarsi in questa giungla deve sapere - avverte l'esperto della banca americana nel report - che nel breve termine la volatilità continuerà ad essere alta sui mercati finanziari, almeno fino a quando una soluzione per la crisi dei debiti sovrani non riuscirà a spazzare via le preoccupazioni.
er gli investitori che non vogliono stare a guardare la tempesta che passa, gli investimenti chiave per il 2011 devono tenere conto di alcuni fattori: primo le attese di un'inflazione in crescita, indicazione che porta Graham a consigliare di privilegiare azioni ai bond, punto secondo effettuare scelte all'insegna della crescita, ossia l'esperto di Ms suggerisce di pagare "sicurezza" quindi individuare titoli a buon mercato che presentano storie di crescita affidabili. E non ultimo individuare i Paesi che offrono maggiori garanzie: Germania, Scandinavia e anche Inghilterra sono le best choices di MS

Insomma, secondo me bisogna sapersi darwinianamente adattare al giorno d'oggi...In effetti investire ora in bond significa: 1) esporsi a un proabile rialzo tassi 2) alla crisi dei debiti sovrani che porterebbe anche a una debolezza dei bancari europei.
Investire in azioni di paesi solidi (tipo germani dove l'indice IFO ha segnato record scovolgenti e dove con l'euro basso può agevolare il paese che vive sull'export) può essere ua mossa vincente....
QUello che dico a me stesso (che da quando ho iniziato ad ivestire mi sono detto: solo obbligazioni così al massim porti a scadenza....) è che forse da oggi in avanti certi mercati azionari ptrebbero performare molto ma molto di più rispetto a dei limitati obbligazionari...
Magari ora sovraperformano solo i mercati di paesi più sicuri...Ma poi con l'andare del tempo avremo un obbligazionario strozzato dal rialzo tassi (che prma o poi ci dovrà essere) dall'inflazione, dalla crisi dei debiti sovrani (che non si sa come andrà a finire... nel 2013...) e un azioario che ripartirà specie sui fondamentali: prima i paesi più forti e man manoanche gli altri (tra 1 -2- 3 anni...)....

Magari sbaglio e sono lieto di essere smentito. o magari ho dato (come a me) delle idee positive per guadagnare....

 

[spx]

Tutti ce l'hanno a morte con gli speculatori....
con l'avidita' degli speculatori...
..
ma sapete cosa vi dico??

"..che l'Avidita' e' valida, l'Avidita' e' giusta, l'Avidita' funziona, l'Avidita' chiarifica, penetra e cattura l'essenza dello spirito evolutivo,.....
l'Avidita', in tutte le sue forme,...l'Avidita' di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha improntato lo slancio in avanti di tutta l'umanita'.."

Gekko...
Una che in firma ha IL PIU' BEL FILM DI SEMPRE (innarrivabile ...ma io sono di parte!) e che si dimostra forbita fruitrice di cinema ...PER ME HA SEMPRE RAGIONE A PRESCINDERE!

e cmq se non per un "pizzico" di avidità perchè compriamo trentennali piuttosto che BOT ?

OT ... io, sinceramente, alcuni non sono riuscito ad indovinarli: http://www.moviesquiz.it/ ...fine OT

 

[Jessica.]

Gekko...
Una che in firma ha IL PIU' BEL FILM DI SEMPRE (innarrivabile ...ma io sono di parte!) e che si dimostra forbita fruitrice di cinema ...PER ME HA SEMPRE RAGIONE A PRESCINDERE!

e cmq se non per un pizzico di avidità perchè compriamo trentennali piuttosto che BOT ?

.....

 

[paziente]

infatti misto domandando se questa analisi di morgan stanley non sia più che azzeccata...:
Meno 30 giorni. E anche questo 2010 di alti e bassi da brivido sui mercati finirà tra i mille ricordi, che sbiadiranno in fondo al cassetto. In attesa dell'anno nuovo Graham Secker di Morgan Stanley ha disegnato un quadro all'interno del quale chi ha intenzione di muoversi sui listini può attingere qualche idea per i prossimi dodici mesi. Consigli pratici per quelli che non si lasceranno spaventare dalla prospettiva di Borse ancora in tempesta. Chi vuole avventurarsi in questa giungla deve sapere - avverte l'esperto della banca americana nel report - che nel breve termine la volatilità continuerà ad essere alta sui mercati finanziari, almeno fino a quando una soluzione per la crisi dei debiti sovrani non riuscirà a spazzare via le preoccupazioni.
er gli investitori che non vogliono stare a guardare la tempesta che passa, gli investimenti chiave per il 2011 devono tenere conto di alcuni fattori: primo le attese di un'inflazione in crescita, indicazione che porta Graham a consigliare di privilegiare azioni ai bond, punto secondo effettuare scelte all'insegna della crescita, ossia l'esperto di Ms suggerisce di pagare "sicurezza" quindi individuare titoli a buon mercato che presentano storie di crescita affidabili. E non ultimo individuare i Paesi che offrono maggiori garanzie: Germania, Scandinavia e anche Inghilterra sono le best choices di MS

Insomma, secondo me bisogna sapersi darwinianamente adattare al giorno d'oggi...In effetti investire ora in bond significa: 1) esporsi a un proabile rialzo tassi 2) alla crisi dei debiti sovrani che porterebbe anche a una debolezza dei bancari europei.
Investire in azioni di paesi solidi (tipo germani dove l'indice IFO ha segnato record scovolgenti e dove con l'euro basso può agevolare il paese che vive sull'export) può essere ua mossa vincente....
QUello che dico a me stesso (che da quando ho iniziato ad ivestire mi sono detto: solo obbligazioni così al massim porti a scadenza....) è che forse da oggi in avanti certi mercati azionari ptrebbero performare molto ma molto di più rispetto a dei limitati obbligazionari...
Magari ora sovraperformano solo i mercati di paesi più sicuri...Ma poi con l'andare del tempo avremo un obbligazionario strozzato dal rialzo tassi (che prma o poi ci dovrà essere) dall'inflazione, dalla crisi dei debiti sovrani (che non si sa come andrà a finire... nel 2013...) e un azioario che ripartirà specie sui fondamentali: prima i paesi più forti e man manoanche gli altri (tra 1 -2- 3 anni...)....

Magari sbaglio e sono lieto di essere smentito. o magari ho dato (come a me) delle idee positive per guadagnare....

Dipende in cosa investi.
Non ti dimenticare che oltre al debito degli stati c'è un altro bel po' di problemi a monte.

Jp Morgan è una bomba ad orologerie che spero nn vedremo mai scoppiare.
E comunque c'è una serie di problemi legate agli scandali dei pignoramenti.
Poi l'irreprensibile Deuthsche Bank ha ancora una leva a 50 & co.

In sostanza nn penso si lasceranno di nuovo sfuggire la situazione di mano, perchè vorrebbe dire l'implosione del sistema.
Penso che quel che ora ci appare come caos porterà a qualcosa, per cui bisogna solo cavalcare le onde giuste.

Altrimenti in un periodo come questo è meglio stare con la liquidità sul conto.

 

[paziente]

Interessante

Il Fatto Quotidiano Blog Economia & Lobby Tremonti e l’abisso