Btp in calo, curva più ripida, su acquisti Bce titoli periferici
venerdì 3 dicembre 2010 17:37
MILANO, 3 dicembre (Reuters) - Terza chiusura positiva
consecutiva per i Btp, che tuttavia frenano lievemente nel
pomeriggio anche a causa del dato deludente dal mercato del
lavoro Usa.
Sono ancora gli acquisti di bond da parte della Bce a
calmare i mercati dopo le fortissime tensioni dell'inizio di
questa settimana, dettate dalla paura di un allargamento della
crisi finanziaria all'interno dell'area euro.
"Ieri e oggi gli acquisti sono stati un po' più sostenuti
del solito" spiega un trader da Londra. "Non si tratta di volumi
eccezionali ma abbiamo visto la Bce comprare un po' di decennali
irlandesi e portoghesi".
I bond spagnoli e italiani sono al momento ufficialmente
fuori dal programma di acquisti della banca centrale.
"È stata la settimana delle grandi oscillazioni, ma alla
fine tutta la periferia recupera" afferma il trader di una banca
italiana. "Trovo positivo che il mercato abbia continuato a
tenere anche ben dopo le parole della Bce, siginfica che chi era
corto ha preferito coprirsi".
A fine seduta il differenziale di rendimento tra titoli di
stato decennali italiani e tedeschi, su piattaforma Tradeweb
IT10YT=TWEB DE10YT=TWEB, risale in area 157-158 punti base,
dai 159 di ieri in chiusura. In mattinata lo spread aveva
stretto fino a quota 146 pb, il livello più basso dallo scorso 2
novembre.
"È la terza seduta che tutte le curve, compresa quella
italiana, si irripidiscono, hanno recuperato quasi tutto il
flattening che c'è stato nei giorni più complicati" aggiunge il
trader.
Martedì lo spread Italia-Germania era salito al nuovo record
dall'introduzione dell'euro, a un soffio dai 220 punti base.
I numeri sugli occupati Usa di novembre - cresciuti meno
delle attese, con un tasso di disoccupazione che balza al 9,8% -
hanno ridato fiato al Bund nella parte centrale della seduta,
favorendo una rimbalzo degli spread periferici dopo il calo
della mattinata.
Il buon andamento dell'indice Ism manifatturiero ha poi
contribuito nell'ultima frazione a rilanciare la periferia a
scapito del segmento core del mercato del debito.
DA ACQUISTI BCE SOLLIEVO TEMPORANEO
Secondo lo strategist di una banca francese, dei 67 miliardi
di acquisti finora effettuati da Francoforte, 40 hanno
riguardato debito greco mentre il resto titoli irlandesi o
portoghesi.
"Secondo me la Bce ha comprato anche qualcosina di Spagna"
aggiunge il trader.
Resta tuttavia una forte dose di cautela in merito alla
portata dell'azione della Bce a supporto del debito periferico.
"Bisogna ancora capire se la Bce vorrà veramente compiere
quel salto di qualità negli acquisti di bond che molti si
aspettavano. Io non ci conterei" commenta Everett Brown di
Ideaglobal.
Ieri la Bce, lasciando invariati i tassi, ha escluso
categoricamente ogni ipotesi di 'quantitative easing' sul
modello della Fed; Trichet si è limitato a confermare che il
programma di acquisti continuerà, con le corrispondenti
sterilizzazioni.
Lo spread Spagna-Germania, sempre sul decennale
ES10YT=TWEB DE10YT=TWEB, termina la seduta in area 226 pb, 7
in meno rispetto a ieri; più amipa la contrazione dello spread
portoghese PT10YT=TWEB DE10YT=TWEB e di quello irlandese
IE10YT=TWEB DE10YT=TWEB, oltre 30 pb a quota rispettivamente
322 e 566 punti base.