Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (1 Viewer)

[stefanofabb]

Pesano la riduzione del Pil e misure straordinarie
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 19 gen - In Italia, la
pressione fiscale nel complesso, dopo la crescita della fine
degli anni Novanta, ha registrato una diminuzione fino al
2006 per poi riprendere ad aumentare fino al 43,2% rilevato
nel 2009, il valore piu' elevato dal 1997. Anche se, si legge
nel rapporto Istat "Noi Italia. 100 statistiche per capire
il Paese in cui viviamo", negli anni della recente crisi
economica l'indicatore ha risentito dell'effetto di una
riduzione del Pil superiore a quella complessivamente
registrata dal gettito fiscale e parafiscale.
La pressione fiscale in Italia risulta complessivamente in
linea con la media degli altri paesi europei fino al 2005,
mentre successivamente se ne distanzia con valori piu'
elevati, andando in controtendenza rispetto al trend
decrescente del dato complessivo a livello Ue. E', tuttavia,
da considerare che il valore particolarmente elevato
dell'indicatore riferito al 2009, oltre che per il citato
effetto della dinamica negativa del Pil, sottolinea Istat,
risente di alcune misure straordinarie riferibili
sostanzialmente alle imposte in conto capitale, quali i
prelievi operati in base al cosiddetto "scudo fiscale" e i
versamenti una tantum dell'imposta sostitutiva dei tributi,
che hanno interessato alcuni settori dell'economia, in
particolare quello bancario. Con riferimento alle economie
europee avanzate, anche la Germania fa registrare nel 2009
un aumento della pressione fiscale posizionandosi poco al di
sopra della media Ue, mentre in Francia, Spagna e Regno
Unito prosegue la tendenza alla riduzione, nonostante le
dinamiche negative dei Pil nazionali.

 

[stefanofabb]

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 gen - Al giro di boa
l'euro e' stato scambiato anche a 110,72 yen (110,83 nella
vigilia), a 0,8425 sterline (0,8383) e a 1,2915 franchi
svizzeri (1,2910), dopo essersi arrampicato rispettivamente
fino a 111,05, 0,8440 e 1,2937. La divisa unica ha vissuto
alcuni spazzi di euforia, sull'onda delle voci secondo cui
la Russia si sarebbe aggiunta alla Cina e al Giappone nel
gruppo di investitori disposti ad acquistare obbligazioni
europee emesse dal fondo salva-Stati. Il dollaro, da parte
sua, risulta molto volatile perche' la seduta e' molto
condizionata dall'attesa per la pubblicazione del dato sul
mercato immobiliare Usa: uno dei piu' toccati dalla crisi
che, secondo la chiave di lettura degli analisti, e' uno dei
segnali che potrebbe rivelare l'entita' della ripresa
economica d'Oltreoceano. Gli investitori, inoltre, guardano
con attenzione all'incontro tra il Presidente Usa e il suo
omologo cinese che potrebbe riservare la richiesta di
Washington a Pechino di lasciare apprezzare lo yuan. Nel
frattempo il biglietto verde e' stato scambiato a 82,23 yen
(82,69 nella vigilia), a 0,9589 franchi (0,9627) e a 1,5988
per una sterlina (1,5986).

 

[belindo]

Con un FUTURE così possiamo andare molto lontano.
Bene molto bene oggi.......................

 

[Prospero]

Con un FUTURE così possiamo andare molto lontano.
Bene molto bene oggi.......................

E speriamo che il fiore del ciuchino colto ieri metta le ali al folle volo . Però mi sembra sia sia gia fermato sul primo ramo.

 

[stefanofabb]

Fbtp

 

[stefanofabb]

Future bund

 

[stefanofabb]

FIBsp

prossima resistenza a 21900/22100

 

[micaela]

Chi è di voi che mi dice cortesemente quale notizia positiva di oggi, sta facendo risalire i valori dei Bpt?

 

[stefanofabb]

Chi è di voi che mi dice cortesemente quale notizia positiva di oggi, sta facendo risalire i valori dei Bpt?

dietro ci sono i post alle 12-34 e 12-36 più questo ora(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 19 gen - In
dicembre sono calati in particolare del 9% i cantieri per la
costruzioni di case mono-famigliari mentre i cantieri per la
realizzazioni di abitazioni con almeno 5 nuclei sono
aumentate del 25,9%. Rispetto a un anno fa le costruzioni di
nuove abitazioni rimangono inferiori dell'8,2% confermando
la difficolta' di un settore che attraversa da oltre tre anni
una crisi profonda. Rincuora in parte il balzo dei nuovi
permessi edilizi, che sembra indicare in prospettiva una
ripresa delle attivita' nell'arco dei prossimi sei mesi. Per
questa componente dell'indice si tratta della migliore
prestazione da marzo.
Corrado Poggi cop-Y-
[email protected]
.

 

[spx]

a parte la smentita da parte del portavoce del ministero delle finanze tedesco su un piano di studio di ristrutturazione del debito greco (...smentirebbero cmq, ma MI AUGURO sia davvero una gran bufala...) e del buon collocamento dei bonds portoghesi ...mi son perso qualcosa ?