la paura viene autoalimentata dai nostri timori incontrollati
si chiama Giuseppe ,non Ginetto


e ci ha insegnato a tutti che non esiste la
paura ma siamo noi che l'abbiamo e l'accresciamo nei vari momenti e ci si deve armare di (tripla)pazienza.se ci troveremo al meeting e che conosco già di persona G.ln, ne parleremo pappacefalo..questo modo di operare ,sperando sempre che l'investitore faccia del suo meglio e il metodo più efficace per non subire perdite implicite(non vendere in loss).
io sarò l'allievo e lui il maestro
Proprio così Stefano, siamo spesso noi che autoalimentiamo le nostre paure e le trasformiamo piano piano in vero panico.
Chiedevo mesi fa a un
forumer, che richiedeva consigli per entrare in occasione di una delle periodiche discese delle quotazioni dei nostri titoli di Stato: perchè sei tanto incerto ad entrare sul quel titolo, che è sceso tanto e si trova ai minimi di periodo, rapportato alle quotazioni passate? Perchè chiedi consigli a destra e a manca per entrare con un cippo ora che si trova a 80, mentre quando quotava a 100 entravi baldanzoso e spavaldo con i tuoi missili, senza tentennamenti, sicuro che sarebbe arrivato a 110? Il titolo italiano è sempre quello, è sempre quello che stava a 100 e a quel prezzo veniva serenamente compravenduto, con volumi elevati.
Lui mi rispose che siccome era arrivato a 80, poteva adesso benissimo arrivare a 70 e 60, e che anzi, visto che il panico si stava impadronendo della sua operatività, pensava anzi di uscire tutto in
stop loss e dormire così sonni tranquilli. Non so se uscì... so solo che poco dopo il titolo risalì piano piano verso i 95......nell'ambito di quei normali su e giù che fanno i grafici delle quotazioni dei nostri amati titoli italiani.
Ricordate, il nostro obiettivo è solo quello di avere pmc più bassi possibile, e ciò è realizzabile solo con l'aiuto della tripla pazienza e della maniacale e metodica ricerca dei prezzi più bassi.
Ognuno ha il suo metodo, ma il controllo della paura è fondamentale in tutti i metodi.
Sul discorso dell'allievo e del maestro, caro Stefano, lasciamo stare. Ti ricordo che il maestro di
trading velocissimo sei tu.
Buonanotte a Stefano e a tutti gli amici ancora svegli.
Giuseppe