Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012) (1 Viewer)

belindo

Guest
Sembriamo mantenere le promesse, Future USA positivi, anche se wally resterà chiusa oggi.
Possibili volumi sottili.
Vediamo come aprono i FBTP e FBUND.
Importante che hanno condannato le violenze in Siria, anche se ci sono volute le morti di molti bambini :rolleyes:

Interessante Giarda che da 4 MLD è passato a 100 e forse anche 300 in futuro :eek: ma sono di "spesa da aggredire" non di tagli, quindi bisogna ancora capire la qunatità, ma sono ottmista su questo dato.:up:
 

vegar

Forumer storico
Interessante Giarda che da 4 MLD è passato a 100 e forse anche 300 in futuro :eek: ma sono di "spesa da aggredire" non di tagli, quindi bisogna ancora capire la qunatità, ma sono ottmista su questo dato.:up:

Si parlano di 100 miliardi per tagliarne 4 :D.
Un pò come le privatizzazioni...sta un pò deludendo sto governo tecnico.
Se nn le fanno loro le riforme serie siamo spacciati
 

belindo

Guest
Si parlano di 100 miliardi per tagliarne 4 :D.
Un pò come le privatizzazioni...sta un pò deludendo sto governo tecnico.
Se nn le fanno loro le riforme serie siamo spacciati

ANche la mia paura è che si parla di 100 per tagliarne 4 :rolleyes:
Però ieri negli annunci sono stati bravi a usare le parole :down:
 

Baro

Umile contadino
Una riflessione della domenica:
In nord Africa smaltita la sbornia della rivoluzione si ritrovano con le loro conquiste a scegliere democraticamente per il loro futuro, ma il paese forse più civilizzato e che mi aspettavo potesse più di altri trarre beneficio dalla rivoluzione è l'Egitto, lo speravo anche perchè è nella zona più calda, più in bilico di tutto il mondo.
Vanno in giugno al ballottaggio tra chi?
- il primo ministro di Mubarak
-il rappresentate dei fratelli musulmani

E il problema è che se sceglieranno uno o l'altro non si riconosceranno mai!
E a cosa è servita la rivoluzione?
A calmare il popolo?
A passare dalla padella alla brace?

I Siria si ammazzano e hanno un Re che viene descritto come il "diavolo Hassad" dai mezzi di informazione, abbiamo mandato Bankimoon (non so come si scrive ma mi piaceva l'idea della banca della luna) che penso sia andato a mangiare i piatti tipici della zona, e quando ha riempito la panza ha pensato che era arivata l'ora del caffè e infatti la prossima settimana mandiamo CoffèAnal (non so come si scrive ma mi piace sriverlo così per mi sembrano una gran tirata per il culo questi inviati) per far cosa??
Una parte del paese è in mano ai ribelli e non si può votare democraticamente, e noi mandiamo Bnaki-anal a parlare con Assad, a digli di fare il bravo perchè se no .........................perchè se no ? :-?
Cosa ne pensate della polveriera medio-orientale?
Il Medio Oriente è ormai ridotto a una polveriera


di Pierluigi Magnaschi

Il Medio Oriente non è mai stato un'area tranquilla. Ma adesso si è trasformato in un'autentica polveriera. Ieri l'altro, a Baghdad, capitale dell'Iraq, sono morte 60 persone e centinaia sono rimaste ferite nel corso di attentati. Ieri, a Damasco, capitale della Siria, c'è stato un altro attentato con un primo bilancio di almeno 40 morti e un centinaio di feriti. La tensione è altissima anche all'interno dello stesso mondo arabo. Da una parte infatti c'è l'Iran che, grazie anche all'imminente disponibilità della bomba atomica, a lungo sottovalutata dagli Usa, sta cercando di consolidare un suo ruolo egemonico nel mondo arabo. Dall'altra ci sono l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi che temono che l'Iran possa conquistarli militarmente per appropriarsi dei loro giacimenti di petrolio. La tensione è così alta che un esponente della famiglia regnante saudita ha detto pubblicamente, la scorsa settimana, che, mentre l'Iran sta costruendo la sua bomba atomica, l'Arabia Saudita sta cercando di acquistarla per non farsi trovare impreparata nell'evenienza di un attacco. D'altra parte, il premier iraniano Ahmadinejad, che contava sulla Siria di Assad (e, attraverso questa, sul Libano che, in pratica, è occupato dalle formazioni militari palestinesi mantenute da Teheran), adesso che il regime siriano di Hassad è contestato dalla popolazione, da una parte delle sue forze armate e anche dalla contigua Turchia, sente venire meno un circuito di connivenze politiche con il quale poter stringere l'intero Medio Oriente nella sua morsa. Nel vicino Iraq inoltre l'uscita completa delle forze armate Usa ha reso il paese completamente permeabile agli iraniani. In questo fosco quadro di conflitti intermusulmani c'è Israele che, per specifica dichiarazione iraniana, è nel mirino di Teheran. Già ora infatti Israele è raggiungibile dai missili a testata convenzionale iraniani. Ma quando Teheran disporrà delle testate atomiche che sono in corso di fabbricazione, l'Iran sarà in grado, con esse, di colpire Israele dove già si stima che almeno un milione di persone (su 7 milioni di popolazione complessiva) potrebbero essere uccise fin dalla prima offensiva atomica iraniana. A questo punto però, dai siti atomici israeliani rimasti indenni, scatterebbe un'altrettanto vigorosa risposta atomica. Che ci sarà ugualmente anche se i siti atomici a terra fossero stati tutti distrutti. Israele infatti dispone di sommergibili dotati di missili atomici che già ora navigano nel Mar Rosso e nel Golfo Persico. Questo scenario, che tutti ci auguriamo che non si verifichi, non può essere escluso. Però gli Usa di Obama fanno finta di non vedere.

Condivido questa analisi fatta 6 mesi fa dal mio conterraneo Magnaschi...addirittura ora le cose sono anche peggiorate...
 

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