Una riflessione della domenica:
In nord Africa smaltita la sbornia della rivoluzione si ritrovano con le loro conquiste a scegliere democraticamente per il loro futuro, ma il paese forse più civilizzato e che mi aspettavo potesse più di altri trarre beneficio dalla rivoluzione è l'Egitto, lo speravo anche perchè è nella zona più calda, più in bilico di tutto il mondo.
Vanno in giugno al ballottaggio tra chi?
- il primo ministro di Mubarak
-il rappresentate dei fratelli musulmani
E il problema è che se sceglieranno uno o l'altro non si riconosceranno mai!
E a cosa è servita la rivoluzione?
A calmare il popolo?
A passare dalla padella alla brace?
I Siria si ammazzano e hanno un Re che viene descritto come il "diavolo Hassad" dai mezzi di informazione, abbiamo mandato Bankimoon (non so come si scrive ma mi piaceva l'idea della banca della luna) che penso sia andato a mangiare i piatti tipici della zona, e quando ha riempito la panza ha pensato che era arivata l'ora del caffè e infatti la prossima settimana mandiamo CoffèAnal (non so come si scrive ma mi piace sriverlo così per mi sembrano una gran tirata per il culo questi inviati) per far cosa??
Una parte del paese è in mano ai ribelli e non si può votare democraticamente, e noi mandiamo Bnaki-anal a parlare con Assad, a digli di fare il bravo perchè se no .........................perchè se no ?
Cosa ne pensate della polveriera medio-orientale?