Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012) (4 lettori)

camaleonte

Forumer storico
Citi alle banche centrali: è tempo di gettare denaro dagli elicotteri

Buongiorno.

Qualcosa deve pur succedere: leggo da più parti la conferma di un rallentamento corposo cinese, avvalorato
dai consumi e dalla produzione di elettricità che, è aumentata in Aprile di un solo +0,7% rispetto a un +7,2%
di Marzo.Anche il cambio Yuan/$ si è indebolito.Inoltre sembra , come sostiene Mercato Libero che, la Banca
Centrale Svizzera non abbia esitazioni nel rendere i tassi negativi anche del 50% pur di non fare apprezzare la sua
valuta.Di quanto e cosa stia accadendo in Europa lo sappiamo già.Quello che non sappiamo, è il livello di
consapevolezza della Merkel e del suo elettorato, sulle ricadute economiche che, il rallentamento ormai globale
comporta. Non sappiamo inoltre, fino a che punto la FED possa tollerare il rafforzamento del $, senza compromettere
ulteriormente le esportazioni USA.
Lo capiranno i tedeschi che senza la liquidità, non affossano solo i periferici ma, anche il loro paese?
 

belindo

Guest
Citi alle banche centrali: è tempo di gettare denaro dagli elicotteri

Buongiorno.

Qualcosa deve pur succedere: leggo da più parti la conferma di un rallentamento corposo cinese, avvalorato
dai consumi e dalla produzione di elettricità che, è aumentata in Aprile di un solo +0,7% rispetto a un +7,2%
di Marzo.Anche il cambio Yuan/$ si è indebolito.Inoltre sembra , come sostiene Mercato Libero che, la Banca
Centrale Svizzera non abbia esitazioni nel rendere i tassi negativi anche del 50% pur di non fare apprezzare la sua
valuta.Di quanto e cosa stia accadendo in Europa lo sappiamo già.Quello che non sappiamo, è il livello di
consapevolezza della Merkel e del suo elettorato, sulle ricadute economiche che, il rallentamento ormai globale
comporta. Non sappiamo inoltre, fino a che punto la FED possa tollerare il rafforzamento del $, senza compromettere
ulteriormente le esportazioni USA.
Lo capiranno i tedeschi che senza la liquidità, non affossano solo i periferici ma, anche il loro paese?

Io credo che in giugno si capiranno molte cose, la prima verrà da Draghi che dovrebbe abbassare i tassi, perchè oltre a fonti di profilo internazionale elevato cioè ME, anche l'FMI ha sottolineato come i tassi vadano tagliati, almeno 0.25 ma più giusto sarebbe 0.5; anche la FED in questo mese potrebbe annunciare allentamenti monetari e vedendo gli ultimi dati sull'occupazione per me lo farà di sicuro; mettiamoci in mezzo le elezioni in Grecia il il successivo Eurogruppo a cui il mercato non si accontenterà di aspetative, ma vorrà decisioni, e per metà giugno dovremmo avere un FMIB e anche le altre borse sui minimi da diversi anni a questa parte e un cambio con il USD che per me se non ci mettte tanto a perdere 1.25 che è un buon supporto va diritto a 1.15.
DIciamo che sarà un mese fantastico, da vivere :up:
 

popov

Coito, ergo cum.
Non è negativo ma per me molto positivo!
Considera che il 70% dei dententori non sono fondi speculativi che possono guadagnare con le discese, ma al contrario sono enti che guadagnano con le quotazioni al rialzo.
E poi il fatto che siano usicti gli stranieri può dare un impennata alle quotazioni qualora vogliano rientrare, un pò come dire che da questo punto di vista il peggio è passato IMHO ;)
ciao a tutti. sarebbe interessante fare un parallelo con le dinamiche sia della borsa azionaria che dei titoli di stato della grecia negli anni precedenti il default (vero o presunto che sia). mi spiego meglio: negli ultimi 2-3 anni la borsa greca che ha fatto? anche lei è scesa del 70%? e i tds greci? anche da quelli erano usciti gli investitori stranieri ed erano rimasti quasi tutti in mano ai greci? mi interessa capire quello che era successo "prima" che fosse ormai chiaro che la grecia era spacciata, capito?
 

stefanofabb

GAIN/Welcome

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camaleonte

Forumer storico
Io credo che in giugno si capiranno molte cose, la prima verrà da Draghi che dovrebbe abbassare i tassi, perchè oltre a fonti di profilo internazionale elevato cioè ME, anche l'FMI ha sottolineato come i tassi vadano tagliati, almeno 0.25 ma più giusto sarebbe 0.5; anche la FED in questo mese potrebbe annunciare allentamenti monetari e vedendo gli ultimi dati sull'occupazione per me lo farà di sicuro; mettiamoci in mezzo le elezioni in Grecia il il successivo Eurogruppo a cui il mercato non si accontenterà di aspetative, ma vorrà decisioni, e per metà giugno dovremmo avere un FMIB e anche le altre borse sui minimi da diversi anni a questa parte e un cambio con il USD che per me se non ci mettte tanto a perdere 1.25 che è un buon supporto va diritto a 1.15.
DIciamo che sarà un mese fantastico, da vivere :up:


Emblematico:
Eurobond e Bce, la chiave della crisi? - Yahoo! Finanza Italia
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
ciao a tutti. sarebbe interessante fare un parallelo con le dinamiche sia della borsa azionaria che dei titoli di stato della grecia negli anni precedenti il default (vero o presunto che sia). mi spiego meglio: negli ultimi 2-3 anni la borsa greca che ha fatto? anche lei è scesa del 70%? e i tds greci? anche da quelli erano usciti gli investitori stranieri ed erano rimasti quasi tutti in mano ai greci? mi interessa capire quello che era successo "prima" che fosse ormai chiaro che la grecia era spacciata, capito?
Diciamo che hanno resettato tutto popov come in un grande incidente mediatico!Portando le borse a minimi da tre anni ad ora, solo nell'ultimo anno il FIB ne ha fatti tre ..a circa 12900/13100 /12600.. insomma una sorta di trappola per qualsiasi investitore normale che volesse fare del trading e che scorazzano a loro piacimento su e giù e in un caso almeno il Dow.Jones era a 13000 quando noi eravamo a 12900:-o.La parte grossa speculativa l'hanno fatta le banche e che hanno tolto soldi veri alla gente..solo Unicredit negli ultimi 5 anni ha fatto altrettanti ADC, portando il valore delle azione 10 volte meno dei massimi e altre banche più piccole e insediate in realtà non chiare e con politica di mezzo e amministrazioni dubbie, lasciando in braghe di tela gli investitori:clava:.In pratica ogni tre anni inizia un nuovo ciclo economico e pochi riescono a tenere il passo senza perdere capitale.Guardiamo anche agli assicurativi ..che hanno perso 10 volte e passa il loro valore nominale e la gente vende, vende e vende per paura.:wall::wall:Sostengo la strategia medio lungo (due anni) in questi frangenti economici come ho fatto circa 15 anni fa tenendo tutto fermo!Oggi su Rai 3 c'era un intervista al presidente Antonio Amato e che sostiene come si vede nella realtà odierna, che la maggioranza delle persone non consuma più come anni fa e perchè gli stipendi non sono più adeguati alla spesa corrente; sempre più cara .In più tutti i paesi europei hanno questo problema e non per ultima la Germania .Ora come si può sostenere un economia in recessione?Investendo nei giovani con politiche giuste e le banche devono fare le banche e i politici bisogna che si diano una regolata e cambino una volta per tutte le loro abitudini da signori !!:-?Buona Domenica
 
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ottimista 2011

forza magico torino
Diciamo che hanno resettato tutto popov come in un grande incidente mediatico!Portando le borse a minimi da tre anni ad ora, solo nell'ultimo anno il FIB ne ha fatti tre ..a circa 12900/13100 /12600.. insomma una sorta di trappola per qualsiasi investitore normale che volesse fare del trading e che scorazzano a loro piacimento su e giù e in un caso almeno il Dow.Jones era a 13000 quando noi eravamo a 12900:-o.La parte grossa speculativa l'hanno fatta le banche e che hanno tolto soldi veri alla gente..solo Unicredit negli ultimi 5 anni ha fatto altrettanti ADC, portando il valore delle azione 10 volte meno dei massimi e altre banche più piccole e insediate in realtà non chiare e con politica di mezzo e amministrazioni dubbie, lasciando in braghe di tela gli investitori:clava:.In pratica ogni tre anni inizia un nuovo ciclo economico e pochi riescono a tenere il passo senza perdere capitale.Guardiamo anche agli assicurativi ..che hanno perso 10 volte e passa il loro valore nominale e la gente vende, vende e vende per paura.:wall::wall:Sostengo la strategia medio lungo (due anni) in questi frangenti economici come ho fatto circa 15 anni fa tenendo tutto fermo!Oggi su Rai 3 c'era un intervista al presidente Antonio Amato e che sostiene come si vede nella realtà odierna, che la maggioranza delle persone non consuma più come anni fa e perchè gli stipendi non sono più adeguati alla spesa corrente; sempre più cara .In più tutti i paesi europei hanno questo problema e non per ultima la Germania .Ora come si può sostenere un economia in recessione?Investendo nei giovani con politiche giuste e le banche devono fare le banche e i politici bisogna che si diano una regolata e cambino una volta per tutte le loro abitudini da signori !!:-?Buona Domenica

investire nei giovani con politiche giuste e le banche devono fare le banche, come mps che prestava milioni di euro a societa' fantasma e poi quando ci andava la coppia sposata da un mese per domandare un prestito di 15000 euro li mandavano ........... l'italia e ' una nazione dove ci sono tanta brava gente che lavora che investe che da spazio ai giovani circa il 40% l'altro 60% non fa altro che sperperare il lavoro degli onesti citati prima:(
io lo dico e lo ridico i giovani di 20 30 anche di 40 anni sono il futuro puntare su di loro e non puntare sul vecchiume che gia' di danno ne hanno fatto parecchio.
 
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camaleonte

Forumer storico



Buona domenica anche a te e a voi tutti.
Forse sarò mal pensante ma, il discorso secondo me, è molto più sottile e ha motivazioni spregiudicate:
innanzitutto ci sono i profitti delle aziende americane che, grazie al calo delle materie prime, rimangono
pressochè stabili perchè abbattono i costi di produzione. La borsa americana come è noto guarda molto ai profitti
aziendali, soprattutto in una fase calante come questa per l'economia mondiale. Le materie prime si pagano in $ e,
col $ forte il beneficio è doppio. Questa e solo questa è la forza degli USA, fino a quando il $ ha e avrà valenza
internazionale. C'è poi un'altra motivazione per me, forse troppo fantasiosa e, riguarda la forza dei paesi
emergenti, che sono anche i maggiori produttori di materie prime: agli USA non credo faccia molto piacere
che diventino sempre più forti, al punto di poter contare sempre di più in seno alle organizzazioni
internazionali, come quella del FMI ad esempio.
Ricordiamoci inoltre che, anche se il prezzo delle materie prime scende, i prodotti al consumo non calano,
limitano i rischi inflattivi ma, fatturato e PIL si tengono a galla.

E' tutto pilotato.
 
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