Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

Ciao maratoneta!! Fatta la corsa? Ti invidio...ti alzi di buon ora per la corsetta e poi via al lavoro...valutato il mio ritiro serale medio, alzarmi alle 6 del mattino equivarrebbe a prendere diverse coltellate, ma tant'è : ho sempre invidiato chi riesce ad alzarsi presto al mattino.
Buongiorno a tutti!!

Un altra cosa, ho visto che ho azzeccato il timing con il Venezuela?
In effetti graficamente si vedeva la difficiltà a superare 86 ;)
 
Un altra cosa, ho visto che ho azzeccato il timing con il Venezuela?
In effetti graficamente si vedeva la difficiltà a superare 86 ;)
Però qui mi devo autocitare, se ricordi già il giorno prima della tua effettiva vendita quando avevi provato a vendere ti avevo postato l'occhiolino, sai anch'io con buoni maestri qualcosa imparo.
 
E' tutta scuola, mettila così...riuscire a tradare con buoni risultati come fai te in questa tempesta è un'esperienza che chissà forse quando si ripeterà e quindi guardiamo il lato positivo...

Se la metti così sembra che guadagno milioni, non è vero.
La cosa che da soddisfazione e che faccio poche entrate e di breve tempo, porto casa un piccolo gain, ma resto liquido in questo mare in tempesta, ma anche io ho
-4% di UCG sotto del 13% dal mio pmc
-15% sub di UCG sotto dell'8%
-15% ENI obbligaizone in gain che venderei oggi
- 25% tier1 perpetue che non si toccano!
-59% liquido
 
Però qui mi devo autocitare, se ricordi già il giorno prima della tua effettiva vendita quando avevi provato a vendere ti avevo postato l'occhiolino, sai anch'io con buoni maestri qualcosa imparo.

Allora magari l'occhiolino fallo un pò più spesso e fallo anche sui BTPi così facciamo qualche gain anche qui.

:lol:
 
E tra l'altro Roberto, sono andato a fare la corsetta in montagna (era un pò che non andavo perchè il dottore me lo ha vietato per il ginocchio malandato) e qunado sono arrivato in un posto che conosco bene, ho viso 11 camosci 3 adulti e 8 piccoli, uno spettacolo della natura :eek:

Solo che ho sto caxxo di telefonino che fa foto da schifo..............se no le psotavo, ma la prosssima volta mi porto la macchina fotografica.
buongiorno!

spread sopra 500... ho trovato il riparo ideale :D
 

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Ti dispiace è vedere che anch'io qualche volta ci azzecco...:lol::D
Non girarci attorno, certo anche tu avrai qualche loss ma fondamentalmente TU SEI BRAVO e stop...non per niente tu, Paolo, Giuseppe e Stefano vi ho eletti miei Maestri...e non è poco...:lol::lol:
 
ROMA - Raccontano che Mario Monti, appena arrivato a Soci per l’incontro con Vladimir Putin, abbia avuto un gesto di stizza quando un collaboratore gli ha fatto leggere un dispaccio di agenzia proveniente da Bruxelles.«Abbiamo tutti gli strumenti in piedi, compreso lo scudo anti-spread, per affrontare la tensione sui mercati. Ma l’attivazione deve essere chiesta dallo Stato in difficoltà».

Lo diceva il solerte portavoce della Commissione europea. Parole che al premier italiano sono suonate come una presa in giro. Soprattutto in una giornata in cui lo spread era schizzato oltre quota 520 punti e la Borsa precipitava a meno 4. Tant’è che dopo l’incontro con Putin Monti ha bacchettato sia la Commissione, sia i partner europei: «La salita dello spread non dipende dall’Italia, ma dai dubbi sull’applicabilità dello scudo».

Ed è proprio questa la mission che si è dato il premier per agosto: fugare i dubbi e rendere davvero utilizzabile lo scudo ottenuto al Consiglio europeo del 28 giugno. Quello scudo affossato di fatto da Germania, Olanda, Finlandia, «pronte a sconfessare in modo vergognoso», dice un ministro, «l’accordo di Bruxelles».

Dopo l’appuntamento a Helsinki di mercoledì 1 agosto, a palazzo Chigi si lavora a un incontro con i dirigenti olandesi all’Aja. Ma la crisi del governo locale sta frenando la trattativa. Non sono esclusi poi nuovi contatti con Angela Merkel. Il primo obiettivo di Monti è di rendere finalmente operativo il meccanismo anti-spread, sciogliendo il nodo delle «condizionalità»: «Nessuna troika per chi ne richiede l’uso, dovrà bastare un memorandum con cui la Commissione e la Bce certificato che il Paese è virtuoso», dicono a palazzo Chigi. Il secondo obiettivo è cercare di aumentare le risorse del fondo salva-Stati Esm, bloccato dalla decisione tedesca di attendere la sentenza della Corte costituzionale prevista per metà settembre. E soprattutto quello di dare all’Esm la licenza bancaria che gli permetterebbe di agire direttamente sul mercato dei titoli di Stato. Due passi per i quali però sarebbe necessaria una nuova deliberazione del Consiglio europeo.

Insomma, tempi lunghi. Anzi, un’eternità vista la turbolenza dei mercati destinata ad aumentare in agosto. Ma Monti non ha alcuna intenzione di ricorrere all’aiuto del fondo ancora in funzione: l’Efsf. «Dobbiamo salvarci da soli, quel meccanismo per ora non ci serve», continua a ripetere il premier. Tanto più che l’Efsf è ormai praticamente svuotato: restano in cassa 80-100 miliardi. Soprattutto l’eventuale ricorso a quel fondo comporta che il 20% delle risorse investite a favore dello Stato gravino sul debito. E l’Italia non può certo permettercelo, visto che già porta sulle spalle un debito altissimo pari al 123% del Pil.

Nell’entourage di Monti si dispensano comunque pillole di ottimismo. Si ricorda che «l’ultima asta dei Btp si è chiusa con rendimenti in calo, nonostante la crescita dello spread». E si sostiene, come avviene ormai da giorni, che la decisione del ministro dell’Economia Vittorio Grilli di rinviare l’asta dei Btp d’agosto, «rende di fatto virtuale l’aumento dello spread»: «Finché non si va sul mercato a vendere titoli, il danno di fatto non esiste perché lo Stato non deve finanziarsi a tassi alti. Il problema si porrà a settembre, ma fino ad allora lo stress è solo psicologico, Grilli ha sterilizzato il problema». Lettura non del tutto condivisa da un ministro economico: «E’ vero, senza aste di titoli lo spread fa meno male. Ma l’aumento ha comunque effetti negativi sull’economia reale, visto che aumenta il costo di finanziamento per le imprese e dunque accresce i fattori di recessione».

In tutto questo c’è da registrare la delusione per il mancato intervento della Banca centrale europea sul mercato secondario dei titoli. Le parole pronunciate da Mario Draghi domenica («agiremo senza tabù e in assoluta indipendenza per la stabilità del sistema finanziario») e i contatti tra il governatore e Monti, avevano fatto sperare nella discesa in campo della Bce a favore di Spagna e Italia. Invece l’Eurotower sembra restare, almeno per il momento, alla finestra. E anche qui c’è una doppia lettura nel governo. C’è chi sostiene che la latitanza della Bce ora non è un problema: «E’ più utile se scende in campo a ridosso di settembre, quando ci sarà l’asta dei Bpt». E c’è chi invece vorrebbe un intervento immediato. «La verità», dice un alto esponente dell’esecutivo, «è che siamo penalizzati dalla nazionalità di Draghi. E’ più prudente del dovuto in quando se interviene i tedeschi potrebbero accusarlo di mancare di obiettività e di partigianeria».
Il Messaggero
 
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Governo: voto anticipato, Bersani e Alfano oggi da Monti

25 Luglio 2012 - 08:44

(ASCA) - Roma, 25 lug - Mario Monti incontra Pier Luigi Bersani alle 9,30 a Palazzo Chigi. Alle 15 il premier vedra' Angelino Alfano. Domani, alle 11,30, tocchera' a Pier Ferdinando Casini recarsi a Palazzo Chigi.

I due appuntamenti con i segretari di Pd e Pdl sono stati decisi ieri mattina, quando sul sito internet del governo e' stata aggiornata la voce relativa all'agenda di Monti.

Secondo le indiscrezioni, il presidente del Consiglio avrebbe intenzione di saggiare le intenzioni dei partiti che lo sostengono sia sulla situazione economica, che resta molto grave, sia sulla possibilita' di un voto anticipato a novembre in modo da formare entro la fine dell' anno un governo politico. Se con il decreto sviluppo (in serata ci sara' il voto finale di fiducia alla Camera) e la spending review si conclude entro i primi giorni di agosto l'azione del governo per il risanamento economico, il confronto tra Monti e i leader dei partiti non puo' che avvenire sulle prospettive. O su una nuova manovra economica - che il governo esclude - o sulla fine anticipata della legislatura per tranquillizzare i mercati sulle prospettive politiche italiane.

Le posizioni tra Pd, Pdl e Udc restano intanto lontane sulla riforma della legge elettorale, ritenuto l'ostacolo principale sulla via delle elezioni anticipate tenendo conto delle ripetute esternazioni del presidente Giorgio Napolitano su questo tema. A far riaffiorare le polemiche ha contribuito il voto di ieri del Senato che ha approvato il semipresidenzialismo che prevede l'elezione del capo dello Stato con una maggioranza formata da Pdl, Lega Nord e Coesione nazionale (lo stesso era avvenuto sul voto che ha approvato lo scorso giugno l' ipotesi del Senato federale).

L'episodio e' considerato da Bersani ''un diversivo'' che distoglie l' attenzione dalla legge elettorale e che opera uno strappo rispetto alla maggioranza che sostiene il governo preseduto da Monti. Pierluigi Mantini, responsabile dell'Udc per i temi che riguardano le riforme istituzionali, segnala che ''ora le posizioni con il Pd sono molto piu' vicine mentre il Pdl riesuma antiche maggioranze''.

Bersani, dai microfoni di SkyTg24, insiste sulla legge elettorale che potrebbe essere approvata gia' ad agosto mentre a proposito dell' eventualita' di un voto anticipato all'autunno parla di ''chiacchiere che alimentano solo confusione'' se non c'e' la riforma elettorale.

Ma ieri Rosy Bindi ha riconosciuto che parlare di voto anticipato ''non e' piu' un tabu''', ipotesi sulla quale e' intervenuto pure Massimo D'Alema facendo balenare la sua opzione per questa soluzione. Il problema che divide il Pd sono piuttosto le prospettive. Walter Veltroni ed Enrico Letta, per esempio, non sarebbero contrari al voto a novembre se questo fosse il modo per dar vita a una coalizione che riproponga Monti come premier. Bersani insiste invece nel disegnare uno scenario che dopo le elezioni ridia ruolo ai partiti e a nuove maggioranze non piu' tecniche.

Dall'Udc, dopo che Casini ha aperto all'ipotesi del voto anticipato ''se ci fosse un accordo unitario'', anche Rocco Buttiglione si dice possibilista all'idea di elezioni in autunno a condizione del varo della riforma elettorale.

A difendere il voto del Senato sul semipresidenzialismo e' Alfano (alle 16,30 terra' una conferenza stampa con Silvio Berlusconi) che si schiera anche a favore della prosecuzione della legislatura fino alla scadenza naturale: ''Non poniamo termine a questa legislatura. Crediamo che la priorita' sia l'economia e pensiamo anche che vi sia la necessita' di approvare subito una legge elettorale e di andare al voto la prossima volta con un paese in cui i cittadini possano scegliere il proprio deputato e il proprio senatore''.

Il segretario del Pdl aggiunge su twitter: ''Il Senato ha approvato l' elezione diretta del presidente della Repubblica. Ora tocca alla Camera''. Ma Pd e Udc non hanno alcuna intenzione di accettare il semipresidenzialismo e si dichiarano convinti che il voto del Senato non avra' seguito a Montecitorio.

Di legge elettorale torna a discutere oggi la commissione Affari costituzionali del Senato presieduta da Carlo Vizzini, Pdl, che dichiara: ''Noi, volendo, ci mettiamo tre giorni ma serve la volonta' politica che mi auguro ci sia''. L'Udc ha presentato una proposta che riabilita il sistema proporzionale, reinserisce le preferenze, stabilisce una soglia di sbarramento per accedere alla Camera al 5% e nessun premio in seggi per il partito piu' votato nelle urne. Nel Pdl gli ex An chiedono il reinserimento delle preferenze e l'obbligo delle primarie in un sistema elettorale piu' vicino a quello in vigore che prevede le alleanze di coalizione.

Diversa l'opinione degli ex Forza Italia, che con Gaetano Quagliariello, vicepresidente dei senatori del Pdl, puntano sul sistema spagnolo (meta' collegi uninominali e meta' liste bloccate) e rifiutano nettamente, come il Pd, le preferenze.

Sulla proposta di Quagliariello potrebbe convergere il Pd che dovendo rinunciare all'idea di un sistema elettorale a doppio turno finirebbe per scegliere una riforma che rida' ruolo ai partiti e respinge le preferenze.

gar/sam/
 
Ultima modifica:
Post di Tommy dal thd greco...Bce deve intervenire? Ci pensa Nowotny

Favore di fornire licenza bancaria nel ESM supporta Nowotny (BCE) - La Banca centrale europea non ha intenzione di comprare un altro debito sovrano

25/07/12 - 10:13






Argomenti a favore di fornire licenza bancaria nel ESM distinguere Ewald Nowotny, direttore della Banca centrale europea.

La Banca centrale europea non ha intenzione di acquistare un altro debito, afferma anche Nowotny.

Inoltre, la BCE non discute al momento tasso di risparmio negativo.
Ricordato che l'ultima riunione, la BCE si era mosso per ridurre il tasso sui depositi allo 0% dal 0,25% precedente.

BankingNews.gr | Online ????????? ?????????
 
E tra l'altro Roberto, sono andato a fare la corsetta in montagna (era un pò che non andavo perchè il dottore me lo ha vietato per il ginocchio malandato) e qunado sono arrivato in un posto che conosco bene, ho viso 11 camosci 3 adulti e 8 piccoli, uno spettacolo della natura :eek:

Solo che ho sto caxxo di telefonino che fa foto da schifo..............se no le psotavo, ma la prosssima volta mi porto la macchina fotografica.


Movimento impressionante del EURUSD. mai visto un avvio così volatile, tutti i segnali davano short, all'apertura si è girato tutto long e adesso tronano flat, ma come si fa a tradare così??? e da notare come in queste fasi di alta volatilità lo spread denaro lettera del 41i si amplia, per poi richiudere verso la direzione presa.

Ti dispiace è vedere che anch'io qualche volta ci azzecco...:lol::D
Non girarci attorno, certo anche tu avrai qualche loss ma fondamentalmente TU SEI BRAVO e stop...non per niente tu, Paolo, Giuseppe e Stefano vi ho eletti miei Maestri...e non è poco...:lol::lol:

Roberto, io sono maestro delle bottiglie di birra :lol:
Ps ...fortuna che Marco nel bosco ha incontrato SOLO camosci, lo sento rilassato ...dubito lo sarebbe se avesse incontrato qualche Cappuccetto ginnica.. ;)
 

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