per guadagnare bisogna incassare, vero.
magari, però, uno punta a cedole sostanziose.
voglio dire(tanto per restare agli esempi):
investo su un bond per 100k nominali, il bond quota 92, quindi pago 92k(rateo, commissioni lasciamo stare per semplicità). seguo le notizie e intuisco che le cose si mettono male, vendo a 89 perdendo 3k reali.
rientro il mese dopo a 70(intuendo che le cose si stanno mettendo bene) investendo quindi 70k ogni 100 nominali. continuo a cedolare e mi ritrovo 19k sul conto che posso investire altrove alzando la rendita cedolare, andarci a cena fuori, farmici una vacanza o in 1000 altri modi.
ho sempre perso 3k reali ma, a fronte dello stesso rendimento cedolare(magari c'è chi lo usa per integrarcisi lo stipendio) ho 19k in più da spendere.
ripeto: 19k in più da spendere.
ho anche 19k in meno che rischio di perdere.
quindi ricapitolando, nel mio esempio:
1) investo 92k;
2) ne perdo 3 reali;
3) stesse cedole;
4) 19k sul conto;
problema sarebbe una ristrutturazione o un fallimento dell'emittente. altro problema è azzeccarli movimenti del genere ma non è certo impossibile(io stesso sono entrato a 570 di spread sui btp l'anno scorso per poi fare altalena per un anno intero oppure il bond argentina 17 in questi giorni).
ma, anche in caso di ristrutturazione, adesso rischio solo 70(+3 di perdita già contabilizzati) e non 92, ho un PMC ridicolo rispetto al primo(92) e 19 k da spendere come voglio.
ecchevvedevodì?