Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012) (8 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 25 mag - A marzo l'indice
destagionalizzato delle vendite al dettaglio ha segnato una
diminuzione congiunturale dello 0,2%, con le vendite che
diminuiscono dello 0,2% sia per i prodotti alimentari sia
per quelli non alimentari. Lo segnala l'Istat. Rispetto a
marzo 2011, l'indice grezzo del totale delle vendite segna
un aumento dell' 1,7%: le vendite di prodotti alimentari
aumentano del 3,5%, quelle di prodotti non alimentari dello
0,7%. buon giorno:)
 

belindo

Guest
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 25 mag - A marzo l'indice
destagionalizzato delle vendite al dettaglio ha segnato una
diminuzione congiunturale dello 0,2%, con le vendite che
diminuiscono dello 0,2% sia per i prodotti alimentari sia
per quelli non alimentari. Lo segnala l'Istat. Rispetto a
marzo 2011, l'indice grezzo del totale delle vendite segna
un aumento dell' 1,7%: le vendite di prodotti alimentari
aumentano del 3,5%, quelle di prodotti non alimentari dello
0,7%. buon giorno:)

Ieri ho sentito Draghi e ho notato che è molto rassicurante sul fatto che l'inflazione a fine anno max inizio prossimo sarà sul 2%.
Per te può significare che non ha la minima intenzione di tagliare i tassi?
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
L'indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio in
Italia ha segnato a marzo una diminuzione congiunturale dello
0,2%. Lo ha reso noto l'Istat. Nella media del trimestre
gennaio-marzo 2012 l'indice è aumentato dello 0,8% rispetto ai
tre mesi precedenti. Le vendite al dettaglio risultano in calo
dello 0,2% sia per i prodotti alimentari sia per quelli non
alimentari. A livello tendenziale, rispetto a marzo 2011,
l'indice grezzo del totale delle vendite segna un aumento
dello 1,7%: le vendite di prodotti alimentari aumentano del
3,5%, quelle di prodotti non alimentari dello 0,7%. Milano,
Finanza.com
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
tassi irs

Euro Dollaro USA
bid / ask bid / ask
1 anno 0.89 0.92 0.54 0.57
2 anni 0.88 0.91 0.60 0.63
3 anni 0.96 1.00 0.71 0.74
4 anni 1.1 1.14 0.88 0.91
5 anni 1.26 1.3 1.08 1.11
6 anni 1.41 1.44 1.28 1.31
7 anni 1.55 1.59 1.46 1.49
8 anni 1.67 1.70 1.62 1.65
9 anni 1.77 1.81 1.76 1.79
10 anni 1.86 1.89 1.87 1.90
15 anni 2.12 2.16 2.27 2.30
20 anni 2.14 2.18 2.43 2.46
25 anni 2.09 2.13
30 anni 2.03 2.07 2.55 2.58
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Ieri ho sentito Draghi e ho notato che è molto rassicurante sul fatto che l'inflazione a fine anno max inizio prossimo sarà sul 2%.
Per te può significare che non ha la minima intenzione di tagliare i tassi?
Sarebbe auspicabile,secondo me, che li alzasse i tassi belindo un pochino (1,5/2%).solo cosi ci potrà essere un inizio delle politiche di immissione di liquidità e non convenzionali(Quantitative Easing) nei sistemi finanziari:up:.Fino ad ora hanno fatto una finta ad HOC per portare i corsi monetari a minimi di 3 anni fa ed è una cosa che ricorre e i periodi si sono ristretti ..poi il sistema dovrà ripartire, ma non senza avere fatto un danno molto grandi al retail.ciao;) p,s:non neccessariamente ci devono essere tassi bassi e un inflazione bassa ..il tal senso si potrebbe portare l'euribor a un anno al 3% e avere un HICP all'1,5% e tassi interest rate swaps al 3% che non succederà nulla anzi è un segnale di ripresa della economia ma quello che scaturisce in tutto questo !!..la parte del leone la faranno il rischio paese che come detto in molte occasioni a "500" è ancora troppo alto.lo spread può scendere anche di 100 tick in due giorni ed è la cosa che mi preoccupa di meno
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
Aumento per grande distribuzione e piccole imprese
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 25 mag - Nella media del
trimestre gennaio-marzo, precisa l'Istat, l'indice e'
aumentato dello 0,8% rispetto ai tre mesi precedenti mentre,
rispetto allo stesso periodo del 2011, l'indice grezzo
aumenta dello 0,4%. Le vendite di prodotti alimentari
segnano un incremento del 2,1% e quelle di prodotti non
alimentari una diminuzione dello 0,5%. Le vendite per forma
distributiva mostrano, nel confronto con marzo 2011, un
aumento sia per la grande distribuzione (+2,0%) sia per le
imprese operanti su piccole superfici (+1,3%). Nella grande
distribuzione le vendite segnano, in termini tendenziali, un
aumento per i prodotti alimentari (+4,7%) e una diminuzione
per quelli non alimentari (-0,5%). Nelle imprese operanti su
piccole superfici aumentano sia per i prodotti alimentari
(+1,7%), sia per quelli non alimentari (+1,2%). Tra gli
esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, si
registrano aumenti in tutte le tipologie. In particolare, la
crescita piu' sostenuta riguarda i discount (+4,6%) e quella
piu' contenuta gli ipermercati (+2,8%).
 

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