(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 03 feb - Stati
Uniti L'ISM del settore manifatturiero a gennaio e' previsto
in modesta correzione a 56,5 da 57 di dicembre. A dicembre
l'indagine era stata omogeneamente positiva, con aumenti per
ordini e occupazione da livelli gia' elevati. Il PMI Markit
Flash ha mostrato un calo, con uno spaccato con diverse
correzioni, in particolare ordini dall'estero, occupazione e
ordini totali. Invece le indagini regionali (Philly Fed ed
Empire) a gennaio sono risalite da livelli particolarmente
deboli dell'autunno e si sono riportate in territorio
espansivo. Il clima avverso di gennaio potrebbe avere
influenzato negativamente la produzione e l'occupazione, ma la
ripresa vista con l'Empire fa prevedere che gli effetti
climatici siano contenuti. Il settore manifatturiero nei
prossimi mesi dovrebbe proseguire sul sentiero di espansione
senza ripiegamenti del ritmo di crescita, come indicato anche
dal Beige Book. La spesa in costruzioni a dicembre dovrebbe
essere in calo di -0,1% m/m dopo +1% m/m a novembre. Sulla base
dei dati dei nuovi cantieri, la spesa privata residenziale
dovrebbe essere modestamente positiva nonostante il clima piu'
rigido della norma. Tuttavia la componente privata non
residenziale e quella pubblica dovrebbero registrare debolezza,
accentuata anche da condizioni climatiche particolarmente
avverse a dicembre. La previsione di un dato debole e'
supportata dalla contrazione di occupati nel settore
costruzioni riportata dall'employment report del mese scorso.
Le vendite di autoveicoli a gennaio sono previste in aumento
a 15,7 milioni di unita' ann. da 15,3 milioni di dicembre.
Anche a gennaio il clima avverso avra' probabilmente frenato le
vendite, che dovrebbero restare anche a inizio 2014 al di sotto
dei 16 milioni. Le previsioni per l'anno sono di prosecuzione
del trend positivo, con una media annua attesa poco al di sopra
di 16 milioni, in aumento vicino a +6% a/a, dopo +6,5% a/a del
2013.