Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014)

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scossone Renzi e Ucraina

:ciao: Direi che lo scossone psicologico c'è stato. Adesso attendiamo il dettaglio dei provvedimenti.
Con i rapporti con l'UE credo che siamo sul filo del rasoio, nonostante il forzato buon viso a cattivo gioco. Il deficit aumenterà e temo un assalto alla diligenza da parte di chi si sente giustamente escluso dal banchetto (es. i pensionati a basso reddito).
Forse il leggero aumento dello spread riflette questa situazione.
Speriamo che il PIL aumenti significativamente già quest'anno.
La situazione ucraina spinge in alto il gold e quindi intorno ai 1400 dollari/oncia (ove sembra oggi volersi dirigere) un ulteriore alleggerimento lo metterei in conto, magari incrementando ancora un po' la Grecia, ove in questi giorni vi è stata un po' di flessione, direi fisiologica dopo gli strappi al rialzo delle settimane scorse.
Tengo tranquilli i BTP Italia, che sono titoli che possono resistere anche a una guerra in Crimea.
Buona serata, Giuseppe


giorni
 
Ultima modifica:
Impegni UE: sul filo dei rasoio!

Da WSI: riporta il Financial Times:

""L’idea che l’Italia voglia spingere oltre gli obiettivi di deficit concordati con l’Ue, il 2,6% del Pil, farà venire i brividi ai responsabili politici a Bruxelles e Berlino. L’Italia dovrebbe cercare di tagliare il suo debito pubblico di 2000 miliardi di euro, non aumentarlo. ""

Sera, Giuseppe
 
:ciao: Direi che lo scossone psicologico c'è stato. Adesso attendiamo il dettaglio dei provvedimenti.
Con i rapporti con l'UE credo che siamo sul filo del rasoio, nonostante il forzato buon viso a cattivo gioco. Il deficit aumenterà e temo un assalto alla diligenza da parte di chi si sente giustamente escluso dal banchetto (es. i pensionati a basso reddito).
Forse il leggero aumento dello spread riflette questa situazione.
Speriamo che il PIL aumenti significativamente già quest'anno.
La situazione ucraina spinge in alto il gold e quindi intorno ai 1400 dollari/oncia (ove sembra oggi volersi dirigere) un ulteriore alleggerimento lo metterei in conto, magari incrementando ancora un po' la Grecia, ove in questi giorni vi è stata un po' di flessione, direi fisiologica dopo gli strappi al rialzo delle settimane scorse.
Tengo tranquilli i BTP Italia, che sono titoli che possono resistere anche a una guerra in Crimea.
Buona serata, Giuseppe


giorni


e quindi secondo te lo spread ridiscenderà, next week, ginetto???? :rolleyes:
 
givedi uscito dal 44 e sono salito (molto in ritardo) sul porto 37 nell'operazioni sono saltate fuori 19 figure di differenza penso ci si possa accontentare per il momento,in attesa di avere chiarimenti e eventuali cambi di strategia del ptf visto la tassa del 26% P.S renzi che delusione :no:
 
"Ora, a distanza di quattro anni, proprio dai bilanci della Bundesbank emerge che comprare i titoli dei paesi in difficoltà, che avevano all'epoca rendimenti alle stelle, ha regalato 2,6 miliardi di euro di interessi alla banca centrale tedesca - dunque allo Stato, visto che gli utili vengono girati al ministero delle Finanze, dunque ai contribuenti. E siccome la Bce tiene in pancia in totale circa 180 miliardi di bond sovrani - non solo di Paesi nei guai - nel 2013 la Buba, guidata ora da un altro iper rigorista criticissimo con l'acquisto dei titoli, Jens Weidmann, ha incassato in tutto 7,3 miliardi di euro."

BERLINO SPECULA SULLE DISGRAZIE ALTRI: I TITOLI DEI PAESI IN DIFFICOLTÀ FRUTTANO ALLA GERMANIA
 
givedi uscito dal 44 e sono salito (molto in ritardo) sul porto 37 nell'operazioni sono saltate fuori 19 figure di differenza penso ci si possa accontentare per il momento,in attesa di avere chiarimenti e eventuali cambi di strategia del ptf visto la tassa del 26% P.S renzi che delusione :no:

ma ho letto che il 26 % non riguarderebbe comunque le rendite in titoli di stato, solo le altre rendite finanziarie... i tds resterebbero al 12,5 %... o mi sbaglio? :(
 
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