Baro
Umile contadino
Oggi su Plus24 c'è una disamina sui rendimenti minimi storici raggiunti dai nostri tds...molti diranno che è positivo e sotto un certo punto di vista lo è (spread basso=meno interessi sul debito ecc ecc). Ma valutiamo anche l'altro aspetto, il rovescio della medaglia: rendimenti più alti davano un piccolo aiuto alle famiglie che avevano un rendimento più corposo e potevano quindi destinare parte dei guadagni anche al welfare familiare ma questo è l'aspetto secondario. Il primario è che forse stiamo perdendo appeal di investimento nei nostri bond in quanto non abbiamo più rendimenti appetibili versione simil higth yeald ma non siamo nemmeno considerati un porto sicuro stile bund; abbiamo un rating medio basso quindi per molti fondi internazionali non siamo investement grade; con rendimenti bassi si riduce la capacità-operatività di trading; forse aimè qundi iniziamo ad essere considerati meno redditizi di un tempo (in questi giorni sembra che molti investitori istituzionali abbiamo sostituito il 37 italiano con quello portoghese). Adesso capisco anche come la tassazione sul cg sia rimasta uguale per i tds e invece sia aumentata sull'azionario: a mio avviso essendo anche sottovalutato il nostro indice ftsemib ci sarà spostamento di risorse in suo favore con aumento quindi del gettito all'erario già previsto al momento dell'aumento dell'aliquota al 26%...Confesso che sono alcune settimane che dedico una buona % del mio ptf all'azionario per i motivi sovraesposti in quanto è molto facile capire qual'è la domanda dell'investitore/trader in questi giorni? E adesso la mia liquidità dove la investo? In quale obbligazione? Queste sono solo mie farneticazioni notturne/mattutine che sotto certi aspetti non in tutte le sue parti sono condivisibili ma è il mio semplice pensiero. Vi saluto cordialmente, ormai sono in partenza per la Tunisia e mi aspetta un periodo di salutare disintossicazione da trading di cui sento il bisogno...a presto.
