Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014) (7 lettori)

Stato
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stefanofabb

GAIN/Welcome
La speculazione voluta dal direttorio post conflitto 1945

I tecnocrati della Bce, seppur non all'unanimità, stanno cominciando a

condividere la cura da cavallo adottata a suo tempo dalla Fed

che ora sta dando i suoi frutti...
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Il risultato che si sta avendo ora Ray Strapazzo con varie performance dei nostri titoli di stato è un inerzia in confronto a quello che è successo dal 2011 a fine2012,inizio 2013!Io sono passato da qui e c'ero tutti i giorni a dispensare calma e pazienza e che ci si sarebbe risollevati:cool:..di tecnocrati non ne vedo manco col binocolo ma solo una speculazione tra banche e stato atta a destabilizzare la gente con accensione della miccia da Lehman Brothers(2008)..la legge della finanza applicata al book dice che a quotazioni alte si accumula e basse si vende..io ho fatto il contrario per quel che riguarda il loss e tenni con il BTPI '41 che scese fino a 59..la gente in questi anni si è venduta il 30 % del capitale ed il governo e banche se lo sono ricomprato su minimi o quasi ed è quello che volevano dando colpe a governi improbabili ed economisti sapienti che davano il loro giudizio intanto che titoli di stato perdevano il 30/40% per pura speculazione voluta,ricordando che anche il FIB a metà 2012 toccò i minimi di sempre (11900 punti) e c'era una volatilità che si tagliava col coltello con giornate da -3% sui btp lunghi e -5% sul FIB ricordi? Nemmeno ai tempi di inflazione 1977 a due zeri arrivò ed varie austerity(1975)!!) quello che avevano accumulato la gente con lavoro duro nei trenta anni passati ora si può dire che si è perso molto..e il deterioramento del capitale,anche immobiliare e non si hanno più i soldi per ristrutturare..un po come dovrà fare lo stato italiano che nei prossimi anni dovrà S-vendere patrimonio !!:sad:Ora ci regalano le briciole ma il danno è fatto..io faccio trading e accumulo a piccole dosi ..ma se dovevo tenere fino a queste quotazioni non l'avrei mai fatto!..nessuno lo fa..a parte uno zero virgola..ricordando che a massimi maggiori ci saranno storni maggiori;)..buona Domenica..Ps:Ci sono documenti con veridicità che parlano di questo momento che sarà lungo vari lustri ..con il senno del poi fu redatto proprio dopo il secondo conflitto mondiale da capi di stato influenti dei paesi sovrani ora ; una crisi di identità economica europea iniziata con i trattati di Maastricht.I paesi dell'est che davano lavoro ai propri cittadini ed i magazzini erano pieni di merce che non potevano esportare per via dei costi alti e non potevano portare fuori un milione di lire o andare in ferie in certi stati ma qualcuno sostiene che si stava meglio allora e che c'era lavoro per tutti:eek:.. in senso lato ma quel che la gente non si è accorta sull'immissione dell'€ nel circuito internazionale in moneta è che si è perso mezzo secolo in potere d'acquisto e forse ora si inizia a rendersi conto del danno ma i lavori a bottega nessun giovane li vuole più fare...meglio Facebook o l'ultimo IPhone
 
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Zebro

Valar dohaeris
DATI MACROECONOMICI
- Gran Bretagna: bilancia commerciale, luglio. Ore 10,30.
- Gran Bretagna: produzione manifatturiera, luglio. Ore
10,30.
- Giappone: indice del settore terziario, luglio. Ore 1,50.

--In collaborazione con Borsa Italiana Finanza-Quotazioni-Azioni-Etf-Obbligazioni-Fondi-Notizie - Borsa Italiana

Ciao, pensi che la questione del referendum scozzese possa influenzare l'andamento dei BTP? E in che modo?
Grazie del parere e buona domenica
 

Ray Strapazzo

"IL DEBITO BUONO CI SALVERA'" (Mario Draghi)
Il risultato che si sta avendo ora Ray Strapazzo con varie performance dei nostri titoli di stato è un inerzia in confronto a quello che è successo dal 2011 a fine2012,inizio 2013!Io sono passato da qui e c'ero tutti i giorni a dispensare calma e pazienza e che ci si sarebbe risollevati:cool:..di tecnocrati non ne vedo manco col binocolo ma solo una speculazione tra banche e stato atta a destabilizzare la gente con accensione della miccia da Lehman Brothers(2008)..la legge della finanza applicata al book dice che a quotazioni alte si accumula e basse si vende..io ho fatto il contrario per quel che riguarda il loss e tenni con il BTPI '41 che scese fino a 59..la gente in questi anni si è venduta il 30 % del capitale ed il governo e banche se lo sono ricomprato su minimi o quasi ed è quello che volevano dando colpe a governi improbabili ed economisti sapienti che davano il loro giudizio intanto che titoli di stato perdevano il 30/40% per pura speculazione voluta,ricordando che anche il FIB a metà 2012 toccò i minimi di sempre (11900 punti) e c'era una volatilità che si tagliava col coltello con giornate da -3% sui btp lunghi e -5% sul FIB ricordi? Nemmeno ai tempi di inflazione 1977 a due zeri arrivò ed varie austerity(1975)!!) quello che avevano accumulato la gente con lavoro duro nei trenta anni passati ora si può dire che si è perso molto..e il deterioramento del capitale,anche immobiliare e non si hanno più i soldi per ristrutturare..un po come dovrà fare lo stato italiano che nei prossimi anni dovrà S-vendere patrimonio !!:sad:Ora ci regalano le briciole ma il danno è fatto..io faccio trading e accumulo a piccole dosi ..ma se dovevo tenere fino a queste quotazioni non l'avrei mai fatto!..nessuno lo fa..a parte uno zero virgola..ricordando che a massimi maggiori ci saranno storni maggiori;)..buona Domenica..Ps:Ci sono documenti con veridicità che parlano di questo momento che sarà lungo vari lustri ..con il senno del poi fu redatto proprio dopo il secondo conflitto mondiale da capi di stato influenti dei paesi sovrani ora ; una crisi di identità economica europea iniziata con i trattati di Maastricht.I paesi dell'est che davano lavoro ai propri cittadini ed i magazzini erano pieni di merce che non potevano esportare per via dei costi alti e non potevano portare fuori un milione di lire o andare in ferie in certi stati ma qualcuno sostiene che si stava meglio allora e che c'era lavoro per tutti:eek:.. in senso lato ma quel che la gente non si è accorta sull'immissione dell'€ nel circuito internazionale in moneta è che si è perso mezzo secolo in potere d'acquisto e forse ora si inizia a rendersi conto del danno ma i lavori a bottega nessun giovane li vuole più fare...meglio Facebook o l'ultimo IPhone


Bene, noto con piacere che abbiamo applicato la stessa strategia: mentre i più scappavano terrorizzati come conigli, noi accumulavamo. Io l’ho fatto a ragion veduta (attuale ptf 95% tds Italy, da qui il nick “stra-pazzo:D), i mercati li vivo in trincea fin dalla devastante crisi del ’92 e già da allora, quando i btp lunghi crollarono di oltre il 50% del loro valore, mi rendevo conto delle conseguenze che un default o anche una modesta ristrutturazione avrebbero causato in un paese come il nostro privo di materie prime, di energia, che importa gran parte dei prodotti agricoli e che sopravvive soprattutto esportando merci di trasformazione. Se avvenissero questi assai improbabili eventi, perderemmo definitivamente la fiducia degli investitori esteri che ancora per il 40% sorreggono il terzo DP del mondo. Per non parlare poi della conseguente bancarotta del sistema bancario-assicurativo, dei fondi-pensione, insomma dei tradizionali investitori istituzionali. E’ sulla base di queste semplicistiche considerazioni che mi ci sono pesantemente infilato nei tds: se devo annegare – continuo a pensare ad ogni ritracciamento - annegheremo insieme, UE compresa.

Tutto ciò è chiarissimo ad ogni esecutivo responsabile, ragion per cui si farà l’impossibile per onorare gli impegni, mi spiace per i sigg. statali, si mettano il cuore in pace. Gli investitori lo sanno, altrimenti difficilmente il future decollava a 130. E pure chi fa trading sa bene che i rendimenti dei tds, in caso di “sosta forzata”, non sono poi così miseri come sembrano perché si riferiscono ai titoli portati a scadenza, la resa immediata è più appetibile considerando anche l’inflazione negativa. In più nel trading, si possono scegliere le scadenze, di contro c’è che serve un capitale non trascurabile. Ecco perchè insisto sui btp trascurando l’assai più aleatorio azionario, il differenziale potrebbe scendere ancora di un buon 30% con un rendimento del 10y più alto dell’80-100% rispetto al bund tedesco, spread più che adeguato per una giusta remunerazione del rischio-Italia. Tale obiettivo che, non dimentichiamolo, ci farebbe risparmiare altri miliardi di interessi, sarà ancora una volta sorretto dalla banca centrale e dagli investitori istituzionali nel caso in cui il famoso cavallo si rifiutasse ancora di bere. Non esiste altra via d’uscita che la drastica riduzione pilotata dei rendimenti qualora la recessione perdurasse: i debiti in tal modo rimarrebbero a costi sostenibili, insomma una specie di Japan-Way (spread -39, Italy +131).

Non sono del tutto d’accordo sulla perdita di potere d’acquisto dell’Euro. Il prezzo degli immobili, almeno nella vastissima provincia, è tornato in molti casi a prima dell’introduzione dell’attuale valuta. Parlo ovviamente di vendite realizzate non di prezzi nell’immaginario della gente e dirò di più: se ipoteticamente vi fosse una quotazione in real time tra offerta e domanda come avviene per i titoli mobiliari, il crollo dei prezzi sarebbe ancora più eclatante. Le auto “normali” si possono ancora acquistare al prezzo di vent’anni fa, i prodotti dell’elettronica pure, e persino gli alimentari sono rimasti al palo. Questa è la DEFLAZIONE e temo non durerà qualche mese ma molto di più nonostante l’intervento della Bce e l’eventuale varo del QE. In questi lunghi anni di crisi le masse hanno imparato che si può vivere anche senza cambiare il guardaroba o il mobilio di casa ogni due anni, che le auto se ben manutentate durano fino a stancarsi e che si può abitare anche in affitto ora che i canoni sono accessibili evitando di contrarre mutui schiavizzanti per tutta la vita. E quindi la dozzina di milioni di vani che giace invenduta nel paese lo sarà ancora per lungo tempo, se ne facciano una ragione i sigg. costruttori che tanto si sono arricchiti nel precedente ciclo economico.
Purtroppo, e ciò vale per tutti, non è sempre festa.

Buona domenica!

OT: Quel gran genio della finanza :D


 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Ciao, pensi che la questione del referendum scozzese possa influenzare l'andamento dei BTP? E in che modo?
Grazie del parere e buona domenica
Può essere Zebro ma francamente ora cerco di giocare ad armi pari..Venerdì sono uscito dal benchmark racimolando circa 70 tick con il 70% del capitale in due tradate..insomma non mi sento di cavalcare e tenere..anche perchè esco di casa e non vorrei vedere degli storni e che si susseguano i giorni a venire.. la mia idea non è un metodo da seguire ed esempio sia chiaro!Ora ci potrebbe essere un allungo a 132 del FBTP ..ma anche un ritraccio a 130(la do a 40 -60%).
Buona Domenica
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Bene, noto con piacere che abbiamo applicato la stessa strategia: mentre i più scappavano terrorizzati come conigli, noi accumulavamo. Io l’ho fatto a ragion veduta (attuale ptf 95% tds Italy, da qui il nick “stra-pazzo:D), i mercati li vivo in trincea fin dalla devastante crisi del ’92 e già da allora, quando i btp lunghi crollarono di oltre il 50% del loro valore, mi rendevo conto delle conseguenze che un default o anche una modesta ristrutturazione avrebbero causato in un paese come il nostro privo di materie prime, di energia, che importa gran parte dei prodotti agricoli e che sopravvive soprattutto esportando merci di trasformazione. Se avvenissero questi assai improbabili eventi, perderemmo definitivamente la fiducia degli investitori esteri che ancora per il 40% sorreggono il terzo DP del mondo. Per non parlare poi della conseguente bancarotta del sistema bancario-assicurativo, dei fondi-pensione, insomma dei tradizionali investitori istituzionali. E’ sulla base di queste semplicistiche considerazioni che mi ci sono pesantemente infilato nei tds: se devo annegare – continuo a pensare ad ogni ritracciamento - annegheremo insieme, UE compresa.

Tutto ciò è chiarissimo ad ogni esecutivo responsabile, ragion per cui si farà l’impossibile per onorare gli impegni, mi spiace per i sigg. statali, si mettano il cuore in pace. Gli investitori lo sanno, altrimenti difficilmente il future decollava a 130. E pure chi fa trading sa bene che i rendimenti dei tds, in caso di “sosta forzata”, non sono poi così miseri come sembrano perché si riferiscono ai titoli portati a scadenza, la resa immediata è più appetibile considerando anche l’inflazione negativa. In più nel trading, si possono scegliere le scadenze, di contro c’è che serve un capitale non trascurabile. Ecco perchè insisto sui btp trascurando l’assai più aleatorio azionario, il differenziale potrebbe scendere ancora di un buon 30% con un rendimento del 10y più alto dell’80-100% rispetto al bund tedesco, spread più che adeguato per una giusta remunerazione del rischio-Italia. Tale obiettivo che, non dimentichiamolo, ci farebbe risparmiare altri miliardi di interessi, sarà ancora una volta sorretto dalla banca centrale e dagli investitori istituzionali nel caso in cui il famoso cavallo si rifiutasse ancora di bere. Non esiste altra via d’uscita che la drastica riduzione pilotata dei rendimenti qualora la recessione perdurasse: i debiti in tal modo rimarrebbero a costi sostenibili, insomma una specie di Japan-Way (spread -39, Italy +131).

Non sono del tutto d’accordo sulla perdita di potere d’acquisto dell’Euro. Il prezzo degli immobili, almeno nella vastissima provincia, è tornato in molti casi a prima dell’introduzione dell’attuale valuta. Parlo ovviamente di vendite realizzate non di prezzi nell’immaginario della gente e dirò di più: se ipoteticamente vi fosse una quotazione in real time tra offerta e domanda come avviene per i titoli mobiliari, il crollo dei prezzi sarebbe ancora più eclatante. Le auto “normali” si possono ancora acquistare al prezzo di vent’anni fa, i prodotti dell’elettronica pure, e persino gli alimentari sono rimasti al palo. Questa è la DEFLAZIONE e temo non durerà qualche mese ma molto di più nonostante l’intervento della Bce e l’eventuale varo del QE. In questi lunghi anni di crisi le masse hanno imparato che si può vivere anche senza cambiare il guardaroba o il mobilio di casa ogni due anni, che le auto se ben manutentate durano fino a stancarsi e che si può abitare anche in affitto ora che i canoni sono accessibili evitando di contrarre mutui schiavizzanti per tutta la vita. E quindi la dozzina di milioni di vani che giace invenduta nel paese lo sarà ancora per lungo tempo, se ne facciano una ragione i sigg. costruttori che tanto si sono arricchiti nel precedente ciclo economico.
Purtroppo, e ciò vale per tutti, non è sempre festa.

Buona domenica!

OT: Quel gran genio della finanza :D


Quel genio li lo vorrei conoscere ..infatti gli unici soldi che ho perso sono con Fonsai..(che sono in causa per azzeramento azioni) e Lehman..(recuperato oltre il 100%).Questi soggetti sono pane per i miei denti,comprese le banche.Intanto che non vedo scorrere il sangue non mi fermo..se solo il 40% di chi viene truffato o privato dei suoi soldi facesse causa con Avvocati preparati non si potrebbero ripetere queste cose, anche perchè hanno iniziato con Argentina e creando pure precedenti!:no:
 
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Ray Strapazzo

"IL DEBITO BUONO CI SALVERA'" (Mario Draghi)
"Il segreto di Marco Russo si chiama Corel Draw, un programma canadese grazie al quale può creare documenti apocrifi, perfettamente uguali a quelli genuini della RBS o di altri enti. Ma è facile o difficile? Nessun dubbio per lui che l’ha sostenuto in giudizio: lo sa fare “anche un bambino di cinque anni ”. E al giudice, quasi incredulo, ha anche spiegato fino a che punto può arrivare: “Io prendo l'estratto conto della sua banca e lo copio. È molto semplice, mi viene da ridere”. Chiede il magistrato: “E se è in rosso?”. Risposta: “Io metto che diventa verde”. :D

Quel gran genio della finanza


Be’, se pensiamo che tra un sorso di latte e l’altro

nel 2002 c’era chi falsificava estratti bancari per

miliardi, questo a confronto è uno che si accontenta….:D
 
Stato
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