Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (4 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
Tassi a breve termine: curva Irs
Rilevazione del 03/11/2016
alle ore 19:30

(Irs, interest rate swap)

Scadenza Tasso Medio %
--------- ------------
1Y 0,2901
1Y 0,1850
18M 0,1710
2Y 0,1540
3Y 0,1055
4Y 0,0445
5Y 0,0280
6Y 0,1240
7Y 0,2280
8Y 0,3320
9Y 0,4400
10Y 0,5360
11Y 0,6210
12Y 0,6910
13Y 0,7610
14Y 0,8160
15Y 0,8650
20Y 0,9950
25Y 1,0300
30Y 1,0300
40Y 1,0150
50Y 0,9580 Buon giorno
 

Vespasianus

Princeps thermarum
Reuters.

L'indicatore anticipatore dell'attività economica italiana non segnala prospettive di accelerazione negli ultimi mesi dell'anno.

Lo scrive Istat nella nota mensile sull'andamento dell'economia.

"Dopo l'aumento registrato a settembre, l'indicatore composito della fiducia delle imprese è ulteriormente salito in ottobre, per effetto di un miglioramento della fiducia nella manifattura, nei servizi e nelle costruzione, mentre nel commercio al dettaglio si è registrato un lieve peggioramento dopo i segnali estremamente positivi del mese scorso, scrive Istat, notando tuttavia che "l'indicatore anticipatore non segnala prospettive di accelerazione dell'attività economica negli ultimi mesi dell'anno".

 

stefanofabb

GAIN/Welcome
marketinsight.it - GERMANIA - CONFERMATE STIME CRESCITA OTTOBRE PMI SERVIZI E COMPOSTO
Markit Economics ha comunicato il dato definitivo dell'Indice
Pmi Servizi relativo al mese di ottobre salito a 54,2 punti dai
54,1 punti della rilevazione preliminare (50,9 a settembre). Le
attese degli analisti erano per una lettura stabile. L'indice
segnala che l'attività del settore terziario tedesco è in
espansione. Il Pmi composto, che combina l'indice dei [...]
Leggi la notizia sul sito marketinsight.it
 

stefanofabb

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Grafici titoli di stato:

cccc.jpg
 

ang41

belindo
Pag,29 Il Sole Plus 24 Ore di ieri,Buona Domenica

Vedi l'allegato 401175

Buongiorno
di forza come dice Braga ce ne è poca e come si legge dall'articolo sopra è evidente che questa discesa, pur logica che sia di fronte alle incertezze politiche e del mancato rinnovo ufficiale del QE, ha colto un pò di sopresa per la violenza con cui è avvenuta senza una notizia sostanziosa su cui basarsi, quindi come detto molto volte mi aspetto un buon rimbalzo come scritto sul sole24,
Adesso cominciamo a vedere come vanno le elezioni USA, una volta incoronata la Clinton (sperem!!) ci preoccupiamo di andare a votare SI (questo è il mio pensiero) al referendum, poi sistemiamo MPS BpopVi Banca Veneto..................e vediamo dove siamo arrivati.
 

ang41

belindo
Buongiorno.

Vendite sui BTP italiani e sulle obbligazioni: ecco alcune considerazioni

Vendite sui BTP italiani e sulle obbligazioni: ecco alcune considerazioni | FinanzaNoStop

Buongiorno Sergio come stai???

L'articolo è spettacolare perchè affronta tutte le dinamiche che influenzano i movimenti dei tds.
-Inflazione dato importante che si muove in modo non uniforme in UE e questo crea il mal di pancia ai tedeschi che hanno una infla superiore e indirizzata up mentre i periferici Italia in particolare è in leggero calo ma sopratutto negativa nell'ultimo trimestre, questo è il motivo per cui non credo a una fine del QE ma non escludo il tapering fino alla fine anno magari 10mld in meno al mese.
-CDS qui si vede il nostro rischio paese che aumenta perchè si da un peso corretto al referendum, se vince il No ieri Renzi ha detto alla Leopolda che si va a votare e in questo caso penso che lo spread schizzera non poco.
-tassi in generale che tendono ad alzarsi, sopratutto per l'attesa di un aumento USA che è possibile a novembre ma improbabile mentre a Dicembre è dovuto e in parte anche scontato, se nona venisse sarebbe peggio, anche se il giardino del vicino è più verde però non dobbiamo farci ingannare: gli USA crescono ma hanno più inflazione e hanno il rischio elezione quindi okkio.

Diciamo che per fine anno affronteremo dei temi caldi che inflenzeranno il 2017, sicuro.
 

stefanofabb

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Buongiorno Sergio come stai???

L'articolo è spettacolare perchè affronta tutte le dinamiche che influenzano i movimenti dei tds.
-Inflazione dato importante che si muove in modo non uniforme in UE e questo crea il mal di pancia ai tedeschi che hanno una infla superiore e indirizzata up mentre i periferici Italia in particolare è in leggero calo ma sopratutto negativa nell'ultimo trimestre, questo è il motivo per cui non credo a una fine del QE ma non escludo il tapering fino alla fine anno magari 10mld in meno al mese.
-CDS qui si vede il nostro rischio paese che aumenta perchè si da un peso corretto al referendum, se vince il No ieri Renzi ha detto alla Leopolda che si va a votare e in questo caso penso che lo spread schizzera non poco.
-tassi in generale che tendono ad alzarsi, sopratutto per l'attesa di un aumento USA che è possibile a novembre ma improbabile mentre a Dicembre è dovuto e in parte anche scontato, se nona venisse sarebbe peggio, anche se il giardino del vicino è più verde però non dobbiamo farci ingannare: gli USA crescono ma hanno più inflazione e hanno il rischio elezione quindi okkio.

Diciamo che per fine anno affronteremo dei temi caldi che inflenzeranno il 2017, sicuro.
Buon giorno belindo..si i temi da affrontare sono questi e per quel che riguarda i CDS per me dovrebbero diminuire dopo le elezioni;Sovereign credit-default swaps ;invece c'è meno trippa sulle banche
Buongiorno
di forza come dice Braga ce ne è poca e come si legge dall'articolo sopra è evidente che questa discesa, pur logica che sia di fronte alle incertezze politiche e del mancato rinnovo ufficiale del QE, ha colto un pò di sopresa per la violenza con cui è avvenuta senza una notizia sostanziosa su cui basarsi, quindi come detto molto volte mi aspetto un buon rimbalzo come scritto sul sole24,
Adesso cominciamo a vedere come vanno le elezioni USA, una volta incoronata la Clinton (sperem!!) ci preoccupiamo di andare a votare SI (questo è il mio pensiero) al referendum, poi sistemiamo MPS BpopVi Banca Veneto..................e vediamo dove siamo arrivati.
Buoni propositi per codesti istituti non ne vedo belindo..adesso per giunta fanno forza sulle obbligazioni subordinate(creando panico) ,oltre ad aver azzerato il capitale azionario(MPS docet) più volte negli ultimi 10 anni.A volte mi chiedo di che cosa stanno parlando e o ci sono o ci fanno.Le cose stanno andando VS una situazione di quasi non ritorno per il sistema bancario italiano.Ho investito in titoli di stato italiani per l'ennesima volta..non mi pongo il problema del prezzo,anche se un po alto ..ma va bene cosi.Mi prenderò le cedole come sempre .I controlli della Consob ed organi preposti sembrano non dare i dovuti risultati,insomma questo è un dilemma molto difficile da prevedere..una sorta di gatto col topo_Ora si è aggiunta questa regola come capitalizzazione interessi sul conto già dall'1Ottobre..buona giornata Gentile Cliente, con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, in qualità di Presidente del Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio (CICR), del 3 agosto 2016, n. 343, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 212 del 10 settembre 2016 ed emanato in attuazione dell’art. 120, comma 2, del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (TUB), è stata prevista una nuova disciplina delle modalità e dei criteri per la produzione degli interessi nelle operazioni poste in essere nell’esercizio dell’attività bancaria. La nuova disciplina, da applicare agli interessi maturati a partire dal 1° ottobre 2016, prevede, in particolare, che:  nei rapporti di conto corrente o di conto di pagamento sia assicurata, nei confronti della clientela, la stessa periodicità nel conteggio degli interessi sia debitori sia creditori, comunque non inferiore ad un anno; gli interessi siano conteggiati il 31 dicembre di ciascun anno e, in ogni caso, al termine del rapporto per cui sono dovuti;  gli interessi debitori maturati, ivi compresi quelli relativi a finanziamenti a valere su carte di credito, non possano produrre interessi ulteriori, salvo quelli di mora, e siano calcolati esclusivamente sulla sorte capitale;  per le aperture di credito regolate in conto corrente e in conto di pagamento, per gli sconfinamenti anche in assenza di affidamento ovvero oltre il limite del fido gli interessi debitori sono conteggiati al 31 dicembre e divengono esigibili il 1° marzo dell’anno successivo a quello in cui sono maturati; nel caso di chiusura definitiva del rapporto, gli interessi sono immediatamente esigibili;  il cliente può autorizzare, anche preventivamente, l’addebito degli interessi sul conto al momento in cui questi divengono esigibili; in questo caso la somma addebitata è considerata sorte capitale; l’autorizzazione è revocabile in ogni momento, purché prima che l’addebito abbia avuto luogo;  il contratto può prevedere che, dal momento in cui gli interessi sono esigibili, i fondi accreditati sul conto dell'intermediario e destinati ad affluire sul conto del cliente sul quale è regolato il finanziamento siano impiegati per estinguere il debito da interessi. Pertanto, per adeguare il contratto in corso alla nuova disciplina, ai sensi dell’art. 118 del TUB, del suddetto D.M. n. 343/2016 e delle norme contrattuali, Le/Vi comunichiamo che, a decorrere dal 30 dicembre 2016, l’articolo, indipendentemente da come numerato, riguardante le modalità di conteggio e regolamento degli interessi e di chiusura del conto, sarà modificato come segue: ARTICOLO MODIFICATO - Conteggio e regolamento di interessi, commissioni e spese. Autorizzazione all’addebito 1. Gli interessi creditori e debitori sono riconosciuti al correntista o dallo stesso corrisposti nella misura pattuita ed indicata nel documento di sintesi; i predetti interessi sono conteggiati con la periodicità indicata nel documento di sintesi medesimo e, comunque, al termine del rapporto. 2. Gli interessi debitori maturati non producono ulteriori interessi, salvo quelli di mora, sono calcolati sulla sorte capitale e sono contabilizzati separatamente rispetto al capitale. 3. In caso di apertura di credito regolata in conto corrente o di sconfinamento in assenza di affidamento ovvero oltre il limite del fido gli interessi debitori divengono esigibili il 1° marzo dell'anno successivo a quello in cui sono maturati e comunque decorsi 30 giorni dalla ricezione delle comunicazioni previste ai sensi dell’art. 119 del TUB. 4. Il cliente autorizza espressamente la banca ad addebitare gli interessi debitori sul conto corrente al momento in cui questi divengono esigibili secondo quanto indicato al comma precedente; la somma così addebitata è considerata sorte capitale. Il cliente può revocare in ogni momento l’autorizzazione all’addebito fino al giorno antecedente a quello in cui gli interessi sono divenuti esigibili, mediante comunicazione scritta da inviare secondo le modalità previste dal presente contratto per l'invio di comunicazioni alla banca. In caso di revoca dell’autorizzazione e di mancato pagamento degli interessi debitori, inizieranno a decorrere interessi di mora, a partire dal momento di esigibilità degli interessi; inoltre, nel predetto caso, la banca ha la facoltà di recedere dall’apertura di credito o di ridurla proporzionalmente all’ammontare del debito, conformemente a quanto previsto dal presente contratto per il recesso dagli affidamenti in conto corrente. 5. Salvo il caso in cui il cliente revochi l’autorizzazione di cui al comma precedente, la banca potrà addebitare gli interessi debitori sul conto del cliente. Resta fermo che, indipendentemente dall’autorizzazione all’addebito, in caso di disponibilità di fondi sul conto corrente di cui al presente contratto o su altri conti o rapporti detenuti dal cliente, la banca utilizzerà comunque tali fondi, anche ai sensi delle disposizioni in materia di compensazione legale previste dal presente contratto. 6. Dal momento in cui gli interessi debitori diventano esigibili, qualsiasi somma da accreditare a favore del cliente sul conto corrente di cui al presente contratto, o su altri conti o rapporti detenuti dal cliente presso la banca, è prioritariamente impiegata per estinguere il debito da interessi nei confronti della banca. Il cliente autorizza, altresì, espressamente la banca ad impiegare i fondi accreditati sul conto dell’intermediario e destinati ad affluire sul conto del cliente sul quale è regolato il finanziamento per estinguere il debito da interessi. 7. Gli interessi debitori sono immediatamente esigibili in caso di chiusura del rapporto. Il saldo relativo alla sorte capitale produce interessi di mora, mentre quanto dovuto a titolo di interessi non produce ulteriori interessi. 8. Le commissioni, le spese e le trattenute fiscali di legge sono addebitate nella misura pattuita e secondo la periodicità indicate nel documento di sintesi. 9. Gli assegni pagati dalla banca vengono addebitati sul conto del cliente con la valuta stabilita nel documento di sintesi; nel caso di assegni recanti data di emissione successiva a quella di presentazione, la valuta è quella della data di pagamento ai sensi dell’art. 31 della legge assegni. Conseguenti modifiche saranno apportate anche al documento di sintesi relativo al contratto. Di seguito si riporta un estratto delle principali modifiche che saranno apportate al documento di sintesi: MODIFICHE AL DOCUMENTO DI SINTESI Periodicità di conteggio degli interessi creditori Annuale (31 dicembre di ciascun anno) o alla chiusura del rapporto. Periodicità di conteggio degli interessi debitori Annuale (31 dicembre di ciascun anno) o alla chiusura del rapporto. Liquidazione degli interessi creditori In base alla periodicità di conteggio sopraindicata o alla chiusura del rapporto. In occasione della liquidazione degli interessi creditori sono applicate le ritenute fiscali di legge. Esigibilità degli interessi debitori Il 1° marzo dell’anno successivo a quello in cui sono maturati o alla chiusura del rapporto. Periodicità o data di addebito delle commissioni e spese Trimestrale o al momento dell'esecuzione dell'operazione. Tasso annuo di mora (*) 0,00 punti in più del tasso contrattuale debitore in vigore al momento della mora. (*) Art. 3 comma 1 D.M. n. 343/2016 (in attuazione dell’art. 120 comma 2 lettera b) TUB): “Nelle operazioni indicate dall’articolo 2, comma 1, ivi compresi i finanziamenti a valere su carte di credito, gli interessi debitori maturati non possono produrre interessi, salvo quelli di mora.” Le/Vi ricordiamo che è Suo/Vostro diritto recedere senza spese e penalità dal contratto entro il 30 dicembre 2016 e che, in mancanza di recesso entro il predetto termine, le modifiche si intenderanno approvate. Eventuali precedenti comunicazioni relative a variazioni delle condizioni di cui sopra (ivi incluse quelle con decorrenza successiva a quelle sopra segnalate) devono essere considerate superate. Come indicato, la normativa sopra richiamata prevede che il cliente possa autorizzare, anche preventivamente, l’addebito degli interessi sul conto al momento in cui questi divengano esigibili e che tale autorizzazione sia revocabile in ogni momento, purché prima che l’addebito abbia avuto luogo. La/Vi invitiamo quindi a recarsi/vi nella filiale dove è acceso il rapporto – preferibilmente entro il 30 dicembre 2016 – per sottoscrivere la predetta autorizzazione utilizzando il modulo allegato. In caso di cointestazione chiediamo a tutti gli intestatari di apporre la propria sottoscrizione sul modulo citato. Le/Vi precisiamo, infine, che, alla luce della citata normativa, nel caso di contratti di apertura di credito regolati nel conto corrente indicato in oggetto, anche quando la disponibilità sul conto, nella forma di cui all'articolo 1842 del codice civile, sia generata da operazioni di anticipo su crediti e documenti, le modifiche in tema di conteggio ed esigibilità degli interessi debitori e di periodicità di addebito delle commissioni e spese riguarderanno altresì gli interessi debitori maturati nonché le commissioni dovute in relazione alle predette linee di credito. Ulteriori informazioni o chiarimenti potranno essere richiesti al Personale della filiale presso la quale è in essere il rapporto. In chiusura, Le/Vi rappresentiamo che la scrivente rispetterà, laddove ne ricorrano i presupposti, le eventuali ulteriori modifiche legislative in merito o disposizioni attuative da parte delle Autorità competenti. Cordiali saluti. ps:Ci invitano a recarci in banca per acconsentire a tutto(magari si trattasse di un bel pranzetto )..ma" IO "già cosi faccio parte di un sistema,difficilmente modificabile ,dettato da Mr. BCE
 

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