Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (17 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
Usa: attenzione a possibili revisioni al ribasso in fase di seconda lettura (analisti)
Il dato uscito pochi minuti fa riguardante la crescita
statunitense ha mostrato una solida performance della prima
economia. Nel terzo trimestre dell’anno il Pil è salito del 3%
annualizzato, sopra le attese ferme al +2,5% censito dal
consenso e di pochissimo sotto il 3,1% del trimestre
precedente. Il dato ha suscitato chiaramente l’entusiasmo del
mercato ma Vincenzo Longo, market strategist di IG, ci ricorda
che il dato di oggi “non incorpora ancora tutte le indicazioni
di settembre”. Un fattore non di poco conto visto che lo scorso
mese il Paese ha dovuto fare i conti con le spaventose
catastrofi degli uragani Harvey e Irma. “Pertanto potremmo
attenderci delle revisioni al ribasso in fase di seconda
lettura, considerando che gli uragani hanno interessato diversi
Stati per buona parte di settembre”, ha commentato Longo.
Milano, Finanza.com
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Weidmann critica le decisioni prese dalla Bce sul Qe
Il presidente della Bundesbank nonché possibile successore di
Mario Draghi alla presidenza della Bce non ha fatto mancare le
sue puntualizzazioni dopo la riunione di ieri. "Dal mio punto
di vista - ha dichiarato nel corso di un intervento a Parigi -
sarebbe stato necessario fissare una scadenza chiara per la
fine del programma di acquisto asset". La Bce ieri ha deciso
di ridurre gli acquisti di asset a 30 miliardi di euro al mese
da 60, ma non ha dato indicazioni sulla fine del Qe. Al
contrario, come sottolineato da Mario Draghi nella conferenza
stampa, la Bce potrebbe intervenire di nuovo con maggior forza
se necessario. "Gli acquisti di asset - ha spiegato Weidmann -
sono al confine tra politica monetaria e politica fiscale" e
ha poi rincarato: "Sono molto critico sull'acquisto di
obbligazioni governative all'interno di un'unione
monetaria". Milano, Finanza.com
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Caos istituzionale in Spagna: lo spread Bonos/Btp ai minimi da dicembre 2016
Non accenna a diminuire la tensione tra Madrid e Barcellona e
l'effetto si vede in Borsa, dove l'indice Ibex è il peggiore
in Europa con un ribasso di un punto e mezzo percentuale, e sul
mercato obbligazionario. Lo spread tra il Bonos e il Btp si è
ristretto ed è tornato ai livelli del dicembre 2016, in area 35
punti
.Il pareggio manca invece da fine giugno 2016. Milano,
Finanza.com
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Grafici cambi:

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Fabrib

Forumer storico
MF:
S&P promuove l'Italia a tripla B. Prima volta dal 2002

Il rialzo del rating conseguenza delle migliorate prospettive di crescita, sostenute da maggiori investimenti, aumento dell'occupazione e soluzione delle crisi bancarie. E in caso di taglio del debito il voto può migliorare.
 

ang41

belindo
MF:
S&P promuove l'Italia a tripla B. Prima volta dal 2002

Il rialzo del rating conseguenza delle migliorate prospettive di crescita, sostenute da maggiori investimenti, aumento dell'occupazione e soluzione delle crisi bancarie. E in caso di taglio del debito il voto può migliorare.
Buongiorno
ottima questa notizia per i nostri BTP, se confrontati con i Portoghesi per esempio siamo rimasti mooooolto indietro.
Lunedi sarà interessante vedere i volumi.
 

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