Crescita ferma a marzo, allarme Confcommercio: Pil primo trimestre salirà solo dello 0,2% t/t
Confcommercio stima per marzo una crescita congiunturale nulla
del PIL mensile e una variazione tendenziale dell’1,2%, in
rallentamento rispetto al mese di febbraio. Nel primo trimestre
2018 il PIL è previsto crescere dello 0,2% in termini
congiunturali, sotto le attese attuali di consensus, mentre il
tasso di crescita tendenziale si attesterebbe all’1,4%. Le
stime diffuse oggi prendono in considerazione gli ultimi
indicatori congiunturali con la produzione industriale che a
gennaio ha registrato una diminuzione dell’1,9% su base mensile
e un aumento del 4% su base annuale. L'occupazione presenta,
nello stesso mese, una lieve crescita congiunturale dello 0,1%
(m/m). A febbraio è migliorato il sentiment delle famiglie
(+0,1% m/m) e delle imprese manifatturiere (+0,6% m/m), mentre
quello delle imprese del commercio al dettaglio ha registrato
una flessione del 2,6%. Il modesto recupero (+0,3%) registrato
a febbraio rispetto a gennaio dall’indicatore dei Consumi
Confcommercio (ICC) si inserisce in un contesto in cui
l’alternarsi di dati positivi e negativi, associati a
un’evoluzione meno dinamica dell’occupazione, continua a
determinare aspettative molto prudenti da parte delle famiglie
con comportamenti di consumo discontinui. Milano, Finanza.com